Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.09.11

 

 

Eletti, figli amati, sono il Padre Che vi ha creato e vi sostiene in vita. Ogni giorno è un Mio giorno, Dono del Mio Amore.

 

 

Sposa cara, chi vede Me vede il Padre, vede il Figlio, vede lo Spirito Santo: siamo tre Persone in un Unico Dio, un Unico Dio in Tre Persone. Chi ha Me nel cuore ha la Trinità!

Mi dici: “Gesù adorato, Gesù Santissimo, sei davanti a me nella Tua Infinita Maestà, nella Tua sublimissima Bellezza. Ti contemplo, Dolce Amore, ed il mio umile sguardo si perde in Te, Santissimo, il tre volte Santo sei Tu. Quello che vedo non è descrivibile, è solo adorabile! Sei Tutto Luce e Bellezza, ma anche sublime mistero. Tu, Gesù, Ti riveli sempre di più a chi Ti ama, immensamente, facendo la Tua Volontà. Mi hai detto, infatti: “Colui che Mi ama, veramente, non è chi ripete “Signore, Signore” in continuazione e fa la sua volontà, ma è colui che attende la Mia Parola e dice: “Eccomi”. Questo fa e non si perde del Mio Dire una sola virgola. Questo è colui che Mi è gradito e chiamo amico ed avrà il trattamento da amico: Io, Io, Gesù, entrerò nella sua casa e cenerò con lui, con Me ci sarà il Padre caro e lo Spirito Santo.

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, beato quell’uomo che è abitato dalla SS. Trinità, la vita sulla terra è già vita di Cielo, il Paradiso, un suo lembo, è già nel cuore.”

Sposa cara, devi sapere che questa è una condizione che offro ad ogni uomo della terra e per averla deve volerlo fermamente ed ardentemente. Capisci, che può avere Me, Gesù, se vuole avere Me, accogliendoMi nella sua anima. Ognuna Mi appartiene perché Io, Io, Dio, l’ho voluta, l’ho creata; non c’è un’anima che non sia Mia Opera, ma sono molte quelle che a Me non vogliono aprirsi, esse godono la loro libertà, non costringo alcuna ad essere Mia se non lo desidera. Hai ben compreso?

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, Tu offri tutto, ma lasci sempre la libertà. Avviene, per ogni uomo, come a quel mendicante che trovi a vivere in una misera capanna e lo guardi con pietà nella sua povera condizione, quindi gli dici: “Uomo, vuoi cambiare? Puoi restare in tale putrida caverna oppure venire nella Mia Reggia. Scegli!” Questo ripeti ad ogni anima ed attendi la risposta, se viene, l’anima, diventa Tua in modo speciale, per scelta, se non vuole resta nella sua caverna e non cambia”.

Sposa amata, hai compreso tutto questo?

Mi dici: “Adorato Gesù, ho compreso quanto è importante rispondere come il profeta Samuele: “Eccomi, parla Signore, il Tuo servo Ti ascolta”. Chi entra nella Tua Reggia, vive in essa ed è nella pace del cuore, nella gioia dell’anima; la sua vita diviene un canto d’amore e di obbedienza per Te. Gesù, concedi ad ogni uomo di cambiare condizione, di passare dalla caverna alla Tua Reggia, concedilo in questo momento di rapido cambiamento, sia pronta ogni anima ad accoglierTi.”

Sposa cara, come ti ho detto: chiamo ogni uomo ed attendo la sua risposta per cambiare la sua condizione: ciò che vuole ha, ciò che vuole avrà.

“Gesù, sono immersa nella Tua Contemplazione ed altro non desidero che restare in Te per adorarTi e perdermi nella Tua sublime Immensità.”

Resta ancora, sposa amata, resta adorante in tale condizione e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.09.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, benedite ed adorate il Padre dal Quale avete tutto. Pensate alla vita che vi ha donato e che palpita ancora in voi: non è forse Dono Suo? Ringraziate, Miei piccoli, per il Dono della vita? Pensate che da Lui vi viene ogni cosa e nulla avete che non sia Suo?

Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, come si può non pensare? Come si fa a non ringraziare con tutto il cuore? Quando noi riceviamo solo un piccolo regalo ringraziamo a non finire, che dobbiamo fare allora per il Dono della vita? Chi ha solo un poco compreso ringrazia, ma quanti l’hanno fatto? Dolce Giglio fragrante di Cielo, vedo sulla terra ben pochi che ringraziano per il Dono della vita e per gli altri Doni e vedo molti che vivono come se nulla fosse, come se la vita se la fossero data da soli e non dovessero dire grazie a Dio. Madre cara, cambia il cuore dei figli ingrati, cambia la loro mente, capisca ogni uomo sulla terra che da Dio viene ed a Lui deve tornare, capisca che sulla terra è un viaggiatore frettoloso che deve raggiungere la meta prima che scenda la cupa notte. Madre amata, opera con Potenza sui figli, perché ognuno si prepari alla meta preparata da Dio.”

Figli cari, sono qui tra voi in modo speciale proprio per prepararvi alla meta da Dio voluta. Lasciatevi ornare, come si fa per la più grande festa, lasciatevi preparare da Me per il Cielo. Figli amati, pensate al Cielo oppure continuate ad essere persi nelle cose della terra?

Mi dice la Mia piccola: “Madre, sempre al Cielo vogliamo pensare, al Paradiso, lì, dove c’è la vera Gioia, la grande Gioia con Dio. Madre cara, aiutaci a pensare al Paradiso per prepararci a raggiungerlo. Prendici tutti per mano e portaci al Paradiso con Te.”

Figli amati, dipende tutto dalle vostre scelte: fatele tutte secondo il Cuore di Dio.

Insieme adoriamoLo, adoriamoLo, adoriamoLo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima