Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, siate forti della Mia Forza e resistete al male. Non temete: se sono Io, Io, Gesù, con voi, chi può essere contro di voi?

Sposa cara, pensa ai Miei quaranta giorni nel deserto, lì, dove il nemico Mi tentò: come Io ho resistito alle tentazioni, così anche voi dovete farlo, perché il nemico sta operando attivamente per catturare più anime possibili, prima che gli venga tolto il tempo.

Mi dici: “Dolce, adorabile Gesù, Tu hai resistito da Uomo Dio; noi siamo deboli e fragili, come cristalli che presto s’infrangono. Donaci la Tua Forza, perché da soli nulla possiamo fare, nulla concludere.”

Sposa amata, non vado sempre ripetendo che l’uomo deve aprirMi subito le porte del cuore per essere vittorioso con Me? Non vado ripetendo che egli deve spalancarMi le porte della mente perché Io, Io, Gesù, possa regnare in essa? Sposa amata, il nemico ha la sua carta da giocare col Mio Permesso; nulla, sai, può fare che Io non permetta. Ti dico che egli la giocherà e già lo sta facendo; lo fa e lo farà, ma con chi? Con coloro che si sono tenuti, per malizia, lontani da Me ed hanno disobbedito ai Miei Comandi per obbedire al nemico. Pensi, amata sposa, pensi che, se in un cuore Io non entro, perché non sono accolto, quello resta vuoto? No. Ti dico: se non entro Io, Io, Gesù, perché rifiutato, entra il Mio nemico, prima, a poco a poco, poi, occupa tutto il posto.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, non permettere che questo avvenga in alcun cuore. Che c’è di peggio di questa situazione? Come può più uscirne l’uomo caduto in tale, terribile sciagura? Egli vive sulla terra una situazione già infernale. Negli intimi, dolcissimi colloqui, un giorno mi hai detto: “Capisca il mondo, capisca l’uomo, ogni uomo, che tutto comincia già sulla terra. Il Paradiso, il Purgatorio, l’Inferno: tutto comincia sulla terra per continuare, poi, dopo”. Questo mi hai detto, Santissimo Amore. Alle Tue Parole ho provato sentimenti diversi: grande esultanza per il Paradiso già in terra, come anticipo, tristezza per il Purgatorio, fatto di pene, pene e pene. Ho provato angoscia, al pensiero dell’Inferno anticipato. Guardandomi, poi, intorno, vedo sulla terra i tre regni: pochi ne vedo, dove c’è un lembo di Paradiso, molti, molti; molti, dove c’è un anticipo di Purgatorio. Vedo anche alcuni uomini che operano in modo da far capire che in essi c’è la presenza terribile del nemico infernale. Tremo per tali situazioni e vorrei che scomparissero. Dolce Gesù, Tu sei Dio Uomo, Tu puoi ciò che vuoi: non permettere che il nemico prenda tanto potere su di un essere umano; perfido che sia, abbia sempre la possibilità di salvezza, almeno uno spiraglio!”

Ascolta, piccola sposa, le Parole del Tuo Signore e trasmettile al mondo: ogni uomo è libero nelle sue scelte; può volere il Bene, può anche scegliere il male e la disobbedienza a Me, Dio. Il Mio Cuore vuole dare il Paradiso con un anticipo sulla terra. Bene hai detto che già vi sono coloro che, palpitanti di vita, per Mia Volontà, hanno un lembo di Paradiso nel cuore, sono però in numero esiguo, molti invece quelli che vivono un Purgatorio anticipato, per loro colpa personale o come conseguenza di quelle collettive. Vi sono anche coloro che vivono l’inferno, perché questo hanno voluto, rifiutando Me continuamente. Mi chiedi se sia possibile per costoro cambiare la loro situazione; ecco la Mia Risposta: possono con una forte volontà, supplicando il Mio Aiuto, perché da soli nulla possono fare. Comprendi, piccola Mia, che il Mio Cuore vuole la salvezza delle anime e che nessuna si perda, nemmeno una; se scopro in un cuore anche un piccolo anelito a Me, lo conduco sulla via della salvezza.

Mi dici: “Gesù adorato, Santissimo, Amore Infinito, Balsamo Soave di ogni anima che a Te si affida ed in Te confida, salva le anime! Nessuna si perda!”

Piccola Mia, sta certa che non si perde chi non vuole perdersi, ma neppure si salva chi non lo vuole decisamente. Resta felice in Me. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

12.09.11

La Mamma parla agli eletti

Figli amati del mondo, il Cuore di Mio Figlio è un Oceano sconfinato d’Amore, dove Egli ha conquistato col Suo Sacrificio un posto per ogni uomo della terra. Pensate, meditate sul Sacrificio di Gesù: per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo c’è stato bisogno del Sacrificio della Croce! Ci pensate, figli amati? Il Paradiso era perduto e mai sarebbe stato più conquistato, senza il Sacrificio di Gesù, Vero Dio e Vero Uomo. Figli del mondo, guardate la Croce, contemplate la Croce, adorate la Croce! Tenete sul cuore il vessillo sublime di salvezza: sia segno per il nemico che appartenete a Gesù. Ho detto sul cuore, ma prima ancora inciso a lettere di fuoco dentro il cuore. Capite tutti, uomini della terra, capite che Gesù è l’Unico Vero Salvatore del mondo ed altri non ce n’è. Gesù ha fatto conoscere al mondo l’Unico, Vero Dio, il Suo Amore. Fate tutti, dico tutti, ripeto tutti, fate della vostra vita, giorno dopo giorno, un canto di lode, di ringraziamento, di adorazione al Dio Unico! Non lasciatevi ingannare, figli amati del mondo: il nemico infernale usa maschere sempre diverse per ingannare e distruggere, mettere discordia e creare confusione. Voi adorate l’Unico Dio e da Lui avrete la forza per vincere il nemico. Vi chiedo, più che mai, di trascorrere del tempo, ogni giorno, in adorazione per ottenere la salvezza delle anime prigioniere del male. Figli, capite che con l’adorazione molto si può ottenere per il mondo, molto per salvare le anime, molto anche per fermare i fenomeni naturali e le catastrofi. Figli amati, sono con voi, quando lodate Dio, quando ringraziate con cuore ardente, ma soprattutto lo sono, quando adorate con tutto il cuore, con tutta l’anima. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima