Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.09.11
Sposa cara, sposa fedele, molti sono coloro
che non hanno capito l’importanza di questi tempi che corrono; sono
molti, benché la Madre splenda all’orizzonte, come la stella più luminosa che
indica la strada al viandante. Ho mandato, in modo speciale, la Madre nel
mondo, come mai ho fatto prima, L’ho mandata per
illuminare il mondo e condurlo a Me, Dio. Sposa cara, se vi sono alcuni che
L’hanno accolta con gioia ed entusiasmo, vi sono
ancora molti che neppure si accorgono di Lei e non ascoltano le Sue Parole che
sono le Mie Parole.
Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, Tu fai sempre le cose
più belle per gli uomini, perché il Tuo Cuore è un Oceano
sconfinato di Amore; ma essi capiscono lentamente e, talora, non capiscono
affatto. Ogni popolo è sempre di dura cervice; i popoli presenti sulla terra
sono ancora più induriti di quelli del passato. La mia tristezza è molta, al
pensiero che Tu, Santissimo Dio, hai voluto che la terra, in questo tempo,
fosse molto popolata, quanto mai prima, per realizzare un grande Progetto,
unico e speciale, facendo nuove tutte le cose e l’intera Creazione. La
tristezza deriva dal fatto che, se Tu vedi tanta ribellione, puoi realizzare a
pieno il Tuo Progetto, così sublime? Negli intimi colloqui Ti sei degnato di
parlarne a me, Tua piccola sposa, e ne sono restata entusiasta. Hai fatto come
il padre amoroso che vuole abbellire la sua casa perché i figli siano più
felici; hai fatto come lo sposo che prepara per la sua amata sposa cose belle ed armoniose per accrescere la sua felicità. Questo hai fatto. Prima il Progetto è stato nella Tua Mente
sublimissima, poi, Ti sei preparato ad attuarlo; quindi, hai voluto comunicarlo
ai figli, ad uno ad uno, ed alla dolce sposa.
L’Umanità è tanto numerosa sulla terra, perché grande e sublime è il Tuo
Progetto per una Festa grandiosa ed unica, quale mai
c’è stata prima sulla terra. Hai voluto che proprio in questo tempo il Cielo
desse la mano alla terra e la terra al Cielo. Nel
parlare di tale Progetto mi hai fatto esultare di gioia, perché mai sulla terra
ci sono state cose di tale bellezza. Dopo il peccato d’origine, pareva che il
sogno del Paradiso terrestre si fosse infranto per sempre; ma così non è: la
terra chiude in sé il Tuo Prezioso Sangue tutto, tutto, Amore Infinito! Tu non
ne hai serbato per Te neppure una sola goccia. Il Tuo
Sangue è divenuto Germe di nuova Vita che sarebbe sbocciata
al tempo da Te stabilito. “Questo è il tempo – mi hai detto, Santissimo Gesù –
questo è il tempo”. Penso e rifletto sulle Tue Rivelazioni, ma non posso non
pensare anche a coloro che Ti hanno girato le spalle e continuano a farlo: agli
ingrati, agli increduli, ai figli insipienti. Per la presenza di molti di
questi, potrai Tu, Dio, realizzare a pieno il Tuo Disegno? Mi sono data la
risposta: le possibilità sono due: la prima è che per l’indegnità di molti,
esso non si attui affatto e cada; la seconda è che si
attui solo con coloro che hanno cooperato e non per gli altri. Dolce Amore,
Santissimo Gesù, Ti supplico: metti ogni uomo in
condizione di meritare il grande Dono e nessuno sia immeritevole.”
Sposa amata, sposa fedele, ascolta
le Mie Parole e trasmettile al mondo: il Mio Progetto si realizzerà proprio in
questo tempo. C’è forse un Mio Progetto che non si sia realizzato? Si
realizzerà; ma una parte dell’Umanità sarà esclusa, non per Mio Volere, ma per
propria decisione. Sposa, non ti colga tristezza alcuna, perché Io, Io, Dio,
non escludo alcuno, solo chi si autoesclude, per la sua continua ribellione a
Me. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
15.09.11
Figli amati, per Volontà del Padre caro, sono tra voi e vi chiamo
tutti a raduno. Sono tra voi con grande Gioia e vi chiamo a
Me per prepararvi all’Incontro con Mio Figlio. Voi sapete che la morte non è
certo l’ultima parola, ma è l’inizio di una nuova vita. Gesù è il Giudice,
davanti al Quale ogni uomo deve presentarsi. Ecco, piccoli cari, ecco, figli
amati: vi voglio preparare a tale Incontro, vi voglio preparare tutti, ad uno ad uno. Pensate a quando dovete andare ad una grande festa: forse che non vi preparate con cura?
Certo che lo fate! Ebbene, non è forse la festa più bella l’Incontro con Gesù?
La Madre del Cielo è con voi ogni giorno col Permesso del Padre caro proprio per prepararvi tutti, ad uno ad uno, con grande
cura e grande Amore. Figli cari, voi sapete che la terra non è la vostra patria
definitiva? Non attaccatevi, quindi, troppo; passate, rapidi,
come fanno le farfalle sul fiore che vanno oltre. Siate, piccoli cari, come
viaggiatori frettolosi che vogliono raggiungere la cara patria, lì, dov’è il
loro cuore. Piccoli Miei, vedo che pochi sono pronti per il bel viaggio verso
l’eternità. Vedo che ancora sono pochi, ma desidero che tutti i figli lo siano
e corrano felici tra le Braccia aperte di Gesù per restare con Lui sempre.
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Dolce Tesoro, veniamo
a Te, ad uno ad uno, con gioia viva. Preparaci, come
solo Tu sai fare: vogliamo arrivare da Gesù belli e fragranti, perché usciti
dalle Tue Mani. Madre cara, penso e ripenso alla grande festa preparata: il
Cielo abbraccerà la terra ed essa si slancerà verso il Cielo. Madre cara,
aiutaci a capire bene l’importanza di questo tempo, di ogni giorno di vita,
offerto da Dio. Sia esso un canto d’amore volto a Gesù, volto a Te, Madre
Dolce. Vengano presto la terra nuova e il nuovo Cielo.
La Creazione esulti tutta in Dio!”
Figli amati, siate ardenti nella preghiera e nel servizio e
vedrete cose meravigliose. Insieme adoriamo Dio. LodiamoLo.
RingraziamoLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima