Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.09.11
Sposa cara, voglio che i Miei più cari
amici vivano nella Mia Pace già sulla terra e che la Gioia resti nel loro
cuore. Questo è il Dono, permanente, malgrado non tolga il travaglio della
vita, ma lo lascio in modo sopportabile. Sposa amata, il travaglio che lascio è
necessario, è meritevole assai nei Miei amici, perché sopportato con pazienza ed amore.
Mi dici: “Dolce Gesù, Santissimo Signore, certo il
travaglio nessuno lo vorrebbe, perché ogni uomo desidera la gioia; nel suo
cuore ha incisa la parola, perché Tu, Dio adorabile,
Tu, Dio di Tenerezza, Tu hai creato per la Gioia e non per il dolore, per
l’amarezza. Tu hai creato l’anima immortale perché fosse felice con Te sempre,
sempre. Il travaglio della vita Tu, Dio, non lo togli che per brevi momenti:
esso è la conseguenza amara del peccato d’origine e degli altri peccati. Dolce Amore, sempre sale a Te la mia supplica:
siano sempre calibrate le pene, le fatiche, i dolori, siano secondo le forze e
mai oltre per non cadere nello smarrimento. Vedo, Dolce Amore, vedo che nel
presente le pene, spesso, sono assai dure da sopportare e le fatiche assai
grandi: allevia, allevia, Dolce Amore, considerando i Tuoi Meriti Infiniti;
allevia, anche se gli uomini sono immeritevoli e molto simili a quelli del
diluvio.”
Sposa cara, ascolta la Mia Parola, ascoltala
e trasmettila al mondo. Vedi le sofferenze del mondo, vedi
le grandi sofferenze in questo momento e provi tristezza, al pensiero che nel
cuore umano c’è tanta voglia di gioia. Capisci, amata sposa, che il dolore, l’angoscia, il tormento, non vengono da Me, Dio; certo che
da Me non vengono, ma dal nemico che è assai attivo, avendo molti a lui donati
ed a Me ribelli. Egli può molto lì, dove sono ribellione ed
impenitenza. Sposa amata, se gli uomini restano così, ribelli ed impenitenti, avranno ancora molto da soffrire, perché le
pene sono secondo le colpe: se numerose e gravi e c’è l’impenitenza, il dolore
aumenta sia nei colpevoli come anche negli innocenti, anche se in modo diverso.
Mi dici: “Dolce, Santissimo Amore,
il dolore innocente strazia il cuore più che mai. Vorrei
che non ci fosse più la sofferenza degli innocenti; ma se Tu, adorato Signore,
la permetti, significa che serve ed è importante. Questo mi consola.”
Mia piccola sposa, voglio che ogni uomo arrivi a pensare
secondo la Mia Logica e non con la propria, imperfetta. La sofferenza innocente
è la più efficace per la salvezza delle anime. Pensa al Mio Sacrificio e
comprendi che c’è stato bisogno di quello dell’Uomo Dio per la salvezza
dell’Umanità di ogni tempo; tuttavia, piccola sposa, sta certa che ogni pena,
ogni sofferenza sono calibrate alle forze e mai superiori ad
esse: questa è la Mia Regola. Il nemico incalza; per la ribellione generale, ha
preso vigore, ma non può provare al di sopra delle
forze: questa è la Mia Legge! Resta, fiduciosa ed
adorante, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.09.11
Figli cari e tanto amati, sopportate ed
amate. Le vostre pene sono fruttuose; se tali non fossero, non le lascerebbe
Dio d’Amore. Figli cari, sono con voi, quando gioite, sono con voi, quando
gemete, sono con voi per alleviare le pene, per alleggerire le sofferenze. Sono
con voi, quando Mi chiamate, se Mi volete. Sono la Madre del Cielo e vi amo,
incondizionatamente. Figli cari, spesso voi dite: “Le
mie pene sono dure ed insopportabili”. Queste parole dite e ripetete; ma capite
che le croci, che Dio lascia, sono sempre calibrate alle forze; ma spesso sono
dure e pesanti quelle che voi stessi mettete sulle vostre spalle, per
l’indocilità e l’impenitenza. Figli amati del mondo, decidetevi tutti per Dio, apritevi al Suo Amore: il Sole del Suo Amore è la vostra
vita! Guardate una pianta che resta nel buio: essa ingiallisce e muore; se è
illuminata dal sole e bagnata dalla fresca rugiada, allora diviene forte e
rigogliosa. Figli del mondo, che restate chiusi a Dio, pensate e riflettete
sulla vostra situazione e decidetevi subito; non dopo, ma subito, perché Gesù
vuole cambiare tutte le cose e rinnovare la faccia della terra. Chi molto a Lui
offre molto di più da Lui avrà; chi poco a lui offre poco riceverà. Figli
amati, se molto volete ricevere, molto date; ma, se non volete dare a Dio, non illudetevi di ricevere. Non lasciatevi
ingannare dall’astuto nemico che sta mostrando il suo volto più ingannevole,
perché Dio gli permette di giocare la sua carta. Figli cari e tanto amati, vi
dico che tutti potete salvarvi, se lo volete: dipende da voi la scelta. Vi prego, piccoli cari: salvatevi tutti! La Madre del Cielo
vuole i Suoi figli con Sé; li vuole tutti felici e non soltanto alcuni.
Insieme uniamo i Cuori per l’adorazione a Dio: in essa Egli
concede tante Grazie, inonda il mondo di Grazie. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima