Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.09.11
Sposa amata, nessun timore sia in te, nessuna ansia per il
presente né per il futuro prossimo e remoto: ti ho concesso di vivere ogni
giorno stretta al Mio Cuore. Che puoi avere di più? Se Io, Io, Dio, sono con
te, chi può essere contro di te? Nessun timore per chi confida pienamente in
Me, Dio, nessuna ansia può avere l’anima tutta Mia.
Mi dici: “Dolce Amore, chi confida pienamente in Te ha la
Pace nel cuore e la Gioia; non teme, perché è come bimbo tra le braccia della
madre che non trema, anche se sente soffiare intorno un
vento tempestoso. Questo accade ad ogni uomo che
confida in Te, Gesù, e tutto da Te si aspetta; ma quanti sanno abbandonarsi,
fidenti, all’Onda Soave del Tuo Amore in questo tempo? La fede di molti è
ridotta a lumicino fumigante, ecco la causa dei grandi mali che affliggono la
terra! Chi ha perso la fede ha perso tutto: diviene
come una casa, senza sostegno solido, senza colonne stabili; solo un po’ di
vento e crolla. Dolce Amore, dona fede agli uomini che l’hanno perduta, dona,
anche se l’uomo stolto non chiede, non cerca, non bussa, appunto, perché manca
di saggezza!”
Sposa amata, ascolta bene le Mie Parole e trasmettile al
mondo che poco ha capito: gli uomini non hanno la fede o la stanno perdendo non
perché Io, Io, Gesù, non la voglia elargire a piene mani, ma perché essi non la
desiderano, persi, come sono, nelle cose vane del mondo. Piccola sposa, molte
le richieste che Mi vengono fatte, molte di ogni
genere; quanti chiedono per l’anima? Quanti? Ti dico: pochi, veramente! La
grande preoccupazione è il corpo, sposa cara, mentre dovrebbe essere l’anima.
Già l’ho spiegato che occorre chiedere per avere. Chiede chi desidera; può desiderare chi non ha compreso? Pensi che gli uomini abbiano
capito che la vita continua, dopo il distacco dell’anima dal corpo, pensi che,
dopo venti e più secoli di Cristianesimo, l’abbiano compreso? No! Ti dico: sono
in numero grande coloro che ritengono la morte una
terribile sciagura, da temere ed allontanare sempre di più. Sposa amata, bene
hai detto che la fede in Me è il Bene più prezioso, bene hai detto che ancora
pochi l’hanno capito, dopo venti e più secoli di Cristianesimo. Hai compreso
perché accade questo? Gli uomini non dànno importanza a questo Dono che è il
ristoro dell’anima! Essi inseguono solo quelli del corpo e, spesso, l’anima è
la grande trascurata, la grande dimenticata. Perché
gli uomini si rammentino dell’anima darò nuovi segni,
forti ed incisivi: vedendo che le cose terrene sono sempre più instabili,
certo, il pensiero correrà alle cose del Cielo.
Mi dici: “Dolce Amore, usa la Tua
Misericordia per questa generazione così confusa e smarrita; apri le menti
perché vedano tutti la Tua Luce, apri i cuori perché entri in essi il Tuo Fuoco
d’Amore! Abbi anche pietà dei corpi ed
attenua le pene: se esse sono troppo aspre, l’uomo si smarrisce. Attenua, Dolce
Amore, e conduci il pensiero al Cielo, dove la Gioia è piena e la Pace
duratura!”
Sposa amata, voglio donare molto a chi si sforza di portare
la croce con pazienza ed amore; voglio dare tutto
perché il cuore gioisca in Me. Resta, fedele sposa, resta
stretta a Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
22.09.11
Figli cari e tanto amati, Dio vi ama tutti, Dio vuole tutti
salvi e che nessuno si perda. Ecco: scendono copiose le Grazie dal Cielo, come
Dolce Rugiada che dona nuova vita. Figli amati, vi accorgete dei Doni di Dio,
quelli che elargisce ogni giorno? Vi chiedo di riflettere e capire ciò che
ricevete e di ringraziare, per i Doni. Figli, chi è
riconoscente a Dio riceve altri Doni ed altri ancora; ma non è così per gli
ingrati: essi si precludono ed impoveriscono.
Mi dice la Mia piccola: “Madre
cara, ogni uomo altro non dovrebbe fare che adorare il Cuore meraviglioso di
Dio Che fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. I Suoi
Doni non si possono contare, perché Infinito è il Suo Amore. Ogni uomo dovrebbe
fare della sua vita un canto di lode, ringraziamento, adorazione a Dio; ma
ancora questo non avviene. Quando gli uomini capiranno? Quando ogni vita
diverrà un canto continuo di amore per Dio?”
Figli cari, sono qui tra voi ogni giorno per parlarvi di
Gesù, per farvi conoscere sempre più il Vero Dio, l’Unico Dio, e prepararvi
all’Incontro. Figli cari, pensate all’Incontro?
Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, vedo che sono
molti, ancora, coloro che non pensano affatto, anzi,
scansano il pensiero, perché la morte fa una grande paura. Questo avviene, per
l’incredulità. Dolce Madre, fa’ capire agli uomini che anche la morte è Dono, è
un grande Dono, perché è la porta verso l’eternità, è l’ingresso alla vera
vita, quella senza più fine. Dolce Madre, aiutaci a
prepararci tutti con gioia al Dolce Abbraccio col Re della gloria, con Gesù,
Tuo Figlio.”
Piccoli cari, per questo sono qui, in modo speciale, ogni
giorno, proprio per prepararvi, ornarvi, guidarvi a Gesù. Venite a Me, figli, venite a Me: le Mie Braccia vogliono accogliere tutti per
condurvi verso la Felicità senza fine! Le pene del vivere finiranno, non sono
per sempre; ma la Felicità con Mio Figlio non avrà mai fine per chi ha fatto la
scelta di essere Suo.
Insieme lodiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo,
adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima