Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.10.11
Sposa cara, ricordi le Parole che dissi a Marta? Le hai
presenti?
Mi dici: “Gesù adorato, certo che
le ricordo, certo che le ho sempre presenti: Tu Santissimo, eri ospite di Marta
e Maria. Mentre Marta era affaccendata in molte occupazioni di
cose, Maria stava attenta ad ascoltare le Tue Parole. Marta, vedendo così la
sorella, Ti disse: “Maestro, non Ti curi di sollecitare la sorella ad aiutarmi
nelle molte faccende domestiche?” Tu, Gesù, Dolce Amore, la guardasTi benevolmente e le dicesTi:
“Marta, Marta, tu ti preoccupi di molte cose, ma una soltanto conta. Maria si è
scelta la parte migliore, che non le sarà certo tolta.”
Piccola sposa, vedi come la mente degli uomini è assillata
da mille pensieri, da molti problemi? Ebbene, spesso manca quello che veramente
conta: pensare all’anima, preoccuparsi per le condizioni dell’anima. Vedi, piccola cara, ciò che
accade nel mondo?
Mi dici: “Adorato, Adorato,
Adorato, vedo e sento. Provo tristezza nel constatare
che il pensiero della propria anima è, spesso, all’ultimo posto; prima vengono
tutti gli altri. Dolce Amore, concedi la Grazia ad
ogni uomo di concentrare la sua attenzione su ciò che veramente è importante:
la condizione della sua anima. Questo deve essere il pensiero preminente, non
altro.”
Sposa cara, ho detto nel cuore ad ogni
uomo della terra: daMMi i tuoi problemi. Non
affannarti troppo: confida in Me, Dio, sapendo che sono
un Padre amoroso Che di tutto si occupa, una Madre premurosa Che a tutto pensa.
Questo ho detto nel cuore ad ogni uomo; ma chi ha
ascoltato la Mia Voce? Chi l’ha udita? Ti dico che sono pochi quelli che si
rivolgono a Me per la soluzione dei loro problemi. I più vogliono fare da soli:
non riescono e gemono da mattina a sera.
Mi dici: “Amore Santissimo, ho ben
compreso che Tu sei un Padre Dolcissimo Che ama occuparsi di tutto ciò che
riguarda il figlio, vuole occuparsi anche delle cose minime. Non è
facile comprendere questo. Spesso gli uomini pensano di rivolgersi a Te, Dio,
solo per i problemi di grande importanza e si fanno schiacciare dai piccoli problemi;
mentre Tu vuoi essere interpellato anche per quelli meno importanti, proprio
come fa un padre dolce ed amoroso che è sempre pronto
ad ascoltare e risolvere, come fa una madre che ha l’occhio attento anche alle
minime cose. Gesù adorato, come è bello vivere nel Tuo
Amore: è come stare in una reggia, dove si scopre sempre qualcosa di nuovo e
meraviglioso! Il Tuo Cuore è un magnifica Reggia, dove
Tu col Tuo sublime Sacrificio hai preparato un posto per ogni uomo della terra,
di ogni tempo. Piovano, Dolce Amore, dal Cielo le Grazie per
comprendere le Meraviglie del Tuo Dolce Amore. Ognuno comprenda, ognuno
gioisca in Te.”
Sposa amata, questa pioggia è in atto, ma gli uomini del
terzo millennio sono tanto distratti! Chi, però, è attento si arricchisce sempre
più: la mente si illumina e il cuore si scalda. Beato colui che è attento alle Mie Parole e non se ne lascia
sfuggire neppure una soltanto, perché in lui è presente una stilla della Mia
Sapienza. Conosca il mondo il Mio Messaggio d’Amore.
Tu, piccola Mia sposa, palpita vicino al Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore.
Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
05.10.11
Figli cari e tanto amati, non cercate la pace lì, dove non
è; non cercate la gioia nelle cose che non la possono dare. Cercate queste cose
lì, dove si trovano: cercate in Mio Figlio Pace e Gioia, vera Pace e vera Gioia. Egli è il Re della Pace e della Gioia! Figli del
mondo, vi vedo inquieti e turbati per le prove che, spesso, sono dure e
difficili da sopportare. Capite che le prove servono, anche se fanno soffrire:
Dio le offre come Dono per la purificazione dei cuori e delle menti. Se siete provati, anche duramente, benedite Dio e lodateLo
e ringraziateLo, perché ogni prova è Suo Dono per il
vostro massimo bene.
Mi dice la piccola Mia figlia:
“Madre cara, nel presente le prove sono spesso dure e difficili da sopportare. Aiuta,
Dolce Madre, aiuta chi soffre, per una pena dura.
Ottieni dal Figlio Benedetto una sosta al dolore, un alleggerimento: nessuno si
senta schiacciato dal dolore, ma solo sfiorato, perché ha trovato la forza di
combattere.”
Figli amati, già l’ho detto, ma lo ripeto: Dio non permette
che la prova sia troppo dura da schiacciare, perché il Suo Cuore è tutto Amore
e Bontà; ma, spesso, è l’uomo che, invece, di supplicare l’aiuto, si ribella e
si dispera: egli rifiuta la sofferenza. Piccoli cari, sopportate con pazienza
le prove che Dio vi vuole dare: dopo la prova c’è sempre la gioia, se
sopportata con pazienza. Sapete e capite che Gesù è Grande nell’Amore e non
vuole la sofferenza, ma la gioia dei cuori. Le conseguenze del peccato sono le
sofferenze: esse servono alla purificazione. Se gli uomini capissero il danno
che fa il peccato, se lo capissero, farebbero
qualunque sacrificio per astenersene e la terra presto diverrebbe un giardino
fiorito e fragrante: il Giardino di Dio. Figli del mondo, siate
forti e lasciate il peccato! Vincete la battaglia contro il peccato!
Impegnatevi a fondo per avere tutto: Dio vuole darvi tutto perché siate felici!
Uniamo i cuori, figli di tutta la terra, uniamo i cuori per adorare Dio con
tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la mente. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima