Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.10.11
Sposa cara, questa
generazione presente è cieca e sorda, vive in gran parte senza guardare i segni
che mando, senza ascoltare i Messaggi che do. Hai compreso questo piccola Mia?
Mi
dici: “Adorato, Adorato, Adorato, capisco ciò che vuoi dire: Tu parli, Gesù,
Amore Santissimo, parli per farTi conoscere, per farTi capire, per manifestarTi
sempre più, ma chi ascolta la Tua sublime Parola, chi prende il Tuo Dolce
Messaggio d’Amore?
Sei come una musica dolce e soave in un’orchestra dove prevalgono i tromboni e la batteria rumorosa e chiassosa; gli uomini,
persi nei forti rumori, non prestano attenzione al suono Dolce del Tuo Dire,
alla musica soave delle Tue sublimi Parole. Tu hai Parole di Vita eterna, il
mondo non le vuole capire e cerca il canto ingannevole delle sirene. Perdona, Dolce Amore, perdona tanta stoltezza. Continua a
parlare, Santissimo, non dare ancora il Tuo Silenzio severo, se passassi subito
dalla Misericordia alla Perfetta Giustizia, proprio in questo momento, chi si
salverebbe? Il bel pianeta resterebbe proprio deserto, come avvenne al tempo
del diluvio: le strade, allora, brulicavano di gente che parlava, rideva,
scherzava, piombò dopo poco un profondo silenzio. Quando Noè uscì dall’arca,
sentì tremare il cuore per il silenzio e la desolazione, lo consolò, certo, la
presenza della sua famiglia che gli avevi lasciato. Dolce Amore, non accada
oggi qualcosa di simile a ciò che accadde allora, gli uomini sono stati sempre
immeritevoli, ma nel presente peggiori ancora sono che
nel passato. Perdona. Perdona. Perdona, Dolce Amore, e realizza la Tua Promessa
di fare una terra nuova ed un Cielo nuovo.”
Sposa cara, la Mia
Promessa si realizzerà com’è avvenuto delle altre, ma chi resta nella
ribellione e non si ravvede, non vedrà la Mia Benevolenza, non vedrà le Mie Meraviglie, ma diverrà preda del nemico feroce
che si è scelto come padrone. Sposa cara, come spesso ti ho detto negli intimi
colloqui, il presente è un grande tempo, unico, come mai c’è stato e mai più ci
sarà. Ho chiamato ogni uomo, l’ho chiamato per nome e
gli ho detto: nella Mia Casa vi sono molti posti, c’è anche uno per te. Nella
Mia Reggia vi sono infinite ricchezze, sono anche per te; nella Mia Reggia c’è
ciò che serve alla Tua piena realizzazione in Me. Vieni, non indugiare: ora le
porte sono ancora aperte, ma domani potrebbero essere chiuse! Questo ho detto ad ogni uomo della terra. Sposa cara, molte
risposte sono venute subito, le anime entrate nella Mia Reggia sono felici in
Me, alcuni sono indecisi e rischiano, altri proprio sono spensierati e rischiano molto. Beato l’uomo che ha ascoltato con gioia la
Mia Chiamata e non si è lasciato ripetere due volte: pregusta le Delizie del
Paradiso che non gli sarà tolto. Guai a chi è restato
freddo ed incredulo: che farà nel momento del Mio
Basta? Avrà il Mio Silenzio severo perché questo ha voluto. Resta stretta a Me,
sposa cara, godi le Delizie del Mio Amore e fa’ conoscere al mondo i Miei
Messaggi di salvezza eterna. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.10.11
Figli cari e
tanto amati, non continuate a volgere lo sguardo alle cose della terra,
dimenticando il Cielo, passate, invece, rapidi sulla
terra, come viaggiatori frettolosi che vogliono tornare a casa. Figli amati,
avete compreso che la vostra casa è il Cielo, lì, dove Dio vi ha preparato un
posto. Figli Miei, la terra è solo un passaggio, è un
rapido passaggio anche per coloro che vivono molti anni. Figli del Mio Cuore,
vi aspetta l’eternità, riflettete e capite che ogni giorno vi prepara
all’eternità. Se chiedessi a ciascuno di voi: vuoi vivere nella gioia oppure
nella più grande amarezza? Se facessi tale domanda, certo nessuno sceglierebbe
l’amarezza, proprio nessuno. Figli amati, preparatevi ogni giorno all’eternità
con Dio, preparatevi giorno dopo giorno e non
lasciatevene sfuggire uno solo. Sapete, piccoli Miei, sapete
che i vostri giorni sono contati? Voi neppure uno ne potete aggiungere a quelli
da Dio stabiliti, viveteli, perciò, bene, al servizio di Dio e del prossimo,
rispettando ed amando anche l’intera Creazione, così
come Dio vuole. Figli amati, chi ama viene da Dio e si
prepara a ricevere un premio meraviglioso da Lui, ma chi ha il cuore gelido non
avrà. Figli amati, apriteMi
i cuori, perché li possa preparare alla Venuta di Gesù: siano caldi ed ardenti
d’amore per Lui. Insieme, uniamoci nell’adorazione e nella supplica
d’intercessione per i lontani. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima