Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.10.11
Sposa cara, il mondo è senza Gioia, perché non l’ha voluta,
l’ha rifiutata. La terra potrebbe essere già il bel giardino di gioia e di
pace, se tutti gli uomini avessero accolto il Mio Invito. Dalla terra sale a
Me, sale al Cielo un lungo e continuo lamento da ogni angolo. Lo sai, sposa cara, perché accade questo? Perché pochi hanno
riposto al Mio Invito e molti Mi hanno girato le spalle. Ricordi le parole che
Mi disse Abramo, riguardo a Sodoma e Gomorra?
Mi dici: “Certo che le ricordo,
Santissimo Amore! Parlò del numero dei giusti e chiese di risparmiare le città,
se il numero fosse stato abbastanza alto; ma in quelle i giusti erano così
pochi, che le città non poterono essere risparmiate (Sodoma e Gomorra) e perirono, miseramente, sotto il fuoco che
scese dal Cielo.”
Bene hai detto, Mia sposa. Per un
certo numero di giusti avrei risparmiato le città, ma la corruzione era tale
che ben pochi erano rimasti integri. Tornando al
presente, vedi come la terra mostra un grande dolore, una continua sofferenza:
pochi gioiscono e molti si lamentano. Ti sei chiesta il perché?
Mi dici: “Dolce Amore, sulla terra le sofferenze stanno aumentando a dismisura, per la purificazione.”
Pensi che sarebbe così se gli uomini si fossero decisi per
il pentimento dei peccati e avessero deciso di fare penitenza?
Mi dici: “No, certo, Santissimo. No,
certo, perché il Tuo Cuore, è un Oceano Infinito di
Generosità, di Tenerezza e di Amore, non vuole le sofferenze, ma vuole dare
Gioia. Penso alla città di Ninive che doveva essere severamente punita: Tu,
adorabile Signore, allora mandasTi
Giona, il profeta, per indurla a pentirsi del proprio peccato. Tutti si
pentirono e fecero penitenza, cominciando dal re che si cosparse il capo di
cenere. Tu, Santissimo, risparmiasTi
la città che meritava il castigo. Nel presente pochi hanno risposto al Tuo
Invito di pentirsi dei peccati e fare penitenza severa. I capi delle nazioni e
dei popoli sono esempi, spesso squallidi, di
indocilità. Dolce Amore, Santissimo Gesù, capisco ciò che mi vuoi dire; lo capisco
non solo dalle Tue Parole, ma anche dall’espressione del Tuo Volto
sublimissimo, dalla Tua tristezza. Il mondo, che continua nella ribellione in
gran parte dei suoi abitanti, merita il severo castigo ed
il Tuo Cuore, Oceano Infinito d’Amore, prova un grande Dolore, quando deve
punire severamente. Sono ai Tuoi Piedi, Gesù, per supplicare che il castigo sia
più lieve e duri meno: l’uomo non ha merito alcuno da offrirTi,
Dolce Amore, ma i Tuoi sono Infiniti; prendi i Tuoi Meriti per alleviare le
pene ed abbreviarle: già ora sono forti ed incisive e
siamo solo all’inizio!”
Sposa amata, bene hai parlato,
perché il Mio Spirito è in te. Le pene sono solo all’inizio, perché i ribelli
sono in gran numero ed i docili restano ancora pochi;
ma ti dico: proprio per la presenza di questi ardenti d’amore per Me e sempre
supplici in preghiera, ti dico che le pene saranno alleviate e dureranno meno.
Avrò pietà di questa generazione, della quale non pochi non sanno distinguere
la destra dalla sinistra. Sia lieto in Me il tuo cuore: vedrai cose
meravigliose compiersi dentro di te ed intorno a te.
Mi dici: “Santissimo Gesù, possa presto ogni vita umana
divenire un dolce canto di amore per Te, Gesù, di lode e di gratitudine.”
Sposa cara, porta al mondo il Mio
Messaggio e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.10.11
Figli cari e tanto amati, vi chiedo di pensare ogni giorno
al Sacrificio di Gesù. Pensate a quanto ha sofferto per la salvezza di ogni
uomo di tutte le generazioni! Non dimenticate il Sacrificio di Gesù! Non
dimenticatelo mai, perché la salvezza, figli amati, viene dalla Croce! Figli
cari, che avete compreso qualcosa, aiutate gli altri a comprendere.
Fermatevi in adorazione davanti a quella Croce, dalla quale scaturisce la
salvezza per ogni uomo! Vi chiedo di dedicare ogni giorno un po’ del vostro
tempo all’adorazione. Gesù vuole rivelarsi sempre di più a chi Lo adora.
Mi dice la Mia piccola: “Madre
Santissima, il Tuo Cuore, Umile e Docile, è sempre adorante; la Tua Mente è
sempre in Dio, nella fulgida Sua Luce. Noi, piccoli più piccoli, siamo i Tuoi figli e vogliamo assomigliarTi;
ma occorre che ci aiuti: il nostro cuore deve essere purificato e riscaldato,
la mente sempre illuminata. Madre cara, Dolce Madre, pazienta con noi che siamo
tardi nel capire e poi ancora di più nel fare; aiutaci a diventare sempre più
simili a Te in tutto per essere graditi a Gesù. Quando poi verrà la nostra ora,
belli e fragranti, ci presenterai a Tuo Figlio,
sentiremo le sublimi Sue Parole e godremo del Suo Abbraccio d’Amore.”
Figli cari, tutti siate ardenti
per Gesù! Certo che vi aiuto! Con grande Gioia lo faccio: vi voglio tutti
felici con Gesù in Paradiso! Insieme, leghiamo i cuori per lodare, ringraziare,
adorare Dio. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima