Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
01.11.11
Sposa cara, il Mio Cuore è una Fortezza, dove il nemico non
può accedere. Ci pensi?
Mi dici: “Adorato Gesù, sei Tu la
nostra Gioia, la Sicurezza, il Balsamo Soave dell’anima. Questo
sei, Dolce Amore. Più si penetra in questo meraviglioso mistero e più si
aumenta la felicità. Signore Santissimo, facci tutti penetrare in questo
mistero sempre di più perché ogni uomo possa godere presto le Delizie del Tuo
Amore e non si trovi uno soltanto che non le goda. Penso e rifletto: Tu, Dio
Santissimo, crei per Amore; ogni uomo è l’oggetto del Tuo Amore, ogni uomo lo
è, quindi, egli ha la possibilità di godere le Delizie del Tuo Amore.”
Sposa cara, bene hai detto. Ho
creato tutto non per la pena, il dolore, il dissolvimento, ma per la Gioia con
Me. Pensi, piccola sposa, che qualcosa di ciò che ho creato possa dissolversi
nel nulla?
Mi dici: “Dolcissimo Amore, negli
intimi colloqui mi hai parlato a lungo del mistero della Creazione. Ho capito
che tutto hai fatto con Amore ed ami la Tua Creazione
che parla di Te. Nulla si dissolverà, ma tutto si trasformerà e il modo e il
tempo solo Tu li conosci, Santissimo Signore. Mi accade, spesso, di pensare
alla sublimità di tale mistero: quello della Creazione che mi parla di Te ogni
giorno. Il sole che spunta ed illumina il Cielo mi
parla del Tuo Amore; il Cielo stellato col suo splendore mi parla di Te; la
brezza leggera e fragrante mi fa percepire il profumo della Tua Presenza. Tutto
il Creato, nel quale sono immersa, mi parla del Tuo Amore ed
il cuore palpita nella gioia. Tutto, certo, va e si trasforma; ma Tu, Dio,
resti in eterno e con Te resteranno coloro che Ti
hanno amato e si sono lasciati andare nell’Onda Soave del Tuo meraviglioso
Amore. Gesù adorato, il mio pensiero corre sovente a queste Meraviglie e le
confronto con le piccole pene del vivere presente: esse sono ben poca cosa! Ho
in mente le parole dell’amato Paolo che paragona le piccole pene del vivere
alle meravigliose Delizie che godrà chi Ti ha adorato, chi è vissuto nel Tuo
Amore e Ti ha dato gloria nella sua vita terrena. La scena del mondo di ogni
epoca passerà, ma quella celeste resterà in eterno. Ho ben
compreso che ogni uomo deve fare, sempre, del suo giorno terreno un capolavoro
di obbedienza a Te, Gesù, di lode, di ringraziamento, di adorazione; quando,
poi, ha fatto tutto questo, deve dire: “Poco, ho fatto poco. Potevo fare
di più.”
Sposa cara, l’uomo, che ha capito e fa della sua vita un
capolavoro di obbedienza a Me, è un saggio che si prepara un futuro lieto e
sublime in Me. Capisci, sposa amata, capisci
l’importanza del tempo?
Mi dici: “Dolce Amore, lo capisco
ogni giorno di più. Nel tempo della vita terrena da Te, Dio, fissato, in
questo tempo l’uomo deve operare per la sua salvezza e per quella altrui. È
come quell’uomo che ha dei mattoni per costruire la sua casa: deve usarli giorno
dopo giorno per farlo; finito il suo tempo, avrà ciò
che ha voluto. Avrà tutto, se operoso ed attivo; avrà
nulla, se inoperoso ed inetto. Dolce Gesù, com’è importante ogni giorno di
vita! Se gli uomini lo capissero!”
Sposa cara, se l’avessero voluto capire, avrebbero,
certo, potuto farlo, perché ho parlato ad ogni uomo, ho bussato a tutte le
porte, in attesa di risposta. Sposa cara, chi Mi ha
risposto ora avrà tutto; ma chi è rimasto freddo ed incredulo tutto perderà,
perché questo ha voluto. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie
d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
01.11.11
Figli cari e tanto amati, oggi vi invito
a pensare al sublime Progetto di Dio per ogni uomo. Egli ha creato ogni anima e
l’ha messa in un corpo; così ha voluto. Capite, quindi, che Dio non solo ama la
vostra anima, ma ama anche il vostro corpo. Vi dia
gioia questo pensiero e vi conduca a capire la bella verità, quella, cioè, di
essere ognuno oggetto di un grande Amore da parte di Dio Altissimo.
Mi dice la piccola figlia: “Madre
amata, penso spesso a tutto questo e la tristezza, per le pene terrene, si
dissolve presto, diviene gioia, per tale pensiero. Capisco
che sono oggetto di un grande e meraviglioso Amore e non l’atomo grigio,
perduto in un immenso Universo, come osano, talora, dire gli stolti della
terra. Madre cara, Madre amata, in Te, Santissima, si è realizzato
a pieno il sublime Progetto di Dio: la Tua Anima esulta col Tuo Corpo. Sei un
Segno sublime per ogni uomo! Il Padre caro Ti ha permesso di stare in modo
speciale tra noi per farci capire tante cose. Guidaci,
Dolce Madre! Parlaci, Dolce Tesoro! Illumina il
cammino e nessuno si perda. Vedo intorno tanto buio e tremo, ma vedo anche una
splendida Stella luminosa: sei Tu, Madre Perfetta, Che indichi agli uomini la
via verso la Felicità vera. Dolce Madre, non Ti stancare di noi, perché siamo
tardi e pigri, non Ti stancare, perché siamo deboli e fragili, ma tieni ben
stretta la nostra mano e conducici a Gesù per adorarLo
nell’eternità!”
Figli cari, Mi piacciono i vostri propositi e, certo, li
voglio realizzare. Vi prendo per mano e vi conduco a
Gesù. Camminate con Me, cantando. Camminate nella Luce e non temete: per chi si
è aperto a Dio le tenebre scompariranno e resterà
soltanto la Luce, la meravigliosa Luce di Gesù.
Insieme lodiamoLo, ringraziamoLo, adoriamoLo. Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima