Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
02.11.11
Sposa amata, non
sono finite per i Miei eletti le fatiche del vivere, ma siate pazienti e lieti,
perché ogni pena prepara una grande Gioia che, già in anticipo, vi pongo nel cuore.
Mi
dici: “Adorato, Adorato, Adorato, perdona il nostro lamento. Le fatiche della vita sono
cresciute, con esse i problemi; aiutaci, ogni giorno, a risolverli e la gioia
del cuore non se ne andrà.”
Sposa amata, pensi
che il Mio Sguardo non sia sempre su di voi sia quando tutto va bene sia quando
va male e crescono le pene a dismisura? Lo sai che il
Mio Cuore solo Gioia vorrebbe concedere, ma il peccato sociale richiede
purificazione da parte di tutti: dai colpevoli, proporzionata alla colpa; dagli
innocenti, per affrettare l’attuazione del Mio Progetto. Gli uomini si
lamentano molto per il dolore innocente; ma non sai quanto esso sia fruttuoso
per la salvezza delle anime: il colpevole si purifica dalle sue colpe, soffre,
perché ha meritato di soffrire; ma l’innocente soffre
per le colpe altrui e il suo dolore è costruttivo, anche se non compreso.
Mi
dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, se l’uomo poco sopporta il dolore, come
purificazione delle colpe fatte, tanto meno accetta il dolore innocente. Ben pochi capiscono il valore
del dolore innocente, proprio pochi e molti alzano a Te, Dio, la voce per dirTi: “Perché Signore, perché deve soffrire chi è senza
colpa?” Dona, Dolce Amore, Luce alle menti, la Tua Luce, Fuoco d’Amore ai
cuori, il Tuo Fuoco. Capisca ogni uomo, che Tu operi sempre con Amore e per
Amore.”
Sposa cara, chi non
capisce è perché non vuole capire. Se trovo menti
libere e cuori aperti, entro e porto Luce e Fuoco: la Mia Luce ed il Mio Fuoco.
Mi dici: “Vedo che
sono sempre pochi i cuori aperti, pronti ad accoglierTi,
mentre sono molti quelli serrati che, quando tutto va bene, proprio non Ti
pensano e quando, poi, le cose vanno male dicono:
“Dov’è Dio? Mi ha abbandonato, non si cura di me”. Perdona, Dolce Amore, perdona tanta insipienza umana! La Tua
Venuta sulla terra ha portato una grande Luce meravigliosa, ma gli uomini
ancora preferiscono le tenebre e non vogliono capire. Tu stai attuando il Tuo
grande Progetto d’Amore; ma chi se ne accorge? Chi ha gli occhi verso il Cielo?
Gesù adorato, Gesù Santissimo, questi sono in numero esiguo. Gli uomini sono
attaccati sempre più alle cose della terra, come se non dovessero mai lasciarle
e si dimenticano del Cielo, dove Tu, Santissimo, vuoi
ogni anima per farla felice con Te. Gesù adorato, fa’ comprendere all’uomo del
terzo millennio che il Cielo è la sua patria, che deve procedere sulla terra
come un viaggiatore frettoloso che vuole arrivare presto alla sua patria
felice.”
Sposa cara, chi si
apre a Me viene molto aiutato a non cadere
nell’inganno del Mio nemico terribile; chi si rivolge a Me per aiuto, certo,
l’ottiene. Chi non si volge a Me, ma ai suoi simili, che aiuto può ricevere?
Può un cieco fare da guida ad un altro come lui? Può
uno storpio sostenere uno che gli è simile? Sposa
cara, ripeti al mondo che il Mio Cuore vuole salvare, vuole
aiutare, vuole concedere, ma occorre la piena cooperazione con Me. Certo, si
salva chi vuole salvezza, ma è anche certo che si perde chi la rifiuta. Resta,
felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore, che non sempre sono
dolcissime, ma anche, talora, amarissime per partecipare al Mio Dolore, per la
perdita delle anime. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
02.11.11
Figli cari e
tanto amati, già vi ho parlato a lungo dell’Amore di
Gesù per ciascuno di voi; non dimenticate le Mie Parole e vivetele ogni giorno.
Figli amati, questo, presente, è un tempo speciale,
conclusivo: è in atto una incisiva purificazione per tutti gli uomini. Quando
le pene si fanno più amare, pensate che lo Sguardo di Dio è sempre su di voi.
Non siete soli nella vostra sofferenza, non siete soli ed
abbandonati: Dio è con voi e vi aiuta. Date a Lui i vostri problemi, le pene e
dite, sempre: “Dio sia benedetto”. Qualunque cosa accada, benedite il Signore.
Ogni male, presto, diverrà Bene; dopo il forte temporale il
sole brilla più radioso e bello. Figli amati, pensate
sempre al grande Amore che il Padre ha per voi: Mi lascia per aiutarvi e
sostenervi in questo momento, forte e decisivo della storia. Non sentitevi soli
nelle sofferenze, ma capite che la Madre del Cielo è sempre con voi ed intercede perché le pene siano più brevi e meno dure da
sopportare. Il peccato del mondo è la causa di tutte le sofferenze umane. Il
peccato del mondo ne è la causa: soffrono i colpevoli per le loro
proprie colpe; ma soffrono gli innocenti per quelle altrui. Soffre, figli amati, anche l’intera Creazione, a causa del
peccato. Accogliete, figli amati, accogliete sempre la
Volontà di Dio, anche se non la comprendete. Non dite mai:
“Perché, perché a me?” Figli, figli amati, siate grandi nell’Amore e molto
generosi verso Dio: per una breve pena, avrete un grande premio. Figli amati, lasciatevi andare fiduciosi nell’Onda Soave dell’Amore
di Dio. Scrutate i segni e capite che tutto è già in atto e che Gesù è
il Re della storia: Egli guida le vicende storiche. Ricordate che l’uomo pone,
ma è Dio Che dispone ogni cosa. Figli amati, sia nel Bene che
nel male, sempre, confidate in Dio: ogni male prepara il Bene; diversamente,
Dio non lo permetterebbe. Figli cari e tanto amati, uniamoci per lodare Dio,
per ringraziare Dio, per adorarLo. Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima