Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.11.11

 

 

Eletti, amici cari, voi già state godendo un anticipo delle Delizie del Mio Amore: date gioia a chi avete vicino, date la Mia Pace.

 

 

Sposa cara, gli eletti degli ultimi tempi godono già in terra un anticipo delle Delizie del Paradiso: ognuno di essi ha un lembo di Paradiso nel suo cuore. Questo, piccola Mia, l’hai compreso?

Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, questo l’ho ben compreso e, guardando ciò che accade nella mia anima, essa esulta in Te, Dolce Amore, e sente il Tuo Profumo Soave. Capisco che Tu, Gesù Santissimo, instauri un rapporto speciale con ogni anima, un rapporto unico, proprio come lo sposo con la sposa che ama. Ogni uomo è speciale davanti a Te, Dio: non vi è differenza tra quello più misero e quello più ricco nello spirito. Tu concedi ad ognuno quello che gli serve per la sua piena realizzazione. Ho capito, Dolce Amore, che l’anima non ha pace se non quando riposa in Te, Dio. Penso alle parole dell’amato fratello Agostino e condivido il suo pensiero. Vedo in me, piccola Tua creatura, un grande desiderio della Tua Pace, una sete della Tua Gioia. Tu, Dolcissimo Amore, Tu, Santissimo Amore, sei una Madre Tenerissima pronta a porgere il Cibo del quale il bimbo ha bisogno; non lo fai mancare, ma ne offri quanto serve.”

Sposa amata, bene hai detto. Conosco la quantità di Cibo che serve all’anima ed anche la qualità. Essa è come un bimbo che va nutrito col cibo adeguato alle sue caratteristiche: il bimbo più forte ha bisogno di un nutrimento, quello più gracile di uno diverso. So, perfettamente, ciò che serve alle anime e lo porgo. Sposa cara, non perisce, certo, chi Mi apre subito la porta del cuore, ma cresce rigoglioso e felice.

Mi dici: “Ho compreso tutto questo; ma vedo che pochi hanno compreso l’importanza di spalancarTi subito le porte del cuore, appena bussi, perché questa potrebbe essere proprio l’ultima volta, potresTi passare oltre e non tornare più. Dolce Amore, negli intimi colloqui molto mi hai detto e le Tue sublimi Parole sono fisse nella mia anima: ogni uomo deve essere pronto alla Tua Chiamata. Tu bussi alla sua anima e la chiami a Te; essa, ora, più che nel passato, deve essere pronta nella risposta, perché per molte questa sarà l’ultima Chiamata. Altra, dopo, non ce ne sarà.”

Sposa cara, bene hai parlato: il Mio Spirito è in te. Ogni uomo si lasci trovare pronto per aprirMi, quando busso. Il Mio bussare è soave: non sfondo un porta chiusa, ma opero con molta delicatezza. Chi Mi apre è salvo, anche se ha indugiato; ma chi non vuole ancora aprirMi, certo, si perde, perché il suo tempo è consumato ed altro non ne riceverà da Me, Dio, in Dono.

Mi dici: “Le Tue Parole, Dolce Amore, mi fanno tremare le vene ed i polsi. Penso a chi sente bussare da Te, Gesù, sa che sei Tu, Amore, e non Ti vuole accogliere! Penso a tutto questo e tremo, sapendo che per questo potrebbe venire la più grande rovina che è quella di perdere Te, unico Bene, unica Delizia di ogni anima. Chi ha Te, Gesù, ha Tutto: è il più ricco! Chi perde Te non ha nulla: è il più misero, il misero dei miseri!

Sposa amata, Io, Io, Gesù, voglio per Me ogni anima, ma chi non Mi vuole non Mi ha, non Mi avrà, perché ha fatto questo uso della sua libertà. Sposa amata, al Mio Banchetto c’è il cibo adatto a tutti ed a ciascuno; non rattristarti per chi muore di fame: è una sua libera scelta! Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.11.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi amo, teneramente; sono con voi per sostenervi nella battaglia, aspra, contro le forze del male; sono con voi col Mio Immenso Amore. Capite bene il significato della Mia Presenza, speciale, in questo tempo.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Dolce Madre, abbiamo la netta impressione che tutto stia per crollare in Europa, nel mondo intero, come se si fosse giunti alla resa dei conti; si ha l’impressione che l’Altissimo si accinga a pesare sulla Sua Bilancia Perfetta. Questo, Madre cara, mi fa tremare, perché Dio chiede molto a chi molto ha dato, poco a chi poco ha ricevuto. Dolce Madre, vedo che sono in grande numero coloro che molto hanno ricevuto, ma si accingono a dare ancora poco; questo perché i miseri non hanno compreso che delle loro azioni, di tutto a Dio devono rispondere, a Lui di tutto, proprio di tutto, anche delle ombre. Madre amata, l’uomo gode della sua libertà e, spesso, pensa che possa fare sempre ciò che vuole, quando vuole, come vuole; non pensa che verrà il giorno nel quale dovrà rispondere delle sue azioni a Dio. Dolce Madre, istruisci ancora i Tuoi figli affinché capiscano che devono rispondere di ogni loro azione, piccola o grande, a Dio e che saranno pesati sulla Sua Perfetta Bilancia. Madre cara, Dolce Tesoro, temo che molti questo lo abbiano dimenticato; ricorda loro la verità! Capiscano che sono liberi, ma di ogni azione, all’ultimo, a Gesù dovranno rispondere: Egli è il Giudice, Perfetto, davanti al Quale tutti devono comparire, i vivi ed i morti!”

Figli amati, sia ogni giorno di vita un dolce canto di amore per Gesù, di lode e di ringraziamento. La Madre del Cielo sarà sempre con voi. Vi amo immensamente.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima