Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.11.11
Sposa amata, nel
mondo si parla del Mio Ritorno? Si attende il Mio Ritorno? Ci si prepara al Mio
Ritorno?
Mi dici: “Adorato
Gesù, Tu lo sai, sai tutto e nulla Ti sfugge di ciò
che è nel pensiero umano, nulla di ciò che è nel cuore di ogni uomo. Dolce
Amore, sembra che gli uomini abbiano sempre riflettuto poco ed
ora lo fanno ancora meno. Il mondo è volto molto alle cose
terrene e poco a quelle del Cielo. Sono pochi coloro
che pensano al Tuo Ritorno, Dolce Amore, pochi che pensano e meno ancora
coloro che si preparano diligentemente. Tu, Santissimo, hai messo in ogni mente
questo pensiero. L’uomo saggio lo accarezza ogni giorno e si prepara; ma l’uomo
stolto lo scansa, come si affaccia, e non si prepara. Dolce Gesù, sono passati
più di venti secoli dalla Tua Venuta; sono passati, ma gli uomini ancora non
sono pronti. Penso alle Tue sublimi Parole: “Quando ritornerò, troverò la fede
sulla terra?” Adorato Signore del Cielo e della terra, ho riflettuto a lungo
sulle Tue Parole. Molte spiegazioni ho sentito, ma nel mio cuore ho fatto un
pensiero che resta fermo: Tu, Amore Infinito, Tu, Santissimo Gesù, tornerai in
modo speciale nel giorno non atteso; la fede non troverai nei cuori: molti si
faranno sorprendere impreparati per aver poco riflettuto. Penso anche alla
parabola dei talenti: un signore grande e nobile andò
in viaggio e diede ai servi dei talenti da fare fruttificare; ad uno ne diede
cinque, all’altro due, ad un terzo un talento solo. Viaggiò il signore per
lungo tempo; decise, poi, di ritornare e chiese ai servi, di ritorno, i talenti
con ciò che avevano fruttato. Il primo diede i talenti con interesse adeguato,
così fece il secondo; ma il terzo non aveva fatto buon uso del talento: lo
restituì, senza interesse alcuno, senza frutto. Dura fu la reazione del grande
signore verso il pigro, l’indolente, il negligente. Dolce Amore, Tu sei quel Signore Che torna e vuole l’interesse adeguato per ogni
talento! Dolce Amore, prima di tornare, mostra segni chiari ad
ogni uomo: egli non si lasci sorprendere nella impreparazione! Concedi a tutti
il grande Dono della fede, Luce che illumina la vita.”
Sposa amata, sposa cara, i segni sono presenti; la fede la voglio
concedere con larghezza, ma ti dico: chi guarda i segni? Chi chiede il Dono della
fede? Gli uomini chiedono tutto, ma poco la fede. Ti dico, piccola Mia, che colui che ha gli occhi attenti ai segni vedrà, capirà, si
preparerà. Chi desidera, ardentemente, il Dono della fede certo lo avrà; ma chi
non vuole nulla avrà ed il Mio Ritorno lo troverà
impreparato: farà la fine di colui che aveva seppellito il talento e non
l’aveva fatto fruttificare. Amara sarà la sua fine e dura la condanna! Conosca
il mondo il Mio Messaggio d’Amore ed ogni uomo si
tenga pronto. Resta, felice, nel Mio Cuore, sposa fedele, e godi le Delizie
d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.11.11
Figli cari e tanto
amati, ascoltate con gioia la Voce di Dio Che parla al cuore; non lasciatevi
sviare dalle voci frenetiche del mondo: Dio vi parla per Amore, con Amore. Dio
vi chiama a Sé per farvi felici. Figli amati, ognuno di voi vuole essere
felice, aspira alla felicità piena. Capite il perché?
Mi dice la
piccola figlia: “Madre cara, in questi anni ho
compreso molte cose con la riflessione sulle cose del Cielo. Ho compreso che
l’uomo, ogni uomo cerca la felicità piena, perché è stato
creato da Dio, il Signore della Gioia, della Pace, il Signore della perfetta
Bellezza ed Armonia.”
Figli amati,
Dio vuole donarvi le cose più belle, ma voi dovete mettervi nella condizione di
riceverle. Potete avere molto, figli amati, se v’impegnate, nel presente, più
di quanto hanno avuto quelli del passato; dovete, però, volere, fermamente,
operare attivamente. Capite, figli cari, che Dio tutto vi vuole dare, perché è
un Padre Dolce ed amoroso, una Madre di grande
Tenerezza; voi, però, dovete essere figli docili ed obbedienti.
Mi
dice la piccola Mia: “Madre Santissima, le Tue Parole sono preziose e sublimi;
ripetile, sempre, perché sai che siamo sempre bisognosi di nuovi stimoli. Dolce Madre, non Ti stancare di noi perché subito
non capiamo e dobbiamo sentire ripetere sempre le stesse cose. Non Ti stancare,
Dolce Madre: vogliamo essere figli docili ed
obbedienti, pronti a fare bene la Volontà di Dio. Guidaci, Dolce Madre, su
questo sentiero, aiutaci a non deviare a destra né a sinistra; sentiamo intorno
a noi il sibilo del nemico pronto ad assalire, sentiamo il suo terribile sibilo
sia a destra che a sinistra.”
Figli amati, vi
ho preso per mano proprio perché siate al sicuro. Non
vi lascio, certo, se voi non lasciate Me. Figli cari,
sono la vostra Madre e vi amo teneramente. Venite a
Me, figli del mondo, venite a Me e vi salverò tutti!
Molto posso fare per voi, se vi affidate alle Mie
Cure, ma ben poco, se non volete. Venite a Me, piccoli cari, venite
a Me e vi conduco a Gesù per essere felici in eterno. Insieme adoriamo Gesù. Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima