Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.11.11

 

 

Eletti, amici cari, sono con voi come padre amoroso. Non abbiate paura: chi Mi serve con amore avrà la paga che spetta al servo, fedele, che resta al suo posto e non devia a destra né a sinistra.

 

 

Sposa cara, sono quel grande Signore Che è partito per un lungo viaggio ed ha lasciato la casa affidata ai Suoi servi, dando Ordini ben precisi da eseguire. Sono quel Signore Che torna dopo tanto tempo, preceduto da un gran numero di Doni da offrire perché la Gioia regni nella Sua Casa. Ricordi le Mie Parole? Quel signore tardò un poco a tornare, perché aveva molti impegni di lavoro e voleva eseguirli tutti, prima di tornare, per potersi godere la compagnia dei suoi servi. Il grande signore indugiò un poco. Nella sua casa aveva lasciato molti servi perché la tenessero in ordine; pensava, quindi, di trovare tutto al suo posto, perché gli ordini erano stati molto chiari e precisi: non c’era un solo servo che non avesse un incarico. Il nobile signore a tutto aveva pensato.

Mi dici: “Dolce Amore, ho capito bene il senso delle Tue Parole: quel grande Signore sei Tu, Gesù, asceso al Cielo, un giorno. Gli angeli, Tuoi servi, annunciarono che saresTi tornato, un giorno, allo stesso modo come Te ne eri andato. I cuori che Ti videro partire non restarono nella grande tristezza, perché sapevano che saresTi tornato un giorno e subito si misero all’opera per eseguire i Tuoi Comandi. Essi dovevano portare la Tua Parola in tutto il mondo perché ogni uomo la conoscesse e fosse felice in Te. Dolce Amore, i cuori più ardenti Ti attendono, facendo la testimonianza che vuoi; i tiepidi fanno poco, per indolenza. Molti altri, Dolce Amore, si sono proprio dimenticati del Tuo Ritorno: non pensano, non ricordano le Tue Promesse, non Ti aspettano! Spesso, Santissimo, spesso rifletto sul Tuo Ritorno che è sicuro, come l’alba dopo la notte, e il solo pensiero mi ricolma di grande e meravigliosa gioia. Mi immagino la scena stupenda del Tuo Ritorno glorioso; penso alle cose più belle: penso ad una terra tutta nuova in Te, penso ai cuori nel gaudio del Tuo Ritorno. A tutto questo penso, mentre un fiume di gioia scende in me e mi avvolge soavemente. Ti dico: grazie, Amore Infinito, grazie, per le Tue Promesse! Grazie, per il Tuo Progetto d’Amore! Grazie, per ogni cosa che progetti e pensi: è sempre frutto del Tuo Immenso Amore per l’intera Umanità!

Sposa cara, sta bene a sentire le Mie Parole e trasmettile: il Mio Ritorno è certo; sarà grandioso, inimmaginabile da mente umana e l’intera Creazione sarà avvolta e permeata dalla Mia Luce. Sono nato nel silenzio e nella solitudine; il Mio Ritorno sarà assai differente: prima Mi vedranno i più ardenti d’amore per Me, poi, gradualmente, gli altri, fino a quando Mi vedranno tutti, proprio tutti. Ma il fiume di esultanza sarà per i servi fedeli che sono restati al loro posto, facendo il proprio dovere con gioia. Sposa cara, i servi fedeli, che troverò al loro posto, avranno la paga del servo fedele; ma quelli che troverò ebbri e inetti saranno duramente trattati e triste sarà la loro fine. Sposa amata, per il Mio Ritorno, per immaginarlo usa pure la tua fantasia e sogna le cose più belle; ma ti dico che mente umana mai può immaginare ciò che avverrà, ciò che Mente Divina ha progettato. Sposa amata, il Mio Ritorno sarà un evento unico e meraviglioso! Beato colui che non perde tempo in stoltezze e vanità, ma si prepara con cura, come si fa con un esame importante che decide la vita. Sposa cara, usa pure la più fervida fantasia per il pensiero del Mio Ritorno; riempi il cuore della più viva gioia ed attendi in essa. Tutti si preparino. Nessuno resti freddo ed incredulo. Vi amo tutti.

Ti amo, sposa fedele.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.11.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate attivi nel Bene e vivete nella gioia al pensiero che Dio vi ama, al pensiero che Dio vi pensa, al pensiero che Dio vede e provvede a tutto. Figli amati, voi, quando tutto va bene, siete pieni di viva speranza, ma, quando qualcosa non va, subito cadete nella tristezza. Figli amati, accettate con serenità le decisioni di Dio: esse sono sempre dettate dall’Amore. Molte cose accadranno; voi siate sempre pronti e sereni. Figli amati, la preghiera sia la compagna fedele; accettate la Soave Carezza di Dio Che vede e provvede a tutte le vostre necessità. Spesso voi, figli amati del mondo, vi perdete nei pensieri, cercate di risolvere i problemi, senza chiedere a Dio l’Aiuto. Piccoli Miei, facendo così, soffrite molto e concludete poco: donate a Dio tutti i vostri problemi, chiedete il Suo Aiuto che certo viene, sempre viene! Vi chiedo di avere massima fiducia in Gesù: Egli vuole intervenire nella vostra vita per cambiarla. Figli del mondo, lasciate che gli angeli scrivano il Nome Santissimo di Gesù nei vostri cuori. Questo essi stanno facendo; ma alcuni rifiutano e neppure capiscono bene cosa significhi questo loro rifiuto. Se lo sapessero, certo, nessuno direbbe di no. Vi chiedo, figli amati, di essere docili alla Volontà di Dio, senza mai fare domande che resterebbero senza risposta. Figli, accettate con gioia la Volontà di Dio, perché la Sua Volontà scaturisce sempre dall’Amore Immenso che ha per ciascuno di voi. Lasciatevi andare, figli del mondo, lasciatevi andare nell’Onda Soave dell’Amore di Dio, che vi conduce alla vera Gioia con Lui! Figli amati, uniamo i cuori per l’adorazione. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima