Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.11.11

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me con gioia, come si corre verso un padre amoroso, verso una madre piena di delicate premure.

 

 

Sposa amata, non sono pochi coloro che hanno una visione distorta di Me, Dio; dopo venti e più secoli dalla Mia prima Venuta sulla terra, c’è chi ancora non Mi conosce e non vuole conoscerMi, mentre Io, Io, Gesù, voglio manifestarMi sempre di più.

Mi dici: “Adorato, ho compreso che gli uomini soffrono molto perché non Ti conoscono. Molti Ti hanno chiuso il cuore, hanno una visione distorta e confusa della Divinità e non desiderano cambiare. Tu, Gesù, Dolce Amore, vuoi correggere e rivelare la sublime verità, ma c’è chi preferisce la menzogna del Tuo nemico che, da sempre, è menzognero ed omicida. Perdona la grande stoltezza di questo tempo che Ti procura molto Dolore, Dolcezza Infinita, perché Tu soffri quando devi togliere, mentre gioisci nel dare i Doni sempre più grandi. Perdona! Perdona la grande stoltezza di questo tempo! Vedo il Tuo Volto sublimissimo e provo un’immensa gioia, come un fiume di acqua purissima che scorre nella mia anima. Capisco che Tu, Gesù, vuoi questo; vuoi donare Gioia, sempre Gioia, grande Gioia! Vuoi mostrare anche agli uomini di questo tempo il Tuo Volto di Gesù Misericordioso: sei grande nell’Amore, Dio di Infinita Bellezza! Ti contemplo e Ti adoro, Dolce Gesù. Ti contemplo e l’anima mia esulta in Te. Ti contemplo e mi immergo nella Tua Immensità: non mi sento più la piccola ed umile creatura, ma mi sento parte del Tuo Essere sublime ed Infinito. Capisco, in questo momento, capisco un poco come può essere la condizione dell’anima nel Paradiso: essa si sente nella più grande felicità, perché immersa in Te.

Sposa amata, questa è la condizione dell’anima che, ancora chiusa in un corpo, può gustare le Mie Delizie perché questo vuole, questo ha scelto, questo abito si è preparato, facendo il Bene ed obbedendo con gioia alla Mia Volontà. Sposa amata, ricordi le Mie Parole circa coloro che Mi sono veramente amici?

Mi dici: “Dolce Gesù, ogni Tua Parola è incisa nel profondo dell’uomo. Tu, Gesù, dici: “Mio amico, Mio vero parente è colui che fa la Mia Volontà. Questi Mi è gradito, veramente: chi compie la Mia Volontà, ama la Mia Volontà, anche quando non coincide con la sua.”

Sposa amata, non sono pochi coloro che Mi amano, Mi lodano, Mi ringraziano, quando tutto va bene, ma, appena nascono difficoltà e problemi, cessa l’amore e nasce il germe della disperazione. Sposa cara, credi che siano pochi i disperati della terra? No. Ti dico: sono molti, sono in aumento!

Mi dici: “Dolce Amore, sai che la natura umana, dopo il peccato d’origine, è fragile, è debole, è povera; nel presente, poi, la fede è più che mai indebolita nei cuori. Nel dolore e nel travaglio della vita l’uomo tende a lasciarsi cadere le braccia, si sente perso, mentre dovrebbe subito rivolgersi a Te con fiducia, chiedendo il Tuo Aiuto. Tu, Dolcissimo Amore, Tu vuoi aiutare, sei sempre pronto a porgere il Tuo Aiuto a chi lo chiede, vuoi aprire la porta a chi bussa. Gesù adorato, Gesù Santissimo, come sei grande nell’Amore! Ogni anima dovrebbe avere un solo desiderio, un unico desiderio: perdersi in Te.

Sposa cara, chi molto Mi vuole dare molto di più riceve già sulla terra e poi la Gioia sublime del Paradiso. Resta, piccola sposa, resta nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.11.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, un caro figlio Mio disse al mondo: “Aprite le porte a Cristo”. Vi ripeto le sue stesse parole: aprite le porte a Gesù Che vuole entrare nel vostro cuore, vuole regnare in voi. Egli bussa ad ogni porta, ma quante ne trova chiuse, tutte chiuse, ben sigillate! Figli del mondo, Gesù proprio in questo tempo vuole manifestarsi in modo speciale; vi chiedo di essere pronti al grande Dono, perché lo avrà solo chi è pronto a riceverlo. Figli amati, chi ha vista buona può vedere e gustare la bellezza di un’opera d’arte; chi ha vista offuscata non può godere tale gioia. Se uno sente bene può gustare la sublimità di un bel pezzo musicale; ma un sordo non sente e non può godere tale gioia. Figli amati, acuite la vostra vista per vedere le Meraviglie di Dio, acuite l’udito per sentire la soave musica del Suo Amore. Potete avere molto, se volete, figli Miei, quanto in passato non hanno avuto; potete anche perdere tutto e restare nella più grande amarezza. Tutto dipende da voi stessi, dalle vostre scelte. Figli amati, sentiteMi sempre vicina sia quando tutto va bene sia quando tutto va male. State certi non vi abbandono, perché sono vostra Madre e vi amo immensamente.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata, Dolce Tesoro, Tu sei la Stella Che illumina l’orizzonte del mondo. Le tenebre sono scese cupe, cupe e vogliono diventare sempre più intense; ma Tu, Santissima, sei la Stella luminosa Che le vuole dissolvere. Chi guarda Te, Santissima, non perde la strada, ma giunge sicuro a Gesù, Tuo Figlio. Madre Santissima, Dolce Madre, Giglio Perfetto, Che dài fragranza al Cielo ed alla terra, grazie, mille grazie di esistere! Prendici tutti per mano e conducici al Tuo Gesù per restare, in eterno, stretti al Suo Cuore.

Figli amati, questo, proprio questo voglio fare! Insieme, lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima