Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.12.11

 

 

Eletti, amici cari, nel Mio Cuore potrete scoprire la Felicità, sempre di più. Restate in Me ed attirate a Me le anime.

 

 

Sposa amata, chi è nel Mio Cuore gode già le Mie Delizie d’Amore in modo sempre più crescente perché Io, Io, Dio, dono la Felicità gradualmente, stilla dopo stilla. Credi, piccola Mia, che siano molti coloro che nel presente Mi abbiano spalancato le porte del cuore? No. Ti dico: sono pochi, ancora molto pochi! Eppure, ho bussato alle porte del cuore di ogni uomo della terra. Il Mio Dolore è grande nel vedere l’indifferenza umana generale e la freddezza dei cuori.

Mi dici: “Dolce Amore, Tu vuoi la salvezza di ogni uomo, ma egli non capisce le cose del Cielo, quando è profondamente immerso in quelle della terra. Gli uomini di ogni tempo si sono immersi troppo nelle cose della terra, ma quelli del presente proprio perduti in esse. Ognuno si è fatto un pensiero segreto: restare sempre sulla terra. Oggi si vive come se mai si dovesse lasciare la terra, attaccati alla vita terrena in modo esagerato. Perdona la stoltezza e lo stordimento dell’Umanità presente; perdona ed aiuta a capire bene che ogni uomo è come un fiore che oggi c’è, domani non si trova più. Dolce Amore, l’uomo, avvinto alla terra, non pensa al Cielo, spesso, lo dimentica. Capisco l’azione del terribile nemico che agisce sulle menti e le confonde, agisce sui cuori e li indurisce. Dolce Gesù, perdona e lascia scendere ancora le Grazie di salvezza. Le colga ogni uomo e sia felice in Te.”

Sposa amata, la tua supplica è già stata accolta, è quella di tutte le anime che hanno accolto presto il Mio Invito e vivono già in Me. Ascolta la Mia Parola, piccola sposa, e porgila al mondo. Per le preghiere dei piccoli più piccoli, tutti Miei, della terra, continuo ad abbracciarla da capo a capo (in ogni angolo) con la Mia Misericordia: faccio scendere fiumi di Grazie in ogni parte del pianeta. Può accogliere il Mio Bene ogni uomo; nessuno deve restare fuori, perché le Grazie non sono solo collettive, sono soprattutto individuali. Ho creato ogni uomo differente dall’altro, tratto, quindi, diversamente ogni individuo. Le Grazie che scendono in questo tempo unico sono diverse ed adatte ad ogni soggetto, come diversa è anche la purificazione, diversa ed adatta a ciascuno. Sposa cara, l’uomo non deve preoccuparsi di quando verrò, come e dove come sempre ha fatto ed ora più che mai sta facendo; deve, invece, preoccuparsi molto di prepararsi, come si fa quando si avvicina il giorno della festa: certo, non ci si orna all’ultimo momento, ma si comincia per tempo per farsi trovare pronti. Ripeti con chiarezza ad ogni uomo che la Mia Venuta speciale è vicina. A nessuno è concesso di sapere di più, ma a tutti sono concesse le Grazie per la preparazione. Le colgano gli uomini della terra, sapendo che la loro Felicità futura dipende proprio dall’avere colto tali Grazie, che faccio scendere! Queste sono come un fiume dalle acque limpide e gorgoglianti che risanano ovunque passino: chi ne beve continuamente, risana e guarisce! Si dissetino tutti alle Mie Acque per farsi, poi, trovare pronti al Mio Ritorno. Porta, sposa amata, le Mie Parole al mondo; ognuno capisca che voglio risanare le sue piaghe e salvarlo. Resta, amata sposa, resta, felice, nel Mio Cuore. Godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.12.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, capite che Dio vi sta manifestando il Suo grande Amore. Oggi, ancora più di ieri, scendono le Grazie di salvezza per ogni uomo: sono uniche e speciali, perché ogni individuo è unico e speciale. Pensate ad un grande banchetto, offerto al popolo da un nobile signore. Certo, il cibo non è uguale per tutti, ma diverso, secondo i gusti e le necessità: per il debole c’è quello più delicato, per il forte quello più sostanzioso, per il bimbo c’è quello adatto per nutrirlo. Figli amati, pensate a questo nell’afferrare le Grazie che scendono copiose dal Cielo. Pensate a questo, figli amati; se pensate alle Grazie speciali che scendono, vi mettete nella disposizione di coglierle. Figli amati, figli del Mio Cuore, Gesù vuole la salvezza di ogni uomo ed opera con Potenza in questo senso; ma voi pensate alla vostra salvezza? Vi preoccupate di essa? Ognuno abbia al mattino questo pensiero: “Voglio cogliere le Grazie, che oggi Dio mi concede. Le voglio cogliere per salvare l’anima mia, le voglio cogliere per cooperare alla salvezza di ogni anima. Questo voglio, decisamente”. Chi si fa questo programma mentale, certo, riesce bene e fa di ogni suo giorno di vita un capolavoro per Dio. Capite bene il significato della Mia Presenza, speciale, tra voi: voglio aiutarvi e sostenervi giorno dopo giorno e poi, una volta pronti, condurvi tutti al Mio Gesù per essere tanto felici con Lui. Figli amati, lasciatevi guidare da Me; siate docili ed umili e certo avrete un anticipo di gioia subito. Guardate come rapido passa il tempo; cogliete l’attimo per fare ciò che Gesù vuole da voi: Egli, con chiarezza, fa capire la Sua Volontà ad ogni uomo. Aprite bene, figli Miei, gli occhi del cuore per vedere i segni, le orecchie del cuore per sentire la soave musica Divina. Fate questo e scoprite un mondo nuovo che avanza e capirete il sublime significato del vostro vivere.

Insieme, uniamo i cuori per la lode a Dio, per il ringraziamento, per l’adorazione continua. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima