Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.12.11

 

 

Eletti, amici cari, sappiate attendere nella gioia profonda del cuore; sappiate tenere stretta in voi la Pace, che vi dono.

 

 

Sposa amata, da sempre i Miei più cari amici della terra sono stati in attesa del Mio Ritorno speciale e molti si sono preparati col cuore colmo di viva speranza. Il Mio Ritorno è certo per ogni uomo, prima di esserlo per l’intera umanità. Sposa cara, nessuno sa quando verrà il suo giorno, perché Io, Io, Dio, lo tengo nascosto; ma ogni uomo, con saggezza, si prepara con gioia. Piccola sposa, pensi tu a questo?

“Dolce Amore, Mi dici, penso e ripenso giorno e notte. Chiedo sempre alla Madre Santissima di tenere vivo questo pensiero e di aiutarmi ad avere i sentimenti che servono. Come può l’uomo non pensare al Tuo Ritorno, Dolce Amore? Questo dovrebbe essere il pensiero sereno di ogni mente, il sentimento soave di ogni anima. Sei venuto nel mondo più di venti secoli fa, hai portato la Tua fulgida Luce, la Tua splendida Pace, ma ancora gli uomini non hanno Pace, non hanno Gioia. Il loro cuore resta in attesa. Oggi, Dolce Gesù, mi concedi di avere la stessa visione di ieri: Ti vedo, Santissimo, Ti vedo nell’umile Tua culla, vegliato, teneramente, dalla Madre e da Giuseppe e adorato dalla Creazione che Ti riconosce Re. Vedo la luna bella e luminosa che Ti dona la sua luce dolcissima. Vedo tante stelle che illuminano per Te, Dolce Bimbo, il Cielo in modo speciale. Vedo la famiglia numerosa di ragnetti che si dondolano sulla rete e sembra che vogliano attirare la Tua attenzione e divertirTi. Tu, adorato Bimbo, non dormi; i Tuoi Occhi, meravigliosi, sono ben spalancati, guardano ogni cosa e trasmettono grande Pace e vera Felicità. Penso e rifletto: il Re del Cielo e della terra si è fatto, per Amore, piccolo Bimbo, per essere accolto da tutti; per cambiare la vita di tutti si è fatto piccolo, piccolo, per fare grande, grande, ogni uomo. Ti contemplo e resto incantata dalla Tua Infinita Bellezza; non riesco a distogliere lo sguardo da Te, Bimbo adorato. Tu guardi ogni cosa che Ti circonda, anche se sei solo un neonato; ma Tu, Gesù, sei tutto speciale: sei Uomo, ma sei anche Dio! Guardi la Madre Tua, poi, Giuseppe che Ti contempla con gli occhi pieni di viva emozione, poi, posi lo sguardo anche su di me: provo nell’anima una grande felicità di Paradiso. Contemplo i Tuoi lineamenti perfetti, molto simili a quelli della Madre. Gli Occhi Suoi sono azzurri, meravigliosi; così sono i Tuoi, piccolo, meraviglioso Bimbo! Il Tuo Sguardo penetra nell’anima fino in fondo e la ricolma della più grande Felicità. Gli uomini della terra hanno riempito le strade di luce, le case di luce, ma la vera, splendida è qui in questo umile luogo. Ecco, la brezza dolce si fa più sensibile, porta una dolce fragranza di Paradiso e, presto, il soffio soave si fa voce: è un coro meraviglioso di angeli che cantano in coro per Te, Dolce Amore, parlano della Tua Grandezza e della Tua Gloria. Il mio pensiero scorre la Tua Vita, conclusa con la terribile crocifissione, seguita, però, poi, dalla meravigliosa Resurrezione. Penso alle cose più belle che sono accadute ed ancora devono accadere. Penso, Dolce Amore, anche alle cose più brutte, ma scaccio il pensiero e lascio solo le belle. Grazie, Dolce Amore, per questa scena! La terrò presente in ogni istante della vita! Possa vivere ogni uomo, adorandoTi con gioia.”

Piccola sposa, chi fa questo godrà nel cuore, in anticipo, le Gioie del Paradiso. Resta, felice, in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.12.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate perseveranti nella preghiera e nel sacrificio. Dio vuole mostrare le Sue meraviglie, più grandi, proprio in questo tempo. Dovete prepararvi anche col sacrificio ai nuovi eventi; se lo fate con gioia, la sofferenza sarà meno incisiva. Certo, voi dite: “Perché il sacrificio?” Amati, grande è il peccato del mondo che demerita; ma Dio vuole attuare il Suo Progetto e chiede alle anime, belle, sacrifici per concedere ancora le Grazie di salvezza. Figli amati, vi ho chiesto sacrifici spontanei, ma pochi li hanno fatti! Ora il Padre caro chiede a ciascuno qualcosa: volete offrire ciò che chiede, figli amati?

Mi dice la piccola figlia: “Madre, Madre cara, il sacrificio nessuno lo vuole, certamente, ma noi, i piccoli più piccoli, vogliamo offrire a Dio qualunque sacrificio. Ma serve il Tuo Aiuto, Madre Santa, serve il Tuo Aiuto! Dolce Tesoro, sai come, facilmente, cadiamo nella tristezza e nella stanchezza. Aiutaci, Dolce Madre, e veglia sul nostro cammino, passo dopo passo. Il Progetto di Dio è meraviglioso e vogliamo che si realizzi presto, perciò siamo pronti a fare, con gioia, qualunque cosa Dio voglia da noi per la salvezza del mondo. Madre amata, mettiamo tra le Tue Mani il nostro sì, portalo a Gesù, dicendo: Figlio amato, questo è il sì dei piccoli più piccoli che tanto Ti amano.”

Piccoli cari, Mi dà molta Gioia il vostro dolce sì a Gesù. Certo, non ve ne pentirete. Un giorno direte con gioia: “Benedetto il mio sì a Dio”. Figli amati, uniamo i cuori per l’adorazione a Gesù. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima