Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.01.12

 

 

Eletti, amici cari, grandi Meraviglie compio ogni giorno nel mondo; ma solo i Miei amici cari le vedono, le capiscono, le godono.

 

 

Sposa cara, gli uomini della terra cercano miracoli, cercano sempre cose nuove e cose straordinarie, ma spesso non vedono quello che compio intorno a loro e dentro di loro. Piccola Mia, ogni giorno, ogni giorno il Mio Amore fa cose grandi per le creature; ma chi le vede? Chi se ne accorge? I più grandi miracoli accadono ogni giorno intorno a voi; ma pochi li percepiscono, pochi se ne accorgono, pochi li vedono!

Mi dici: “Dolce Amore, Tu, Gesù, compi cose meravigliose, come facevi allora, quando passavi di città in città, beneficando ed aiutando. Allora, Dolce Amore, Ti vedevano con gli occhi del corpo; oggi, Dolce Amore, pochi possono contemplarTi in tale modo. Tu vai per le strade del mondo, le percorri tutte; ma l’uomo di terra non comprende le cose del Cielo, perché il suo cuore è freddo. Dolce Amore, questa è la Mia supplica: FaTTi conoscere nella Tua Infinita Bellezza, nella Tua Infinita Armonia. Cammina ancora, visibilmente, per le strade del mondo e dona agli uomini la sublime gioia di vederTi, contemplarTi, adorarTi come Uomo Dio.

Sposa amata, non è lontano il tempo nel quale non pochi Mi vedranno, ma molti. Occorre prima che Io, Io, Gesù, sia nei cuori, nelle menti e nelle vibrazioni dell’anima di ogni uomo; prima voglio palpitare in questo modo e, poi, sarà anche nell’altro. Piccola sposa, chi Mi accoglie nel suo essere e palpita di amore per Me, certo, avrà delle meravigliose sorprese, perché Mi dono in modo speciale a chi Mi desidera così. Mi dono molto a chi arde di amore per Me; non così a chi poco Mi pensa e meno ancora a chi vive come se Io, Io, Dio, non esistessi. Sposa cara, come ti ho spiegato, vive sulla terra una gran quantità di uomini che non sanno ancora distinguere la destra dalla sinistra. Costoro devono cambiare, cogliendo le Mie Grazie che scendono copiose. Non potranno contemplare le Mie Meraviglie coloro che sono in queste condizioni (non in stato di Grazia).

Mi dici: Dolce Amore, solo Tu puoi cambiare la mente di tali stolti e farli divenire saggi. Chi si trova attualmente in questa condizione ha molte difficoltà a cambiare. Certo, il suo simile poco può fare. La mente, confusa dalle difficoltà, come rinsavisce? Il cuore duro come si ammorbidisce in un tempo di generale ribellione? Scendono le Grazie, Dolce Amore, scendono dal Tuo Cuore sublimissimo, tutto Amore, ma chi le coglie? Pochi le colgono e molti le perdono! Vedo, Dolce Amore, vedo per gli stolti della terra di oggi un futuro cupo e tenebroso più che mai. Vedo una gran massa di gente che si avvicina all’esame più importante della sua vita, si avvicina, senza pensare ad esso, senza riflettere, senza prepararsi affatto. Dolce, Santissimo Gesù, come può essere per questi stolti l’Incontro con Te, Giudice Perfetto e sublimissimo? Concedi agli uomini di questa generazione il Dono di capire che la vita sulla terra finisce e, poi, comincia l’eternità.

Sposa amata, vedendo tanti nella più terribile ignoranza, sono divenuto Io, Io, Gesù, di Persona, Guida e Maestro di questa generazione, assieme alla Madre Mia Santissima. Si capisca bene il privilegio di questa generazione: ha quello che le altre non hanno avuto, perché questi sono i tempi speciali della storia umana, fissati dal Padre caro già agli albori. Si istruisce chi lo vuole fare; resta nella grande ignoranza chi non vuole accogliere la Mia Parola. Chi non vuole accogliere la Mia Parola non vuole accogliere Me. Chi non Mi accoglie si perde. Sposa cara, conosca il mondo il Mio Messaggio e colga il momento, ancora favorevole, per salvarsi. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.01.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate pieni di viva speranza e non lasciatevi abbattere dalle difficoltà del momento: il Padre caro ha gli Occhi su di voi e conosce la vostra condizione, quella di ciascuno. Se le cose vanno male, non lasciatevi cadere le braccia, dicendo: “Che faccio? Dove vado? Chi mi accoglie?” Figli cari, capite bene che non siete degli orfani, soli nel dolore, soli nei problemi, soli in ogni decisione; siete dei figli, tanto amati che possono avere dal Padre le cose più belle: basta chiederle. Figli amati, voi chiedete?

Mi risponde la Mia piccola figlia: “C’è chi chiede tutto a Dio, c’è chi chiede poco; c’è anche chi nulla chiede, perché non ha fiducia. Vi sono sulla terra, Dolce Madre, queste tre categorie: la prima chiede tutto al suo Signore Santissimo e tutto ottiene; la seconda chiede poco e poco ottiene; poi, c’è la terza categoria che non crede e nulla ottiene. Dolce Madre, questo ho constatato: chi ha molta fede in Dio può avere tutto e la sua vita diviene un volo soave verso l’eternità felice; chi non ha fede in questo tempo ha le più grandi tribolazioni e la vita diviene un Calvario. Dolce Madre, Tu soffri con i figli che soffrono e li vuoi aiutare; ma proprio quelli che soffrono di più non vogliono essere aiutati! Dolce Madre, aiutali a prendere la strada di Luce che porta a Gesù e nessuno si perda nelle tenebre che sono divenute fitte, fitte, come mai, così, nel passato. Madre cara, Tu vedi le grandi sofferenze dei Tuoi figli, le vedi tutte: supplica il Divin Figlio che le alleggerisca e le abbrevi in modo che non si perda anche la speranza.

Figli amati, se ascoltate le Mie Parole e le vivete ogni giorno, la vostra vita diverrà certo un volo soave e piano verso l’eternità. La Madre del Cielo vi accompagna. Uniamo i cuori per l’adorazione a Gesù. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima