Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
13.01.12
Sposa cara, sento ripetere spesso da te queste parole:
“Ogni giorno ha luce ed ombre. Sia
benedetto Dio per le luci, ma sia anche benedetto per le ombre”. Piccola
Mia, questa deve essere la saggezza di ogni uomo: accettare il dolore, come si accetta la gioia; implorare il Mio Aiuto sia nel dolore come
anche nella gioia del cuore. Desidero che ognuno rivolga a Me il pensiero in
ogni istante di vita, in ogni sua situazione. Se questo egli fa, cambio Io, Io,
Dio, la condizione della sua vita e la rendo facile. Piccola cara, secondo te, fanno questo gli uomini della terra nel terzo millennio?
Mi dici: “Amore Santissimo, magari lo facessero!
Se questo fosse, significherebbe che c’è la fede nei cuori, la fede in Te, Gesù, Unico Signore del Cielo e della terra, Re
dell’Universo, Dio di Amore e Tenerezza! Dolce Gesù, ho l’impressione che
questo non accada. Pochi sono quelli che volgono a Te, Dio, ogni istante di
vita, sono veramente pochi, mentre abbondano quelli che vivono nella negligenza
del loro dovere che è quello di pensare a Te, Gesù, di cercare Te, Gesù, di
servire Te, di ringraziarTi, lodarTi
e benedirTi, adorandoTi.
Dolce Amore, questo dovrebbe essere il tempo maturo nel quale ciò accade; ma,
sebbene ci sia la maturità dei tempi, manca l’azione umana. Dolce Amore, in
questo momento abbracci l’Umanità col Tuo Sguardo e vedi nel profondo ogni
uomo: scruti il suo cuore e la sua mente, penetri la sua anima. Ti contemplo,
Dolce Amore: la Tua Bellezza è sublime; le Tue Vesti sono candidissime e mosse
da una leggera brezza. Sento un profumo soave nell’aria. Com’è bello questo momento! Ancora vorrei ripetere: attimo
fermati, sei sublime! Sono immersa nel Tuo splendore con tutto il mio piccolo
essere. Ho coscienza della mia piccolezza, ma anche della mia grandezza, quando
in Te mi immergo, come goccia nell’oceano: essa resta
sempre piccola, piccola, ma, immersa nell’immensità dell’oceano, si sente
felice e grande. Gesù adorato, possa ogni uomo della terra, per Tua Grazia,
divenire la goccia chiusa nell’Oceano Infinito di
Soavità che sei Tu. Gesù, possa divenire questo ogni
creatura umana del terzo millennio.”
Sposa cara, questo desidero, questo voglio per ogni uomo
della terra. Per questo ho istituito l’Eucarestia: il Dono più grande e
sublime.
Mi dici: “Dolce Amore, Tu fai le
cose più belle, ma non sei compreso. L’uomo, preso da mille
distrazioni, è divenuto poco riflessivo ed assai
superficiale. Aiutalo, aiutalo, Dolce Amore, a tornare in se stesso, a capire
che egli è come un piccolo fiore che ha bisogno della Tua Rugiada per vivere, è
come un tralcio che deve restare attaccato alla vite per crescere e
germogliare.”
Sposa amata, vedendo ciò che accade nei cuori in questi
tempi, ho deciso di farMi Guida e Maestro di questa
generazione arida e smarrita, nella la quale vi sono
molti che ancora non sanno distinguere la destra dalla sinistra. Mi sono fatto
Guida e Maestro per istruire, educare, guidare coloro che
hanno perso la strada; la Madre Mia è con Me in quest’Opera. DiMMi, sposa cara: poteva avere di più questa generazione
di quanto già abbia? Concedo ad ogni uomo ampia
possibilità di salvarsi, ma credi che siano molti coloro che la colgono? No. Ti
dico, sposa Mia: sono ancora pochi, mentre già, per Mio Ordine, le tenebre
stanno scemando e viene la Luce della nuova Alba che accoglierà solo i pronti e
respingerà nelle tenebre tutti coloro che non hanno
voluto indossare l’abito adatto alla grande Festa.
Mi dici: “Dolce Amore, scendano copiose ancora le Grazie
per tutti e si salvi l’Umanità, entrando tutta nella grande, nuova Alba di
Luce.”
Sposa amata, chi si vuole salvare certo si salva, coglie le Grazie e si salva; ma chi non vuole si
perde, miseramente! Conosca il mondo il Mio Messaggio
e si muova in fretta verso la Mia Luce. Resta stretta al Mio Cuore e godine le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.01.12
Figli amati, Dio Mi concede di stare con voi in questi giorni
così duri e difficili. Sono piena di Gioia, perché posso aiutarvi e sostenervi
nella vostra fatica. Sento, piccoli cari, i vostri
sospiri, i lamenti, il grido di dolore di alcuni che, duramente, sono provati.
Figli amati, la purificazione è amara assai per alcuni, perché deve andare a
fondo per togliere il marciume che si è accumulato nel cuore e nella mente.
Figli amati, capite bene che ogni purificazione è secondo la necessità: è
guidata da Dio e voluta da Dio per la salvezza delle anime. Il Mio Cuore vi
vuole aiutare, ma non può essere tolto del tutto il dolore: esso è la medicina
che guarisce; può essere attenuato, ma non tolto. Capite, piccoli cari, che la
purificazione è una Grazia. Accoglietela tutti, secondo la Volontà di Dio.
Siate docili ed obbedienti. Se questo
fate, vedrete attenuarsi il dolore e sbocciare presto la gioia. Figli
amati, la grande rovina viene dal peccato e dall’impenitenza. Vi prego:non peccate, non peccate affatto; ma, se avete peccato, non
indugiate a pentirvene e supplicare da Dio il Perdono davanti ad un Suo
ministro! Non dite: “Me la vedo solo con Dio”! Figli amati, questo a Lui non è
gradito; dovete usare il Sacramento della Riconciliazione, voluto da Dio.
Qualunque peccato viene perdonato, anche se
gravissimo, se c’è pentimento sincero: il Sacrificio di Gesù ha pagato per
tutti. Capite questo, figli amati, e purificate le vostre anime per essere pronte per il Giudizio.
Mi dice la piccola Mia figlia:
“Madre cara, Madre amata, Dolce Tesoro, aiutaci nella preparazione. Ognuno di
noi vesta l’abito bianco, adatto alla grande Festa per l’Incontro con Tuo
Figlio, Gesù.”
Piccoli Miei, questo desidero fare
per ciascuno di voi. Uniamo i cuori per lodare Dio, ringraziare Dio, benedirLo ed adorarLo
dal profondo dell’anima. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima