Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
16.01.12
Eletti, amici cari, ancora un poco
e la scena mondiale muterà, non per opera di uomo, ma
per Mia Opera. Siate pronti tutti al cambiamento di scena.
Sposa cara, il mondo vive un tempo unico e speciale, ma
pochi sono i preparati, pochi coloro che riflettono
sui segni che concedo. Piccola Mia, la scena mondiale non cambierà per opera di
uomini, come è avvenuto nel passato. Menti umane hanno guidato i cambiamenti, ma
non sarà più così.
Mi dici: “Amore Infinito, Dio di
Amore, spesso gli uomini hanno cambiato le cose, ma tutto è restato molto
impreciso, perché l’uomo è un essere assai imperfetto; se cambia le cose, non
le fa mai molto migliori delle precedenti: la sua mente elabora sempre con
imprecisione. Guardando la storia, si vedono corsi e ricorsi, mai cose
veramente nuove e belle, ma un succedersi di eventi che si ripetono negli
errori. Dolce Amore, quando Tu dici che la scena cambierà non secondo opera umana, ma Divina, il mio cuore esulta di gioia e penso: se
dovesse cambiare secondo l’uomo, non ci sarebbe da aspettarsi nulla di
veramente nuovo e speciale, perché gli uomini sbagliano o in un modo oppure in
un altro. Il governo ideale è solo il Tuo, attraverso i Tuoi, come avvenne nel
passato, quando, Dolce Amore, Tu governavi il Tuo popolo attraverso i Tuoi
strumenti: i profeti che Ti amavano e facevano la Tua Volontà. Penso al popolo
che chiese a Samuele, profeta, di avere un re ed egli spiegò al popolo che la
scelta era sbagliata, perché il re li avrebbe certo schiacciati e sottomessi,
come infatti avvenne. Tu, Santissimo, governavi il
popolo con la Tua Sapienza e Tenerezza, ma esso non capì: Ti rigettò e chiese
un re. Tu, allora, lo accontentasTi,
dando Saul. Da allora tutto cambiò e le sofferenze non si contarono. Se penso
che deve cambiare la scena mondiale, sogno che Tu sia
l’Operatore di essa, aiutato dai Tuoi, Dolce Amore, da quelli che Ti amano, Ti
servono, Ti adorano. Ecco la scena nuova, che vorrei fosse nel mondo: l’intera
Umanità guidata da Te, come Re di tutte le genti, insieme al Tuo popolo eletto.”
Sposa amata, spesso, negli intimi colloqui ti ho parlato di questo ed il tuo cuore ha esultato di gioia
vicino al Mio. È passato il tempo ed è maturato. La scena sta cambiando, come
avviene all’albero, quando nascono le gemme: esso, apparentemente, è ancora
spoglio; ma chi guarda con attenzione vede delle piccole gemme qua e là. Il
disattento dice: “Tutto è tale quale e non cambia; ma chi ha l’occhio ben
attento vede qua e là piccole gemme crescere sempre di più”. Sposa cara, sono
le gemme che Io sto facendo spuntare e crescere, quelle di un nuovo regno,
secondo il Mio Cuore. Lo faccio insieme agli uomini del Mio Cuore che fanno già
con gioia la Mia Volontà ed attendono il compimento di
Pace.
Mi dici: “Dolce Gesù, le Tue Parole
riempiono il cuore di viva speranza in un tempo nel quale pare che essa vada
scemando. Venga, venga presto, sulla terra, il Tuo Regno di Pace ed Amore, non di pace umana o di amore umano, ma la Pace sia
la Tua, Santissimo, e l’Amore sia il Tuo, vero e meraviglioso. I Tuoi amati
strumenti sono pronti, come Samuele, a rispondere alla Tua Chiamata, a fare la
Tua Volontà, sono pronti col loro: “Eccomi”, gioioso e sollecito. Parla, Dolce
Amore, la Tua Voce è Soave Balsamo per la nostra anima, è dolce musica al
nostro cuore. Tutti siamo pronti, noi, piccoli più piccoli, a fare con gioia la
Tua Volontà.”
Sposa cara, proprio i piccoli più piccoli saranno, per Mia
Volontà, i grandi più grandi. Porta al mondo il Mio Messaggio. Ognuno capisca e
si prepari alla nuova scena. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie
di Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.01.12
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, questo deve essere per voi un
grande momento di riflessione e di preparazione: i tempi stanno cambiando, per
Volere di Dio. Avrà molto chi avrà cooperato all’instaurazione di una nuova
scena, secondo il Cuore di Dio. Avrà poco chi poco avrà voluto fare. Non avrà
chi è restato freddo ed inerte! Figli Miei cari, fate
bene le vostre scelte, sia le piccole che le grandi:
esse saranno quelle che decidono il vostro futuro. Torno all’esempio semplice e
chiaro del seminatore, diligente, che sparge, bene, la semente con cura ed attenzione e prepara, bene, il terreno con cura ed
attenzione. Figli amati, chi bene ha seminato ora bene
già comincia a raccogliere. Così sarà per il futuro. La purificazione sarà
lieve per chi bene ha operato dinnanzi a Dio; ma,
figli amati, sarà sempre più dura per chi non si è curato di questo. Figli
cari, il Mio Cuore vi ama immensamente e vuole che tutti siate felici in Dio;
ma non posso obbligarvi a fare ciò che non volete compiere. Vi chiedo di essere
ogni giorno cooperatori di Dio, sempre attenti a fare ciò che vi chiede. Non dite “Perché questo? Perché quello?” quando Egli vi
chiede, ma ripetete: “Eccomi, Signore adorato. Il Tuo servo è
pronto a fare la Tua Volontà”. Sono sempre con voi, quando date questa
risposta e vi aiuto a compiere bene e con gioia la Sua Volontà.
Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, Madre Dolce, Madre
Santissima, il Tuo Aiuto ci è prezioso. Con Te
mettiamo le ali di aquila per raggiungere le mete più sublimi dello spirito.
Grazie, Dolce Tesoro, del Dono del Tuo Amore. Grazie per le Tue Promesse.
Grazie di esistere, Dolce Madre del Cielo!”
Figli cari, le vostre parole Mi riempiono il Cuore di
Gioia. Insieme, nella gioia, lodiamo Dio, ringraziamoLo,
adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima