Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, vivete in Me ogni istante di vita, Dono del Mio Amore. Sono il vostro Dio e vi amo.

Sposa cara, hai compreso il significato profondo delle Mie Parole?

Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato Gesù, ho compreso e provo gioia grande nel cuore. Tu non ci hai creati per l’infelicità né per il dolore, ma per la vera Gioia con Te. Questa è la bella verità che l’uomo non comprende; se la comprendesse, farebbe della sua vita un canto d’amore per Te, come fece Davide, che Tu amasTi teneramente. Se l’uomo capisce di essere da Te amato, se questo comprende, è felice della più grande felicità ed opera perché lo sia anche ogni altro uomo. Egli ha coscienza di essere povero, ma, sentendo di essere da Te amato, teneramente, non ha tristezza perché sa di poter godere della Tua Infinita Ricchezza. Penso e ripenso a ciò che un giorno mi dicesTi: “Un uomo viveva in una caverna fredda e squallida. La sua vita era misera, come ben si può immaginare; ma ecco un giorno presentarsi a lui un grande signore che, vedendolo nella sua miseria, ne ebbe compassione e gli disse: “Vuoi venire a vivere nella mia reggia con me?” Il povero, rimase stupito ed emozionato, perché un grande signore gli porgeva tale, meraviglioso invito, disse: “Vengo, subito!” Il suo cuore sussultò; per la più grande gioia, credeva di sognare. Mentre procedeva, dietro il grande signore, pensava: “Che giorno grandioso questo!” Giunse alla reggia fastosa e bella di quel re, perché tale era il grande signore sconosciuto; udì le sue parole: “Questa ora è la tua casa: vivi con me e sii felice!” Per il misero iniziò una nuova vita, meravigliosa. Egli poteva disporre di tutto: il misero godeva la ricchezza del re! Penso, Dolce Amore, penso all’uomo: egli è un misero che vive in una squallida caverna. Tale è la sua vita; ma un giorno a lui Ti presenti, lo inviti ad uscire dalla sua miseria e gli dici: “Se vuoi, vieni nella Mia Reggia d’Amore. La tua vita cambierà”. Questo dici, Dolce Amore, ad ogni uomo di ogni tempo. Attendi la sua risposta; se dice sì, la sua vita cambia, completamente, vive con Te e ha la gioia nel profondo, ha la pace, non manca di nulla, perché nella Reggia del Tuo Cuore nulla manca e l’uomo si realizza pienamente. Dolce, Infinito Amore, non Ti stancare di chiamare a Te ogni uomo; tieni aperte ancora le porte del Tuo Cuore in modo che tutti possano entrare e nessuno scelga di restare fuori nel buio e nel dolore.”

Sposa amata, bene hai parlato. La vita dell’uomo, dopo il peccato d’origine, è misera come quella di chi vive in una buia caverna gelida; ma Io, Io, Gesù, lo voglio togliere dalla sua condizione e lo invito a Me nella Reggia del Mio Cuore, lì, dove la Luce è fulgida, grandi la Bellezza e l’Armonia. Invito, sposa amata, ma non costringo alcuno ad accettare la Mia proposta. L’uomo può dire sì, può anche dire no: se acconsente, entra nel Mio Cielo; se non vuole, resta nella sua misera condizione.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Signore, vedo e constato che pochi ancora Ti hanno detto sì e molti hanno preferito la loro buia caverna. Dolce Amore, verrà il tempo diverso?”

Sposa amata, resta piena di viva speranza e attendi la Mia Manifestazione, piena, nella gioia del cuore. Chi confida in Me, Dio, mai resta deluso. Godi, anche in questo giorno, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

18.02.12

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, vivete nell’Amore di Dio ogni giorno che Egli vi offre e fate della vostra vita un poema d’amore per Lui. Figli, pensate e riflettete: Gesù è il Salvatore del mondo. Vi basti questo pensiero per adorarLo giorno e notte, notte e giorno con tutto il cuore.

Mi dice la Mia piccola: “Tu, Madre cara, ci inviti a fare quello che Tu hai sempre fatto e continui a fare. Tu hai adorato il Figlio Divino, già quando era nel Tuo Grembo Verginale. Lo hai adorato, quando Lo tenevi tra le Tue Braccia, Lo hai adorato nel Suo cammino terreno, Lo hai adorato sotto la Croce, mentre era nel più grande Dolore. Sempre L’hai adorato e continui a farlo: il Tuo Sguardo è sempre volto a Lui in eterna adorazione. Dolce Madre, ci insegni ad adorare Dio sempre, ci insegni a dirGli sempre sì, come Tu hai fatto, ci insegni a confidare pienamente in Lui, qualunque cosa accada. Le Tue sublimi Parole sono incise nell’anima a lettere di fuoco. Aiutaci, Dolce Tesoro, aiutaci a viverle ogni giorno con gioia e vivremo già in terra un anticipo di Paradiso.”

Figli amati, se accogliete le Mie Parole e fate come vi dico, la vita terrena sarà un anticipo di Paradiso. Uniamo i cuori per l’adorazione gioiosa a Dio. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima