Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.02.12

 

 

Eletti, amici cari, sia il Mio Amore la vostra forza, la sicurezza, la speranza. Date il Mio Amore, operate con la Mia Forza, offrite speranza a chi l’ha perduta.

 

 

Sposa cara, i Miei amici devono operare sempre con Me, Dio. Io sono in loro ed essi sono in Me. L’uomo non può dare, perché non ha. Io, Io, Gesù, sono la Forza di chi crede in Me, Io sono la sua sicurezza, la sua speranza, il sostegno della sua vita.

Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato, cos’è l’uomo perché sia da Te tanto amato? Gesù, sei il più Grande, sei l’Unico, sei il Perfetto, sei il Re del Cielo e della terra, ma Ti sei lasciato inchiodare sopra una Croce, per Amore. Il pensiero del Tuo sublime Sacrificio è sempre in me. Ti guardo, Dolce Amore, Ti guardo su quella Croce e Ti adoro nel profondo. Penso al Tuo meraviglioso Amore ed il cuore si riempie di viva emozione. Ti adoro nel profondo e penso: se anche passassi ogni istante in adorazione davanti alla croce, sempre poco avrei fatto per ricambiare l’Amore che mi è stato dato. Mi chiedo: cos’è l’uomo per essere tanto da Te amato? Ogni uomo è fragile come la foglia, che il soffio di vento sposta qua e là, è debole, come quel filo d’erba che si piega sotto la pioggia e solo il calore del sole può rialzare. Che è l’uomo perché tanto te ne curi, Dolce Amore? La sua vita è come un’ombra che passa. Gesù adorato, Gesù Santissimo, Gesù, Dolcezza Infinita del cuore, quanto ami! Quanto poco sei amato! Tu ami e doni per Amore, ma pochi ancora sulla terra Ti adorano dal profondo del cuore. Pochi lo fanno, benché siano passati più di venti secoli dalla Tua prima Venuta. Perdona, Santissimo, perdona la grande stoltezza umana! Tu vuoi dare tutto all’uomo, anche un po’ di Gioia del Cielo sulla terra: vuoi che Cielo e terra si abbraccino. Questo mi hai detto Santissimo, negli intimi, dolci colloqui; ma quanta ostilità trovi al Tuo Piano! Perdona, Gesù, l’insipienza dell’Umanità, presente sulla terra, e anche quella del popolo che è particolarmente caro al Tuo Cuore: il popolo italiano! Nel paese, dove hai voluto il Tuo Vicario in terra, Dolce Amore, i piccoli, più piccoli di tutto il mondo, Ti adorano giorno e notte, notte e giorno. Accetta questa adorazione che sgorga dal profondo del cuore e perdona, perdona, perdona!”

Sposa amata, bene hai detto: sono pochi coloro che Mi adorano e molti quelli che vivono nell’indifferenza, come se Io non fossi il Creatore loro, il Salvatore, lo Spirito d’Amore. Questi Mi offendono profondamente e dànno grande dolore al Mio Cuore. Pensi, sposa amata, pensi che non sia a Me gradita l’adorazione dei piccoli più piccoli, proprio perché sono tali? No! Ti dico: essi sono le colonne che sostengono la terra. Il nemico infernale li odia e vorrebbe distruggerli tutti, perché sono essi che impediscono la realizzazione del suo piano; ma nulla può fare, senza il Mio Permesso! Li ho posti nella Fortezza del Mio Cuore: sono al sicuro! Soffieranno i venti tempestosi, ma essi saranno al riparo; cadrà la pioggia, ma per i Miei piccoli splenderà sempre il sole; si muoveranno le montagne dal loro posto, ma essi resteranno al sicuro tra le Mie Braccia!

Mi dici: “Quanta gioia mi dànno le Tue sublimi Parole! Possa l’intera Umanità essere come quei piccoli che vivono nell’Oceano Infinito del Tuo Amore ed entri in esso anche l’intera Creazione. Tutto da Te è partito; tutto in Te, adorato Gesù, ritorni!

Sposa amata, il Mio Progetto si realizzerà a pieno, proprio per l’amore dei piccoli più piccoli, tutti Miei. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.02.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate attivi e laboriosi nella Vigna del Signore; date molto a Dio ed avrete il centuplo. Il mondo ha bisogno di operai attivi al servizio di Dio: molti ancora non si sono convertiti e si allontanano da Dio col cuore e con la mente. Il Mio Cuore soffre per quei figli che non si decidono ad aprirsi a Dio. Il Padre caro, nella Sua Immensa Bontà, Mi permette ancora di venire a voi in modo speciale per stimolarvi; ma voi, figli Miei, restate così freddi! Sapete che molto posso fare per voi, ma se cooperate; se, invece, non volete farlo e restate di gelo, poco posso fare, perché rispetto la vostra libertà. Figli Miei, volete tutto da Dio? Date tutto a Lui con gioia, con amore, non per forza. Questa generazione vive in un tempo unico e speciale: ciò che è accaduto e sta accadendo mai più accadrà. Queste, figli Miei, sono le Mie ultime apparizioni sulla terra; vivete in un tempo unico, nel quale Dio sta realizzando il Suo Progetto, preparato già agli albori della creazione. Figli amati, avete ben compreso le Mie Parole?

Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, Dolce Tesoro, col Tuo Aiuto faremo bene ogni cosa. Capisco che il presente è unico ed occorre viverlo come tale. Aiutaci a cooperare al Piano di Dio, così, come Egli vuole; aiutaci ad adorarLo in ogni istante di vita, facendo di essa un poema di amore per Lui, come Tu hai fatto.

Figli cari, proprio questo voglio fare. Insieme, uniamo i cuori per la più fervida adorazione. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima