Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.03.12

 

 

Eletti, amici cari, vi chiedo in questo momento fedeltà ed ardore nel testimoniarMi. Non preoccupatevi delle parole da dire: Io, Io, Gesù, le metterò sulle vostre labbra.

 

 

Sposa amata, capisci com’è importante, in questo tempo, essere arditi nella testimonianza, pronti nella parola e nell’esempio?

Mi dici: “Dolce Amore, capisco bene che la fede langue nei cuori sempre più, anche a causa delle difficoltà di ogni genere. L’uomo nel dolore e nell’amarezza tende a credere meno: è necessaria una testimonianza, pronta e viva, di chi ha il Dono della fede. Essa in questo tempo deve essere come una quercia, grande e solida, che estende i suoi rami nel Cielo e dà riposo agli uccelli della campagna. Dolce Amore, grazie, infinite grazie per il Dono della fede in Te! Concedi ad ogni uomo della terra tale, meraviglioso Dono. Concedi, Santissimo, non per i meriti umani, ma per i Tuoi Meriti, Infiniti, concedi questa Ricchezza, unica, ad ogni uomo: è il Tesoro che fa veramente felici!”

Sposa cara, come sai, il Mio Cuore vuole dare tale Dono ad ogni uomo della terra, ma desidera che esso sia chiesto e desiderato. Ti dico che chi chiede ottiene, a chi supplica dono con generosità. Credi, piccola Mia, credi che gli uomini di questo tempo chiedano la fede in Me? Vedi cuori ardenti? No. Ti dico: gli uomini chiedono, chiedono, continuano a chiedere, ma sempre i Doni per il corpo, ben pochi quelli dello spirito. Spesso concedo anche quelli, spesso li concedo perché il cuore si converta.

Mi dici: “Dolce Amore, l’uomo sempre ha pensato più al corpo che allo spirito; ma in questo tempo vi è, più che mai, il culto del corpo che deve perire e non dell’anima che è immortale e si deve presentare a Te, Amore Infinito, per il Giudizio. Perdona la stoltezza di questo tempo e realizza ugualmente il Tuo Progetto di fare nuove tutte le cose, secondo la Tua Logica, Perfetta. Avvenga tutto come al tempo di Abramo, quando impetrò per Sodoma e Gomorra: se avessi trovato un certo numero di giusti nella città, dieci giusti almeno, le avresTi risparmiate. Dolce Amore, per le suppliche continue dei piccoli più piccoli, risparmia il mondo dalla più grande catastrofe, dalla quale è ormai ad un passo.”

Sposa amata, sposa cara, chiedo penitenza e preghiera, chiedo conversione del cuore; ma non trovo chi faccia penitenza e chi desideri cambiare il cuore. Chiamo a Me ogni essere umano della terra per toglierlo dalla sua miseria; ma non trovo che cuori gelidi ed induriti! Ho concesso un tempo, più tempi, ma poco è cambiato: il mondo non vuole convertirsi a Me! Eppure, ormai, il Mio Nome è in ogni angolo della terra ed il Mio Vicario parla e pronuncia le Mie Parole davanti ad ogni popolo e nazione. Ognuno si affretti ad ascoltare la sua parola che è la Mia Parola. In questo momento grandi sono le sue sofferenze, per ciò che accade nel mondo, ma Io, Io, Gesù, lo sostengo. La Mia Chiesa è attaccata, ma ricorda le Mie Parole: le forze dell’inferno non prevarranno su di essa! Ricorda sempre queste Mie Parole. Quando la vedrai attaccata da ogni parte, ripeti nel cuore la Mia Frase e falla sentire anche agli altri che sono vicini alla perdita della speranza.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, Tu sei l’Eterno Vittorioso: trionfa in ogni angolo della terra e trionfi con Te il Cuore Dolcissimo di Tua Madre! Vedo, in visione, questi due Cuori sublimi, intrecciati, immersi in una Luce fulgidissima: capisco con grande gioia che il trionfo è vicino. Lasciami restare ben stretta ai Vostri Cuori.”

Resta, piccola sposa. Godine le Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.03.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del mondo, la Madre del Cielo parla a voi con tanto Amore: siete tutti figli Miei e vi voglio aiutare nel cammino verso la grande Felicità con Mio Figlio, Gesù. Miei cari, ognuno di voi desidera la gioia, la pace, il benessere. Questo è il desiderio di ogni cuore, ma, se voi non vi aprite a Dio, questo desiderio non può realizzarsi.

Voi dite: “Non conosco bene Gesù, la mia conoscenza è ancora debole: come posso seguirLo ed amarLo?”  Ecco la Mia Risposta, figli del mondo, figli di ogni nazione e popolo: se voi non conoscete Gesù bene, ma solo superficialmente, Egli vi conosce molto bene nel profondo. Quando guardate la Croce che si trova in ogni angolo della terra ed è sotto gli occhi di tutti, pensate, pensate al Dono di Amore che Gesù vi ha fatto. Egli non ha sofferto solo per alcuni privilegiati, ma per ogni uomo di ogni tempo perché potesse giungere al Paradiso che era stato chiuso, dopo il grave peccato di origine. Gesù, figli cari, vi conosce molto bene, vi conosce tutti per nome e vi chiama a Sé non per farvi schiavi, come fanno i grandi della terra, ma per darvi la vera Felicità, la Pace, i Doni più belli. Gesù chiama a Sé con questo scopo ogni uomo ed Io vengo sulla terra ogni giorno per aiutarvi nel cammino verso di Lui. DateMi le vostre mani tremanti, diteMi il vostro sì e vi conduco tutti a Lui! Guardate le Sue Braccia spalancate: sono pronte ad accogliervi! Insieme, uniamo i cuori per adorarLo e ringraziarLo per il Suo Immenso Amore. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima