Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.03.12

 

 

Eletti, amici cari, sia il vostro cuore colmo di speranza: chi spera in Me non resta deluso.

 

 

Sposa amata, la fede va provata, come l’oro nel crogiolo: dopo la prova, l’uomo esce più forte e può fare meglio la Mia Volontà. Non ti stupire se vedi molti con fede che sono provati; non dire nel cuore: “Perché costoro hanno prove significative, essendo già docili ed obbedienti?” Non chiederti questo; pensa alla figura di Giobbe che insegna molto e che tutti dovrebbero conoscere.

Mi dici: “Dolce Amore, ogni uomo, provato, dovrebbe andare col pensiero a tale figura. Uomo giusto, docile, obbediente, è stato provato a fondo, fino a gemere, per la durezza della prova; ma dalla sua bocca non uscì una sola parola sconveniente verso di Te, Dio adorabile. Disse con saggezza: “Dio ha dato. Dio ha tolto. Sia benedetto il Nome del Signore”. Queste parole dovrebbero essere sulla bocca di ognuno, che è provato nel profondo. Tutto, infatti, viene da Te, grande Dio: puoi dare; puoi togliere. Ogni cuore Ti deve benedire sia nella gioia, che dài a profusione, sia nel dolore, che permetti per la salvezza delle anime.”

Sposa amata, il Mio Cuore vuole dare solo Gioia e cose belle, ma talora permette il dolore anche a quelli che sono docili ed obbedienti, come Giobbe che camminava sulla via retta. Se questo accade è sempre per il massimo bene delle anime. Hai compreso questo, piccola Mia?

Mi dici: “Santissimo, il Tuo Cuore è un Oceano Infinito di Tenerezza ed Amore. Se l’uomo riesce a capire questo accetta dalle Tue Mani anche il dolore, la dura prova, la sofferenza più grande e dice come Giobbe: “Dio ha dato. Dio ha tolto. Sia benedetto il Nome Santissimo del Signore”; questo dice e mai perde la speranza. Dolce Amore, questo dovrebbe accadere, ma non sempre è così: nella gioia tutto è facile; ma, quando nella vita umana entra il dolore, comincia l’avvilimento, fino ad affacciarsi la disperazione. Perdona! Perdona! Perdona, Dolce Amore, perdona la fragilità umana! Usa Misericordia verso le Tue creature predilette ed aiutale nel momento della prova.”

Sposa amata, nessuno è provato al di sopra delle sue forze, nessuno lo è in tal modo da giungere alla disperazione. Si dispera chi si è allontanato dal Mio Cuore ed in Me, Dio, non ha voluto confidare. Pensa alle Mie Parole riguardo a coloro che non hanno accolto l’Invito ad essere Miei nella mente e nel cuore: costoro sono in grave pericolo! Il Mio Cuore è come una Fortezza inaccessibile al nemico: chi resta fuori viene assalito dal nemico, sempre in cerca di preda da assalire e divorare.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, tremo per ogni uomo che non ha voluto accogliere l’invito nel cuore di venire a Te, Dio. Tremo nel profondo, perché sento intorno il forte sibilo del nemico: è un segno che ha avvistato la preda e si prepara ad assalire. Dolce Amore, ferma la furia del serpente infernale! Caccialo nell’abisso!”

Sposa amata, la sua furia si scatena su quelli che Miei non hanno voluto essere, su coloro che nel cuore Mi hanno rifiutato. Essi hanno fatto una scelta e ne pagano le conseguenze. Dono la Mia Infinita Misericordia ad ogni uomo; chi la rifiuta ha la Mia Perfetta Giustizia. Resta, stretta, al Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.03.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, pregate molto in questo tempo; preparatevi con la preghiera a quello nuovo che verrà e accettate la Volontà di Dio. Anche se siete un po’ provati, non chiedete: “Perché a me, perché a me?” Dio non è tenuto a dare spiegazioni di alcun genere. Vi basti sapere che Egli agisce sempre per Amore, solo per Amore. Lasciatevi andare, figli cari, all’Onda Soave del Suo Amore.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, l’uomo nella dura prova, facilmente, cade nella tristezza e pensa di essere abbandonato. Aiuta, Madre amata, ogni uomo che si trova in tale condizione! Aiutalo col Tuo Amore Tenero: non cada nella disperazione, vedendo crollare tutto intorno a lui!”

Figli amati, sono con voi per aiutarvi e sostenervi; ma vi sono ancora molti che Mi rifiutano. Per essi nulla posso fare, perché rispetto la loro libera volontà. Vi prego, figli amati: accoglieteMi, lasciate che vi prenda per mano e vi porti a Mio Figlio: Egli è l’Unico Salvatore del mondo, non ve ne sono altri! Spezzate tutti gli idoli, che il nemico vi presenta per ingannarvi, e correte tra le Braccia spalancate di Gesù! Insieme, Cuore con cuore, adoriamoLo dal profondo dell’anima. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima