Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.03.12

 

 

Eletti, amici cari, siate Miei con gioia. DateMi le vostre fatiche: le cambierò in Gioia.

 

 

Sposa amata, conosco i vostri problemi e vedo le vostre fatiche. OffriteMi ogni cosa ed attendete il Mio intervento che è certo, come l’alba, dopo la notte.

Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, il Tuo Cuore è grande e generoso, vede e provvede a tutto; ma l’uomo, spesso, è impaziente, non vuole attendere e si dispera, quando tutto va male. Dolce Gesù, perdona la sfiducia umana ed offri la Pace ai cuori, la Pace in Te!”

Piccola Mia, queste Mie Parole le ho ripetute continuamente, ma pochi le hanno ben comprese. Nella difficoltà l’uomo tende all’avvilimento fino, talora, a giungere alla disperazione; dice nel suo cuore: “Dio non Mi pensa. Dio si è dimenticato di me!” Questo dice e ripete; ma può la madre, amorosa, dimenticarsi del suo bimbo? Può lasciarlo nel pianto e nella tristezza? DiMMi.

Mi dici: “Non può farlo. Certamente, Dolce Gesù, non lo fa.”

Bene hai detto. Pensa, allora, a Me, Dio: vedendo la Mia amata creatura nel dolore, posso mai disinteressarmene? L’uomo non ha, spesso, piena fiducia in Me. Quando tutto va bene, prega con gioia e Mi adora; ma, quando tutto va male, Mi volta la schiena e si dimentica di Me, Dio. Non Io, non Io, Io, Dio, Mi scordo della Mia creatura prediletta, ma ella si scorda di Me.

Mi dici: “Adorato Signore, conosci bene la fragilità umana che è veramente grande. L’uomo anche nella gioia è fragile ed osa insuperbirsi, pensando che essa sia un suo merito; ma soprattutto nel dolore egli si perde, pensando di non averlo meritato e che Dio lo abbia abbandonato. Dolce Gesù, ogni uomo dovrebbe pensare a Te con amore e con grande gratitudine dovrebbe aprire la bocca solo per lodarTi, per ringraziarTi, per adorarTi. Questo sarebbe il suo dovere; ma ancora pochi lo fanno! Perdona, Dolce Amore, la Tua creatura prediletta che, pur capace di intendere e volere, non Ti dà gloria, come dovrebbe! Santissimo Signore, abbi pietà ed avvolgi il mondo con la Tua Infinita Misericordia, tenendo sospesa ancora la Tua Giustizia Perfetta che tiene conto anche delle ombre di peccato!”

Sposa amata, avrà a pieno la Mia Misericordia chi la supplica con cuore ardente e sincero, l’avrà e sarà felice; ma chi non la cerca, chi la rifiuta vedrà giorni difficili ed amara sarà la sua fine, molto amara! Ogni uomo faccia nella vita terrena, faccia la sua scelta; giorno dopo giorno, prenda la sua croce e Mi segua: dopo le tenebre, vedrà, fulgida, la Mia Luce divenire sempre più forte e capirà che sto compiendo le Mie Meraviglie e proverà grande allegrezza nell’anima. Sposa cara, come già ti ho detto, si prepara ad avere molto chi molto ha deciso di darMi, ma avrà poco chi poco s’impegna. Vedo un velo di tristezza nel tuo cuore nel vedere ciò che accade ogni giorno nel mondo, per l’opera del nemico infernale. Lascia la tristezza, sposa cara. Godi le Delizie, senza fine, del Mio Amore eterno e Fedele. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.03.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete nell’Amore di Dio e tenete ben stretta alla Sua Pace e la Gioia, che vi offre in questo tempo senza gioia. Con la preghiera ed il digiuno potete assaporare la Dolcezza dell’Amore di Dio. Non tenete solo per voi i Suoi Doni, ma fatene parte con i fratelli. Usate, in modo speciale, in questo tempo, duro e difficile, la carità in ogni direzione e ricordate sempre le Mie Parole: fede e speranza spariranno, ma la carità per sempre resterà. La Madre del Cielo è con voi, vicina a ciascuno di voi per aiutarvi a vivere a pieno la carità. Pensate sempre al Giudizio finale: esso sarà basato sulla carità.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Tu sei la nostra Perfetta Docente; noi siamo gli alunni, spesso pigri e lenti nel capire le Tue Parole, ancora di più a metterle in pratica. Dolce Giglio, Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra, aiutaci ad assomigliarTi sempre di più. Vogliamo che la nostra vita diventi un canto di gioia e gratitudine a Gesù, salito sulla Croce per noi. Vogliamo dare solo gioia al Suo Cuore Santissimo e mai dolore.

Piccoli Miei, nobile è il vostro proposito. Certo che vi aiuto, con Gioia grande lo faccio! Ascoltate bene le Mie Parole, quelle che il Padre caro Mi concede di pronunciare ogni giorno; ascoltatele bene e poi vivetele, a pieno, così sarete pronti per l’Incontro con Gesù: sarà un Dolce e meraviglioso Abbraccio e grande sarà la Felicità. Vi dico: siate Miei, piccoli cari, nel cuore e nella mente, siate Miei e vi conduco a Gesù. Tutti, proprio tutti voglio portarvi! Insieme, cantiamo a Lui per lodarLo, ringraziarLo, adorarLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima