Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.04.12

 

 

Eletti, amici cari, voi attendete le cose più belle che vengono da Me, Dio: certo, non sarete delusi.

 

 

Sposa cara, pensa alla Mia Vita sulla terra, pensa alle varie tappe della Mia Vita: la vita di chi Mi segue assomiglia alla Mia sulla terra. Per Me c’è stato il tempo del nascondimento; sono vissuto in umiltà con la Mia piccola, dolce famiglia, amato ed accudito con Amore dalla Madre Maria e dal padre putativo Giuseppe. Il Padre caro un giorno chiamò a Sé l’amato Giuseppe, che se ne andò nella pace, dopo una vita laboriosa ed attiva; cominciò il tempo per Me della predicazione. Sposa amata, tutto cambiò: dovevo annunciare il Regno e preparare il mondo al grande cambiamento. Predicai alle folle e feci grandi miracoli. Tutto cambiò per Me, così per Mia Madre: cominciava un tempo di grandi fatiche e di preparazione per entrambi.

Mi dici: “Penso, spesso, Dolce Amore, penso alla Tua Vita terrena: vi furono luce ed ombre, luci meravigliose, per l’Amore di Maria, Tua Madre, e di Giuseppe; ma poi vennero le ombre, per l’opposizione alla Tua Missione sublime. La fine della Tua Vita terrena fu molto travagliata, fino alla condanna ed alla morte. Così avverrà della Chiesa, da Te voluta e fondata, e dei suoi membri. Nel presente essa è molto sofferente, perché attaccata dall’esterno e dall’interno; ma risuonano forti nelle mie orecchie le Tue sublimi Parole: “Le porte degli inferi mai prevarranno su di essa che, alla fine, trionferà”. Dolce Amore, ogni volta che viene una nuova tribolazione, penso alle Tue Sofferenze da Innocente, Perfetto. Accetto la sofferenza, benedicendoTi dal profondo del cuore e supplicando il Tuo Aiuto che viene sempre, sempre, perché pietoso è il Tuo Cuore e si commuove davanti alle miserie umane. Dolce Gesù, oggi la vita di molti è assai travagliata, i membri della Tua Chiesa gemono e soffrono. Vedo in essa un grande terremoto che sembra voglia distruggere tutto. La vedo vacillare e tremare, ma il cuore non perde la speranza, prova due sentimenti opposti e diversi: il profondo dolore, per ciò che succede; la grande gioia, al pensiero del trionfo finale, da Te promesso. Il mio piccolo cuore non cessa di pensare al Tuo Trionfo: sei l’Eterno Vittorioso! Oggi Ti vedo nella scena di Gesù Risorto: sei tutto splendore e Luce! Come sei Bello Gesù! Penso ai Tuoi nemici, quando Ti vedranno come Re della Gloria: tremeranno come foglie scosse dal vento più forte; ma sarà tardi, troppo tardi! Dolce Amore, la Tua Figura di Risorto mi ricolma l’anima di grande gioia. Vorrei che il mondo intero Ti vedesse in tale Luce e Ti adorasse ogni uomo, dal primo all’ultimo della terra. Il Tuo Sguardo abbraccia il mondo e in esso c’è il Fuoco del più grande Amore per l’Umanità di tutti i tempi. Ti benedico, Dolce Gesù. Ti adoro, Amore Infinito. Tutta la Chiesa Ti benedice, attraverso le mie labbra. Grazie, Gesù, di aver spalancato le Porte del Paradiso col Tuo sublime Sacrificio! Grazie, Gesù, di amarci tanto, tanto! Grazie, Gesù, di volerci fare sempre più simili a Te con il Sacramento della Eucarestia! Concedimi di restare in adorazione del Tuo Cuore meraviglioso.”

Resta, piccola sposa. Resta e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.04.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, pensate a Gesù, pensate sempre a Lui e preparatevi ad incontrarLo. Capite che il significato della vostra vita è speciale ed unico. Vivete bene ogni giorno, ben consci che il giorno perduto non è più recuperabile. Figli, non vivete con superficialità il tempo, che vi è concesso; voi sapete che è contato? Pensate alle Parole di Gesù? “Per quanto facciate e vi sforziate, non potete aggiungere un’ora sola alla vostra vita”. Pensate, riflettete bene e volgete la vostra speciale attenzione all’anima, più che al corpo. Figli amati, l’anima è immortale e per un po’ si deve staccare dal corpo. Curate bene l’anima, figli cari, ed avrà beneficio anche il corpo. Pensate e riflettete sul fine della vita che è quello di conoscere sempre più Dio per servirLo meglio e poi goderLo nell’eternità. Figli amati del mondo, avete capito il senso della vostra vita? Servite Dio col cuore e con la mente, piccoli Miei, e preparatevi a goderLo. Se fate buone scelte, avrete già in terra un anticipo di Paradiso. Sono con voi per aiutarvi e sostenervi. Insieme, uniamo i cuori nell’adorazione a Gesù Risorto. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima