Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
28.04.12
Sposa amata, vedo spesso la tristezza del tuo piccolo
cuore, nel vedere che in questo tempo molti si fanno prendere dalla
disperazione. Ti dico che essi non si sono aperti a Me, anche se ho bussato a
lungo alla porta del loro cuore. Chi non Mi apre resta
nella tristezza e, quando viene la prova dura, cade nella disperazione. Sposa
amata, solo Io, Io, Gesù, so dare Pace e Gioia nel
profondo.
Mi dici: “Dolce Gesù, questo bene
l’ho compreso; ma quanti ancora non l’hanno fatto! Amore
Dolcissimo, quando vedo uno caduto nella grande
angoscia, mai penso che Tu l’abbia dimenticato. Mai penso questo, ma penso che
egli abbia dimenticato Te e sia vissuto nella grande aridità.”
Sposa cara, piccola Mia, il Mio Cuore ama, ama immensamente e non può abbandonare, ma può essere
abbandonato. Guai all’uomo che fa la scelta di vivere senza di Me nel cuore e
nella mente! Guai a quell’uomo: dura sarà la sua vita ed
amara la sua fine! Vedi molti soffrire, sposa cara, ma non Io, Io, Dio, voglio
tali sofferenze; essi le vogliono, non facendo la
Volontà Mia. Chi fa questa è un saggio che fa del bene
prima a se stesso, poi, all’intera Umanità, perché, sappi,
piccola Mia, che le conseguenze del peccato cadono non solo sulla persona che
lo fa, ma anche sull’intera Umanità. Queste sono le terribili conseguenze del
male, ma queste (conseguenze)
sono anche quelle del Bene: i benefici sono per tutti, prima per chi lo compie
e per i suoi familiari, poi, per l’intera Umanità. Hai compreso bene questi
importanti concetti?
Mi dici: “Santissimo Gesù, ho compreso e tremo, vedendo
tanto male compiersi con grande superficialità!”
Piccola Mia, le conseguenze del peccato sociale sono gravi,
come vedi. Il Mio Cuore vuole salvare, non vuole la
morte del peccatore, ma la sua salvezza. Per le suppliche di Mia Madre e dei
piccoli più piccoli, tutti Miei, faccio scendere ancora un fiume di Grazie,
speciali: ognuno può accostarsi a tale fiume e trovare salvezza in Me. C’è chi
rimane nella condizione stabile di peccato, perché non vuole cambiare; se
questo vuole, Io, Io, Dio, rispetto la sua volontà e
non sfondo quel muro.
Mi dici: “Santissimo Amore, possa
ogni uomo accostarsi a tale fiume e salvarsi. Nessuno
lo ignori. Accogli, Dolce Amore, le suppliche ardenti
dei Tuoi piccoli più piccoli, stretti vicino alla Madre cara. Accogli e perdona!”
Sposa cara, sappi bene che viene
perdonato chi vuole essere perdonato. Chi supplica il Perdono, con cuore
sincero, viene perdonato; ma chi muore, impenitente,
fa una fine amarissima. Concedo i fiumi della Mia Misericordia; ma chi rifiuta
cade nella Mia Perfetta Giustizia. Sposa cara, sii felice in Me. Nel Mio Cuore
è il tuo posto. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
28.04.12
Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, in questo
giorno, più che mai, vi chiedo preghiere ardenti per i
peccatori. Molto fanno le preghiere: ottengono Grazia
su Grazia. Vi chiedo anche di unire alla preghiera qualche sacrificio
spontaneo; anche uno piccolo è gradito a Dio. Figli cari, la situazione del
mondo è difficile, perché molti vogliono realizzarsi senza porre Dio al primo posto
nella loro vita; molti Lo hanno proprio trascurato e
vivono come se Egli non fosse. Figli amati, il Padre caro vuole la salvezza di
ogni uomo e concede a Me di venire a voi, come Madre amorosa, per prendervi per mano e condurvi a Lui, ma vi dico: se gli
uomini della terra continuano ad essere ribelli alle Leggi di Dio attirano su
di sé un grave castigo. La Misericordia di Mio Figlio è un fiume immenso che
attraversa la terra in ogni suo angolo; ma capite che, se viene
rifiutata, ci sarà la Perfetta Giustizia del Padre caro! Uniamo i cuori per adorarLo dal profondo. Figli del mondo,
fate della vostra vita un canto di amore e gratitudine per Dio. Insieme,
adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima