Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.06.12

 

 

Eletti, amici cari, ogni vostro sospiro in Me diverrà canto di gioia.

 

 

Sposa amata, chi confida in Me, Gesù, non resta deluso, chi spera in Me non resta nella tristezza, chi conta su di Me avrà più di quanto si aspetti.

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, Tu, nella Tua Bontà, sconfinata, vuoi solo aggiungere Dono a Dono e Gioia a Gioia; ma chiedi fiducia. Ogni uomo deve confidare in Te, porre la sua speranza su di Te, Amore Infinito. Chiedi sempre poco, Dolce Amore, chiedi sempre molto poco per dare tanto, tanto. Solo Tu, Gesù, meriti fiducia. Su chi può confidare l’uomo che non sia Tu, Gesù? Chi confida nell’uomo, sul suo simile, resta deluso. Chi posa la sua speranza sull’uomo è come quel cieco che si faceva guidare da un altro cieco; assomiglia a quello zoppo che aveva per sostegno uno peggiore di lui. Questo è l’uomo che confida nell’uomo e va verso la rovina. Ogni fiducia deve essere riposta in Te, Amore Infinito, così ogni speranza. Tu, Gesù, sei l’Unico: sei Vero Dio e Vero Uomo, sei l’Amore!

Sposa cara, chi ha compreso ha il cuore in festa, l’anima esultante, la mente nella Luce Mia. Chi ha compreso non teme il futuro né trema nel presente. DiMMi, piccola Mia: quali sono i tuoi timori?

Mi dici: “Santissimo, il bimbo vicino alla madre, che lo ama e lo stringe al cuore, non ha paura alcuna e canta di gioia. Quando l’uomo comprende la Grandezza del Tuo Amore, sente la Dolcezza del Tuo Abbraccio, non teme molto né poco, non teme nulla! Il suo presente sei Tu, Gesù, il suo futuro sempre Tu, Amore Infinito, e ogni suo palpito diviene un canto di lode, di gratitudine, di adorazione per Te, Amore! Ecco la mia risposta: non ho timore alcuno per il presente né per il futuro.”

Sposa cara, questa è la condizione che dovrebbe avere ogni uomo della terra. Chi confida pienamente in Me, Dio, si trova in questa condizione ed è felice; ma Ti dico, piccola Mia, che ben pochi godono di questa condizione, ben pochi, non perché Io, Io, Dio, faccia distinzioni di persone, ma perché trovo poca fiducia nei cuori e poca disponibilità.

“Adorato Gesù, oggi mi concedi il Dono sublime della visione. Ti vedo nella Tua Maestà di Re dell’Universo. Le Tue Vesti sono quelle regali e la Tua Bellezza è indescrivibile: sei veramente, Dolce Amore, il più bello dei figli dell’uomo! Il Tuo Sguardo sta penetrando in ogni cuore per scrutarlo: talora è Dolcissimo; ma talora è tristissimo. Capisco il significato: vi sono i cuori tutti Tuoi in continua adorazione; vi sono quelli lontani da Te e questi Ti dànno un grande Dolore. Mi pongo ai Tuoi Piedi, supplice. Ti dico: pietà di coloro che ancora restano lontano da Te! Usa per loro la Tua Misericordia e non passare subito alla Perfetta Giustizia!

Sposa cara, chi non vuole cooperare per la realizzazione del Mio Progetto non lo vedrà realizzato. Chi rifiuta i Miei Doni non li avrà, perché il Dono rifiutato è perso.

“Le Tue Parole mi fanno tremare le vene ed i polsi, perché vedo che sono molti coloro che rifiutano i Tuoi Doni, che non li apprezzano, che non Ti ringraziano per questi. Sono molti coloro che nelle loro scelte non Ti dànno lode, non fanno la Tua Volontà, non Ti adorano.”

Sposa amata, fedele sposa, la Mia amara Passione non è finita; continua, per la perdita delle anime! Consola il Mio Cuore.

Mi dici: “Voglio, Dolce Amore, che la mia povera vita sia, istante dopo istante, un canto di amore per Te, Gesù. Questo desidero, ardentemente. Degnati, Dolce Amore, di accettare le mie bricioline. Sposa cara, l’adorazione delle Mie spose è consolazione per il Mio Cuore, trafitto dai peccati del mondo. Resta al tuo posto di sposa e godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.06.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, fate, bene, con attenzione le scelte, secondo la Volontà di Dio e mai contro di essa. Non date dolore a Gesù! Egli già soffre, per i peccati che si compiono, spesso, gravissimi. Capite, piccoli Miei, che Gesù è Misericordia Infinita, ma anche Giustizia Perfetta. Accogliete, a piene mani, la Sua Misericordia e non cadrete nella Sua, Perfetta Giustizia. Ho sentito questa frase dalla bocca di molti Miei figli: “Non mi affretto a supplicare il Perdono per i miei peccati, tanto la Bontà di Gesù li copre tutti, anche senza pentimento”. Piccoli Miei, non ripetete più tale frase, terribile! Pensate alle condizioni della vostra anima e supplicate il Perdono per i vostri peccati subito, figli amati, subito, senza indugio! Fissate lo sguardo sulle cose del Cielo e preparatevi con la preghiera, la penitenza, l’ardore del cuore. Sono con voi, con ciascuno di voi per aiutarvi. Uniamo i cuori per l’adorazione profonda a Gesù. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima