Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.06.12
Sposa amata, le pene di oggi non sono comparabili alle
Gioie, che ho pronte per chi Mi ama con cuore ardente
e sincero. Piccola Mia, conosco le pene di ogni cuore. Certo, non le ignoro e
se le permetto significa che hanno un grande giovamento
per la salvezza delle anime. Sposa cara, hai compreso tutto questo?
Mi dici. “Dolce Amore, certo, la
sofferenza a nessuno è gradita; ma chi Ti ama ne comprende il significato.
Non c’è sofferenza che Tu, Dio, non conosca, non c’è sofferenza che resti
inutile. Tu non vuoi il dolore umano, ma solo la gioia; il dolore è da Te, Dio,
permesso per la salvezza delle anime. Maggiore è il peccato del mondo, maggiore è il dolore permesso perché le anime non si
perdano. Ho capito, Dolce Amore, ho capito che ogni
dolore è redentivo, con un profondo significato. Questo, però, ben pochi
l’hanno compreso. Nessuno vuole la sofferenza piccola né grande, nessuno vuole
la sofferenza, benché minima: essa è disprezzata! Dolce Gesù, mi hai detto che
questo è, sì, il tempo delle prove dure, del dolore, delle grandi fatiche, è,
però, anche il tempo delle più grandi elargizioni di Grazie, più che nel
passato. Scendano come pioggia fitta, fitta, e possa il mondo, attraverso
queste Grazie, conoscerTi sempre di più per imparare
a servirTi meglio.”
Sposa amata, le Grazie scendono copiose, come pioggia
fitta; ma gran parte degli uomini neppure se ne accorge, perché e distratta
dalle cose del mondo, è persa nelle cose della terra.
Sai che uno che pensa troppo alle cose del mondo non si volge al Cielo e non si
prepara.
Mi dici: “Dolce Amore, sono proprio
i grandi problemi dell’Umanità che tengono distratti gli uomini. Essi non
li sanno risolvere e, per superbia, non chiedono Aiuto a Te, Dio; restano, quindi, irrisolti e
peggiorano, rendendo dura e difficile la vita umana.”
Sposa cara, bene hai detto. Gli
uomini non sanno risolvere i loro problemi, senza la Mia Presenza nel cuore e
nella mente. Egli, l’uomo, nulla può fare senza di Me, Dio! Chi non raccoglie
con Me, certo, disperde. La casa che non è costruita sulla Roccia del Mio Amore
crolla e va in rovina! Comprendi perché vedi intorno il
crollo? Non sono certo Io, Io, Dio, Che voglio la rovina degli uomini; essi se
la procurano, perché vogliono costruire un mondo senza di Me, Dio.
Mi dici: “Dolce Amore, pare che
tutto stia crollando in questo momento storico. Molti
ripetono: “Che sia la fine del mondo?”
Piccola sposa, nessuno sa quando sarà la fine, perché
questa è la Mia Volontà. Ognuno deve vivere come se essa fosse imminente,
contando il tempo e ritenendolo cosa preziosa. Sposa cara, offro ad ogni uomo la Reggia del Mio Cuore, dove trovare sicuro
rifugio. Posso fare di più?
Mi dici: “Dolce Gesù, il Tuo Dono è
grande e sublimissimo, ma nessuno lo capisce. Nella sua
insipienza, spesso, l’essere umano preferisce la squallida,
sua caverna alla Tua Reggia Santissima. Certo, grande è la Tua delusione e,
talora, penso: potrebbe venire il giorno nel quale Dio si penta di avere fatto
questa creatura prediletta. È un pensiero che si affaccia alla mente, ma che
rimando indietro subito.”
Sposa amata, il piccolo tuo cuore
sia lieto accanto al Mio, Divino. Amo la Mia Creazione e non la distruggerò né
permetterò che venga distrutta dalla follia umana.
Resta, gioiosa, in Me. Godi le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
04.06.12
Figli cari e tanto amati, figli
del mondo, capite che sono fra voi per aiutarvi e sostenervi in questo momento
di fatica. Capite che la Madre del Cielo mai vi lascia: vuole che presto
finiscano le pene e sbocci la grande Gioia, secondo la Volontà di Dio. Figli
cari, capite che il dolore non viene da Dio: Egli solo Gioia
vuole donare. Le pene, il dolore, le dure prove sono sempre la conseguenza del
peccato. Figli amati, non peccate molto né poco, non peccate
affatto; impegnatevi e, certo, ci
riuscite! Figli amati, non sentitevi soli, perché non lo siete, la Madre
del Cielo è con voi ogni giorno per sostenervi nella dura battaglia. Figli
cari, supplicate da Dio l’Aiuto ed esso, certo, verrà. Figli del mondo, non
pensate alle vanità; pensate al Cielo. Preparatevi con
la preghiera, la penitenza, il digiuno e vedrete la risoluzione dei vostri
problemi; vedrete ogni pena divenire vera gioia.
Insieme, adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima