Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.06.12

 

 

Eletti, amici cari, pensando alle Mie Sofferenze, sopportate le vostre e unitele alle Mie.

 

 

Sposa amata, pensi alle Mie Sofferenze, ogni volta che devi sopportare le tue?

Mi dici: “Dolce Amore, le nostre pene sono cosa da nulla in confronto a quelle che Tu, per Amore, hai subìto. Penso sempre al Tuo Sacrificio ed alle Tue Pene per la nostra salvezza; ci penso e Ti benedico, Ti ringrazio, Ti adoro giorno e notte, notte e giorno per questo. Ogni uomo deve unire le sue pene alla Tue perché divengano costruttive; questo dovrebbe fare, ma pochi lo fanno: l’uomo nel dolore si rifiuta, spesso, di riflettere, si lamenta e supplica che la pena passi presto e la Gioia venga subito. Dolce Amore, hai sopportato le Tue Pene, senza un lamento: non hai voluto amareggiare la Madre, Santissima, più ancora di quanto già lo fosse. Com’è diverso il nostro comportamento dal Tuo, Gesù adorato: ci lamentiamo per poco; ci lamentiamo, sempre! Perdonaci, Dolce Amore! Accogli la nostra pochezza e donaci la Tua Forza per portare la croce e seguirTi.”

Sposa cara, conosco bene la debolezza umana: sento i lamenti, per il peso della croce, che nessuno vorrebbe portare. Pensi, piccola Mia, che Io, Io, Gesù, sia insensibile al grido di dolore delle Mie creature? Pensi che non ascolti i lamenti?

Mi dici: “Mai, neppure per un solo istante, penserei questo! Tu sei l’Amore, Tu sei la Tenerezza; so che sempre ascolti il grido dei miseri nel dolore. Lo ascolti, lo ascolti, ma, spesso, lo lasci, perché quel dolore è salvifico: il corpo geme, ma l’anima ha ristoro e nel dolore innocente la pena di uno solo salva molti. Dio di Amore e Dolcezza, i Tuoi Doni, spesso, non sono capiti né apprezzati, specialmente quelli che riguardano il dolore salvifico: nessuno li vorrebbe! Ogni uomo, volentieri, lascerebbe la sua croce; ma non è questa la Tua Logica: l’uomo proprio con la sua croce può avere salvezza e glorificarTi; ogni uomo col suo dolore può darTi gloria, specialmente, quando è accolto con pazienza ed amore. Tu, Gesù, Tu, adorato Signore, Tu hai salvato il mondo, l’Umanità di ogni tempo col Tuo Dolore. Il peccato dei progenitori non sarebbe mai stato perdonato, senza il Tuo Sacrificio; non bastavano, certo, le immolazioni di capri e tori, tanto era grave la colpa. Il Padre caro, allora, il Padre caro, Che noi adoriamo dal profondo dell’anima, ha mandato Te, Gesù, Dolce Amore e Tu sei venuto sulla terra ad espiare la colpa, terribile, dei progenitori. Ora, in visione, ancora Ti vedo, mentre sali il Calvario con il peso terribile della Croce sulle Spalle. Ti vedo piegato, piagato, tutto una piaga. Come sei ridotto, Dolce Amore! Tu, il più Bello tra i figli dell’uomo, ora mi appari tutto sfigurato e il Tuo Volto, sublimissimo, è tutto contratto dal Dolore! Il mio piccolo cuore geme col Tuo e Ti benedice, Ti ringrazia, Ti adora dal profondo: il Tuo Sacrificio è stato la salvezza dell’Umanità di ogni tempo! Sia Tu benedetto, Dolce Amore, sia sempre benedetto da ogni lingua: da Te viene la salvezza! Fuori di Te non vi è alcun salvatore: Tu sei l’Unico! Ti ringrazi ogni cuore, Ti adori ogni anima; istante dopo istante, unisca ogni uomo il suo dolore al Tuo per avere Grazia su Grazia. Donaci, Dolce Gesù, il Dono della sopportazione, paziente, delle nostre piccole pene che sono tali, in confronto alle Tue, terribili, subìte per Amore. Tu, Gesù, tutto hai fatto per Amore. Hai dato la Tua Vita, per Amore; poi, Te la sei ripresa, perché sei Tu il Signore della vita. Ogni cuore Ti benedica; ogni anima vibri d’amore per Te giorno e notte!”

Sposa cara, pochi sono coloro che hanno compreso, pochi quelli che Mi adorano dal profondo dell’anima. A questi darò tutto, prima in terra, poi, in Cielo. Godi le Delizie del Mio Cuore, Ardente. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.06.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate forti contro il peccato; impegnatevi a fondo contro il male. Figli cari, tutto dipende dalle vostre libere scelte. Cercate in Dio la forza per combattere; Egli Stesso vi dice ciò che dovete fare per vincere la battaglia contro il peccato che è un terribile flagello. Il mondo soffre e geme, perché grave è il peccato; non ha pace, perché ha creato una civiltà, escludendo Dio. Figli amati, figli cari, mettete sempre Dio al primo posto, sempre! Sempre il pensiero sia per Lui, il più dolce sentimento sia per Lui! Fate questo e, poi, aspettatevi le cose più belle dal Suo Cuore, che è un Infinito Oceano di Amore e Tenerezza. Figli del mondo, cogliete la Misericordia di Gesù: con essa Egli vuole avvolgere e permeare la terra. Uniamo i cuori per adorarLo dal profondo. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima