Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.06.12

 

 

Eletti, amici cari, restate saldi in Me e non temete: vedo e provvedo a tutto.

 

 

Sposa cara, il cuore è sempre timoroso nell’uomo; ma chi è stretto a Me non ha da temere, perché Io, Io, Gesù, vedo e provvedo a tutto. DiMMi, piccola sposa: c’è forse qualcosa che possa avvenire, che Io non sappia? C’è forse qualcosa che sfugge alla Mia attenzione, anche la minima cosa?

Mi dici: “Dolce, Santissimo Amore, Tu sei il Re dell’Universo e tutto vedi e conosci, di ogni fatto Tu conosci la causa e la conseguenza. Santissimo Dio, ogni volta che il cuore si ferma su tale pensiero sussulta di vera gioia, perché l’Universo non è sotto il controllo di un uomo, creatura fragile e debole, ma di Dio, Che è Infinita Sapienza e Potenza!”

Sposa amata, questo pensiero deve mettere gioia nel cuore e non tristezza, anche quando avvengono fatti grandiosi e non spiegabili.

Mi dici: “Dolce Amore, penso ai movimenti misteriosi della terra, che nessuno può prevedere e nessuno conosce nel profondo, penso alla grandiosità dell’Universo: Tu tutto hai creato, Dolce Amore, ed ogni palpito conosci.”

Piccola Mia, l’uomo della Mia Creazione ben poco conosce. Sai perché la sua conoscenza è tanto limitata?

Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Signore, Tu ancora poco gli hai concesso di conoscere, perché vedi un cuore superbo e non umile. Gli scienziati di questo tempo indagano i misteri dell’Universo, senza volgersi, supplici, a Te per Aiuto e per consiglio, a Te, Dolce Amore, Che sei il Creatore di tutto; alzano il capo, superbo, volendo fare tutto da soli.

Bene hai parlato, piccola Mia sposa. Gli uomini conoscono poco della meravigliosa storia dell’Universo, perché la loro indagine è sempre superba. DiMMi: quale scienziato di questo tempo, prima di fare una indagine, si pone in supplice richiesta davanti a Me, Dio? Spesso, egli osa sfidarMi, presupponendo di sapere più di Me, Dio, quasi che egli fosse l’autore di tutto. Sposa amata, resisto ai superbi e chiudo la conoscenza; concedo agli umili ed apro i misteri nascosti.

Mi dici: “Dolce Amore, gli scienziati, presuntuosi e superbi, hanno fatto enormi errori e li hanno diffusi. Serva ogni nuova conoscenza, che Tu concedi, serva alla Tua Gloria. L’uomo sempre usi i Tuoi Doni per darTi gloria.

Sposa cara, ti dico che ai piccoli più piccoli rivelerò le cose più grandi e meravigliose, che terrò nascoste ai superbi che vogliono osare competere con Me, Dio.

Mi dici: “Dolce, Infinito Amore, perdona! Perdona la stoltezza umana che è da sempre: l’uomo è incorreggibile! Dona alla Tua creatura prediletta un Raggio della Tua Sapienza perché capisca, veda, Ti ringrazi di ogni cosa meravigliosa che hai fatto e che continui a fare. Le Meraviglie dell’Universo non finiscono mai: le vedo accadere intorno a me in ogni momento e sorrido di gioia, corrispondendo al Tuo Sorriso di meraviglioso Creatore, Salvatore, Spirito d’Amore! Venga presto il giorno nel quale gli uomini in gran parte della terra siano Tuoi umili adoratori e diano solo gioia al Tuo Cuore meraviglioso e Santissimo.

Sposa amata, nel tempo presente il Mio Cuore è molto offeso dagli stolti della terra che sono in gran numero; ma l’adorazione dei piccoli più piccoli Mi dà consolazione ed ottiene un’attenuazione delle prove. Resta, felice, nel Mio Cuore Ardente e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.06.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, fate della vostra vita un canto di lode a Dio. RingraziateLo per i Doni che vi elargisce e ne avrete di altri. Figli amati, usate sempre i Suoi Doni per darGli gloria e fare con gioia la Sua Volontà. Capite bene che tutto ciò che avete viene da Lui e siate colmi di riconoscenza. Piccoli Miei, Dio vi abbraccia col Suo Sguardo d’Amore. Non abbiate paura del presente né del futuro, prossimo e remoto: nulla avviene che Dio non sappia, nulla che Egli non permetta ed Egli permette solo ciò che serve alla salvezza delle anime! Capite bene questo e sia sempre sulle vostre labbra l’adorazione a Lui Che è il Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore. Figli amati, non vi abbattete, per le difficoltà del momento; pregate con ardore e saranno attenuate: Dio vuole la vostra preghiera ardente.

Mi dice la piccola figlia: “Madre cara, uniamo la nostra umile preghiera alla Tua, così bella e perfetta, e poi restiamo col cuore colmo di gioia, perché siamo certi che questa è stata da Dio accolta. Sii benedetta, Madre di speranza: con Te e per Te, Dolce Giglio, vediamo il futuro luminoso ed il travaglio del presente passeggero, come una nuvola, che il vento presto porta via.”

Figli amati, così vi voglio. Insieme, uniamo i cuori per l’adorazione più ardente e profonda a Gesù. Chi vede Lui vede il Padre e lo Spirito Santo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima