Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.06.12
Sposa cara, chiedo fedeltà e perseveranza. Chiedo questo ai
Miei amici fedeli, alle Mie spose; lo chiedo in un tempo di grande ribellione e
distrazione. Chiedo troppo, piccola Mia sposa?
Mi dici: “Amore Infinito, chi Ti è
amico sincero in questo tempo lo resterà per sempre. Chi Ti ha
conosciuto, solo un po’, mai si può staccare da Te. Penso
sempre alle parole del caro discepolo: “Dove andremo? Tu
solo, Gesù, hai Parole di vita eterna”. Colui che
ha Te nel cuore e nella mente vuole conoscerTi sempre
più, sempre meglio. Questo è il suo unico desiderio. Solo la Tua Presenza, Viva
e Palpitante, appaga l’anima. Dolce Amore, ogni anima
ha sete di Te e non vuole stare senza. Sazia questa
sete dell’essere umano, Santissimo: solo in Te sono Pace e Felicità!”
Sposa cara, conosco a fondo le anime, a fondo
le conosco, perché Io le ho create ed ho lasciato in ognuna la Mia Firma, ecco
perché, piccola Mia, resta in essa l’anelito. Ho creato ogni anima e le ho
concesso la libertà di scegliere di restare Mia per sempre o no: essa, durante
la vita terrena, deve scegliere. Pensa, piccola Mia, alla scelta che fecero gli
angeli: anche loro da Me furono creati liberi e, in un
solo istante, fecero la scelta per Me, Dio, o contro di Me, Dio. Ora essi sono
separati, secondo la loro scelta: ciò che hanno voluto hanno! Sposa cara, nella
vita terrena ogni uomo deve fare la stessa scelta: o per Me, Dio, o contro di
Me per sempre.
Mi dici: “Santissimo Dio, ben pochi in questo tempo pensano a questo. Pochi pensano al valore di un solo giorno
di vita; spesso non si dà importanza al giorno che
passa e si distrugge in modo inconclusivo. Dolce
Amore, concedi agli uomini di questo tempo il Dono della riflessione sulle cose
importanti della vita: cessino le dissipatezze e le superficialità e ognuno
pensi alla sua anima, a salvarla e ad essere Tuo per
sempre nell’eternità.”
Sposa amata, quando vedi un uomo provato dal dolore, pensa
che è il Mio Amore che vuole piegarlo alla
riflessione. L’uomo nella gioia non pensa e non riflette sul valore e sul
significato della sua vita, pensa solo a godere e cade, spesso, nella
disperazione; nel dolore è costretto a pensare: più dura è la prova più intensa
la riflessione.
Mi dici: “Amore Infinito, certo, il
dolore nessuno lo vuole e si accoglie mal volentieri, ma dico e ripeto: sia
benedetto quando prepara la salvezza di un’anima che è immortale! Nel
presente sono molte e sono intense le sofferenze, ma è viva in me la speranza
che esse preparino un mondo tutto nuovo: se Tu, Santissimo, le lasci, significa
che servono per ottenere il massimo Bene. Gesù, sia Tu benedetto, ringraziato,
lodato, adorato in ogni momento: il Tuo sublime Sacrificio è la Fonte di vera
Vita per ogni anima ardente. Capisca il mondo che solo in Te ci sono la
salvezza e la Pace. Sia questo il Dono del terzo millennio.”
Sposa cara, lo voglio elargire a chi
Mi apre il suo cuore. Resta, felice, in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti
amo.
Vi amo.
Gesù
11.06.12
Figli cari, figli del Mio Cuore, vi prendo
per mano e vi conduco a Gesù. Vedo che molti sono già Miei e ne sono Felice; ma
vedo che ancora molti sono i dubbiosi ed incerti. Dico
a questi: decidetevi per il Cielo, non perdete tempo in cose che non servono
alla salvezza! Figli, voi non sapete, ma la Madre del Cielo sa
e vi chiede di lasciare le vanità della terra e pensare alla vostra anima.
Pregate! Pregate! Pregate per capire l’importanza del tempo che vivete!
Insieme, uniamo i cuori per adorare Gesù dal profondo dell’anima. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima