Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.07.12

 

 

Eletti, amici cari, attendete e sperate: vengo, certo, a voi e non deludo la vostra speranza!

 

 

Sposa cara, sia viva nel cuore dei Miei cari amici la speranza, anche quando tutto pare crollare intorno. Chi in Me spera non può restare deluso, perché posso ciò che voglio: se apro, nessuno può chiudere; se chiudo, nessuno può aprire. Chi confida in Me deve solo attendere il Mio Tempo ed entrare nella Mia Logica per avere tutto.

Mi dici: “Dolce, Santissimo Gesù, la parte più dura per l’uomo è attendere il Tuo Tempo, perfetto, entrare nella Tua Logica, sublime. Santissimo Amore, ciò che Tu fai scaturisce sempre da Mente sublime e Perfetta; ciò che opera l’uomo da una debole. Neppure sa l’uomo ciò che è bene per lui e, spesso, è tale da non saper distinguere la mano destra dalla sinistra. Tu sai ogni cosa, Tu, Gesù, conosci ogni cuore e nulla Ti sfugge, ecco perché agisci, spesso, in modo incomprensibile, sempre secondo il meglio per l’uomo.

Sposa cara, bene hai compreso, perché la Mia Luce è in te, piccola Mia. Ogni volta che prendo una decisione, penso al massimo bene per l’uomo; se anche essa è dolorosa, per lui vuole il massimo suo bene, sempre, sempre. Si capisca questo: da Me, Dio, non viene alcun male, ma solo Bene; Io, Io, Dio, sono il Bene, sempre Bene, solo Bene!

Mi dici: “Dolce, Santissimo Amore, chi Ti ama e vive nel Tuo Oceano, sublime, di Dolcezza, capisce ogni cosa che avviene nella sua vita; piega la testa, quando tutto va male, e Ti benedice, dicendo: “Dio d’Amore e Tenerezza, non capisco, ma di Te mi fido, pienamente. Tutto sta crollando, ma so, per certo, che Tu non mi abbandoni, perché sei l’Amore, solo Amore, sempre Amore”. Così pensa chi ha in Te piena e totale fiducia. Tu vedi la sua umiltà e lo avvolgi con la Tua Misericordia, lo permei di essa.

Sposa amata, il segreto della felicità è confidare in Me, pienamente e sempre, non solo quando tutto va bene, ma, soprattutto, quando tutto va male. Può la madre amorosa dimenticarsi del piccolo suo che piange nella culla? No, certo! Posso Io, Io, Dio, Creatore, Salvatore, Spirito d’Amore, dimenticarMi della Mia amata e prediletta creatura? No, certo! Mai lo faccio, mai l’ho fatto, mai lo farò! Speri in Me ogni uomo, speri in Me: forse dovrà aspettare un po’, ma vedrà divenire il suo gemito gioia, perché, sposa amata, Io, Io, Gesù, voglio la Gioia e mai il dolore. Esso è la conseguenza del peccato; lo concedo, come Dono, per la purificazione dell’anima. Pensa alla Mia vita terrena. Quante volte ho detto ad un malato: va’, ti sono perdonati i tuoi peccati? Insieme al Perdono, l’uomo aveva la guarigione del corpo. Questo dovrebbe far riflettere a lungo, sposa cara; ma credi che gli uomini del terzo millennio leggano il Vangelo, riflettano sulle Mie Parole per capire? Non lo fanno! Sposa cara, non lo fanno! Non si pentono dei loro peccati e non supplicano la Mia Misericordia; quindi, non la ottengono! Sposa cara, le malattie tutte hanno origine dal peccato. Esso è la causa di tutti i mali di ogni tempo non solo il proprio peccato, ma anche quello altrui. In una società, affondata nel peccato sociale, le sofferenze sono grandi ed in crescendo, il dolore è un fiume melmoso che scorre in ogni angolo.

Mi dici: “Amore Santissimo, questo l’ho ben compreso e capisco che l’Umanità può uscire da questo tunnel di morte, solo cogliendo le Grazie che scendono, copiose, dal Tuo Cuore, sublimissimo. Dolce Gesù, non cessi il flusso salvifico, ma continui a scendere perché ognuno colga il Tuo Dono e si salvi.

Sposa cara, rallegra il tuo piccolo cuore, perché le Grazie scendono fino alla fine del mondo, come un fiume che non conosce secca.

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, sia Tu sempre benedetto! Viva ogni cuore per adorarTi e ringraziarTi!

Sposa cara, resta stretta a Me, Gesù, e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.07.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, apro le Mie Braccia e vi accolgo tutti. Venite a Me e vi prometto la felicità con Mio Figlio: solo da Lui la potete avere! Figli amati, le sofferenze sono passeggere e, se percorrete la strada di Luce con Me, sono cosa di breve durata. Vi chiedo di fermare il pensiero sull’eternità. Pensate tutti, a lungo, all’eternità, come la volete? Fate bene le vostre scelte, tutte secondo la Volontà di Dio, tutte, tutte e, poi, siate nella gioia, perché il vostro futuro sarà bellissimo con Gesù. Uniamo i cuori per adorarLo dal profondo dell’anima. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima