Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.07.12

 

 

Eletti, amici cari, lasciate che operi nella vostra vita con la Mia Logica Divina. Lasciate che Io, Io, Gesù, viva in voi, palpiti in voi, Cuore a cuore.

 

 

Sposa amata, desidero vivere e palpitare nell’uomo, stargli vicino ed operare in lui. Questo è il Mio Desiderio: conosco la sua debolezza e gli voglio dare la Mia Forza.

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, Tu, Gesù, offri molto al piccolo uomo. Offri Te Stesso, Che sei Perfezione ed Infinito, sei Bellezza ed Armonia, sei Soavità e Dolcezza Infinita. Dolce Amore, Tu hai creato l’uomo dotandolo di Doni magnifici. I primi uomini erano ricchi della più grande ricchezza e belli della più grande bellezza, tutti grazia ed armonia, stillanti Rugiada Divina. Mi hai mostrato, Dolce Amore, la loro bellezza ed armonia e sono rimasta incantata: erano tali che possono essere paragonate a quelle, perfette, della Dolce Tua Madre, Colei Che incanta con la Sua Bellezza meravigliosa e l’Armonia di Paradiso. Capisco bene che, se l’uomo non fosse caduto nel peccato di disobbedienza sarebbe stato un essere meraviglioso, avrebbe avuto la Felicità prima in terra e, poi, in Cielo, salendo di grado in grado. Dolce Amore, certo, hai creato l’uomo per la Gioia e l’hai fatto bello ed armonioso, libero e felice, dotato dei Doni più sublimi. Tu, Creatore adorabile, infatti, nella creazione sei andato per gradi: prima la specie vegetale, poi quella animale, in ultimo hai voluto la Tua creatura prediletta, l’uomo, e l’hai fatto a Tua Immagine e somiglianza, capace di intendere e volere. L’intera Creazione è frutto del Tuo Amore. Quanto è bella la Tua Creazione! In ultimo hai voluto la Tua creatura prediletta, il Tuo Capolavoro, l’uomo, dotato di corpo e di anima, entrambi immortali! Se l’uomo non avesse gravemente peccato mai avrebbe conosciuto il dolore e la morte: entrambi sono la conseguenza del peccato. Dolce Amore, hai donato alla Tua creatura prediletta la libertà, Dono magnifico e sublime, che la rende colma di grande dignità già dagli albori. Che uso ha fatto l’uomo della sua libertà? Nel cuore verrebbe da dire: quasi quasi, sarebbe stato meglio non avere questo Dono sublime! Poi, però, ecco il pensiero: che dignità è quella di chi non ha la libertà di scegliere? Che bene è quello fatto per forza? Quale merito ci sarebbe per l’uomo se non potesse scegliere tra il Bene ed il male? Egli sarebbe come un burattino, mosso dal burattinaio, che va a destra, quando egli lo spinge a destra, a sinistra, quando lo spinge a sinistra. Che dignità ha un burattino? Dolce Amore, hai voluto l’uomo pieno di dignità: l’hai creato libero e rispetti le sue scelte. Tu, Dio Santissimo, rispetti le sue scelte e Ti fermi davanti al muro della sua libertà. Capisco bene questo, pensando alla realtà terribile dell’inferno: non Tu, Amore Infinito, non Tu, Santissimo, mandi le anime in tale terribile antro di dolore eterno, ma esse fanno tale scelta e Tu, Dio, la rispetti, perché hai dato all’uomo il Dono della libertà e non lo togli. Tu, Dio Santissimo, sei Amore, solo Amore, sempre Amore; attiri a Te ogni anima, ma non la coarti: se non vuole, può rifiutarsi. Gesù adorato, l’anima vuole Te in ogni momento, anela a Te, come la cerva assetata all’acqua limpida e zampillante. Tu, Amore, Ti doni generosamente, Ti doni in Corpo Anima e Divinità nel Sacramento sublimissimo dell’Eucarestia. Sii Tu benedetto: hai fatto dell’uomo una cosa grande e lo vuoi sempre più simile a Te! Ogni uomo capisca questo grande mistero e faccia della sua vita un dono d’amore per Te, istante dopo istante.

Sposa cara, chi ardentemente Mi desidera Mi ha e gode già in terra un anticipo di Paradiso. Resta, felice, in Me e mostra la via della vera Felicità (di adorare Dio istante dopo istante, facendo la Sua Volontà sempre). Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.07.12

                            

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati, Gesù concede molto in questo tempo a chi Gli resta fedele e vuole fare la Sua Volontà. Volete essere tutti di Gesù? Ogni giorno, nella preghiera, Egli vi guida verso i pascoli erbosi del Suo Regno, passo dopo passo: fatevi guidare col cuore colmo di gioia e non opponete resistenza alcuna! Sono accanto a voi nel cammino e vi sostengo con Amore. Insieme, uniamo i cuori per l’adorazione. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima