Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.07.12

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me col cuore e con la mente: giorno dopo giorno vi guido verso i luminosi sentieri della vera Gioia.

 

 

Sposa amata, voglio che nel cuore dei Miei amici e delle Mie dolci spose sia stabile la gioia, vera la pace e grande la speranza. Piccola sposa, il cuore ardente merita, il cuore ardente si unisce al Mio Cuore. Esso ama molto, perché Io, Io, Gesù, amo di più. Sposa cara, hai compreso tutto questo?

Mi dici: “Dolce Gesù, anche quando il cuore è di fuoco per Te, sempre poco è ciò che Ti offre in confronto a quello che Tu, Gesù, sai offrire. L’uomo dà la sua briciola, Tu dài il Tuo Tutto: grande Amore è il Tuo verso la piccola creatura umana! Tu l’hai fatta simile a Te, a Tua Immagine l’hai fatta e l’ami, teneramente. È proprio il Tuo Dolce Sentimento che la fa grande, grande e meravigliosa. Penso e rifletto: che sarebbe l’uomo, se Tu non lo amassi teneramente? Può, l’uomo, qualcosa, senza di Te? Egli nasce fragile e debole, viene affidato ad un’altra creatura sempre fragile e debole. Le sue forze per un po’ migliorano, ma nel tempo si consumano: è come una candela che si spegne piano, piano. Alla fine scompare dalla terra e passa ad un’altra dimensione ed ecco che inizia la vera vita, quella senza tramonto, quella senza fine! Questo avviene nell’uomo, proprio questo, Dolce Amore.”

Sposa cara, ogni essere umano nasce, per Mia Volontà, con un preciso Progetto: ho uno speciale per ciascuno ed è sempre personale il Mio Progetto e volto alla massima Gioia. Se gli uomini ponessero attenzione alle Mie Parole e Mi ascoltassero con cuore ardente, presto, capirebbero, presto, Mi seguirebbero, presto, avrebbero la felicità. Sposa amata, quando l’uomo tarda a mettere in pratica la Mia Parola, resta a lungo senza la gioia, come capisci, non per Mia Volontà, ma per la sua volontà: Io, Io, Dio, offro; egli non accoglie! Piccola Mia sposa, in questo tempo quanto offro, più che nel passato, ma i Miei Doni vengono rifiutati dagli stolti della terra che non sono pochi, piccola Mia, sono in grande numero! Il Dono rifiutato mai va perso, ma arricchisce chi è già ricco per aver accolto quelli precedenti. Chi rifiuta il Dono, sposa Mia, non lo riceve più. Guai a chi rifiuta il Mio Dono, per distrazione o insensatezza: non lo avrà!

Mi dici: “Dolce Amore, i distratti di questo tempo sono molti ed il Mio Cuore è colmo di Dolore, perché vedo che essi deperiscono, spiritualmente, fino all’anoressia.”

Mi dici: “Dolce Amore, sempre hai dato molto all’uomo, sempre, generoso Amore. Lo hai creato ricco della più grande ricchezza sia nello spirito che nel corpo, ma egli poco ha compreso la grandezza del Dono ricevuto. Come ha usato male la sua libertà! Egli ha perso tutto e sarebbe stata la sua fine tremenda, se il Padre caro, Che noi adoriamo giorno e notte, notte e giorno, non avesse mandato Te, Gesù, sulla terra per redimere il genere umano. Se l’uomo in passato poco ha compreso del Tuo Dolce Amore, nel presente, ormai nel terzo millennio, la comprensione è ancora più debole, mentre dovrebbe essere forte e sicura. Mi chiedo come sia avvenuto tutto questo, ma non so dare risposta. Ti vedo oggi nella Tua Infinita Bellezza. Tu non parli ed io, la tua piccola creatura, non parlo; ma quanto è eloquente il nostro silenzio: il nulla si perde nel Tutto in un dolcissimo Abbraccio d’Amore! Tutto in me è felicità, tutto immensa dolcezza, tutto il mio umile essere stilla Rugiada Tua! Non vorrei mai uscire da tale, meravigliosa dimensione.”

Sposa cara, godi le Delizie del Mio Amore e parla al mondo della felicità di essere tutti Miei. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.07.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati, pensate sempre che siete per poco sulla terra. Pensatelo, qualsiasi sia la vostra età: Dio può chiamare ad ogni età. Egli decide; voi non potete decidere di vivere neppure un’ora in più! Perché, piccoli cari, vi perdete nelle cose della terra? Figli, pensate all’eternità, pensate al Cielo, preparatevi al Cielo con una retta condotta! Gesù vi vuole dare tutto e vi parla in diversi modi; ma voi quanto siete distratti! Desidero che il vostro pensiero sia volto al Cielo: vi voglio tutti con Me in Paradiso. Uniamo i cuori, piccoli cari, uniamo i cuori per adorare Dio. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima