Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.08.12

 

 

Eletti, amici cari, restate ben stretti a Me, Dio: il Mio Amore vi sostiene e vi protegge.

 

 

Sposa cara, l’uomo del terzo millennio ancora non ha compreso che, senza Me nel cuore e nella mente, nulla può fare. Se vedi tanta sofferenza è perché l’uomo non ha compreso e vuole realizzarsi con le sue forze, senza a Me, Dio, ricorrere.

Mi dici: “Dolce Amore, la radice della superbia è nel profondo dei cuori e cresce a dismisura in un tempo di grande progresso. Tu, Amore, hai ricolmato gli uomini di Doni meravigliosi: hai dato un mondo nuovo nel campo scientifico e tecnico. Tu, Generoso e grande nell’Amore, hai fatto questo. Gli uomini si sono illusi di aver ottenuto le grandi conquiste con la loro mente e le loro capacità, perciò, più che mai, sono montati in superbia. Perdono, Ti chiedo, Gesù Santissimo, per la grande stoltezza umana di questo tempo: il nemico, astuto e maledetto, si è inventato nuovi idoli da porgere agli stolti della terra, nuovi pensieri, nuove filosofie, tutte volte a confondere ed a separare da Te, Unico Bene. Anche oggi mi fai il Dono della visione: il Tuo Aspetto, Dolce Amore, non è quello di Gesù della Misericordia, ma è quello della Giustizia rigorosa. Le Tue Vesti oggi sono rosso scarlatto ed il Tuo Sguardo, severo, abbraccia il pianeta. Il Tuo Manto non è mosso da una brezza dolce e soave, ma da un vento tempestoso che fa venire i brividi. Dolce Amore, questa visione mi fa tremare nel profondo. Il Tuo Sguardo è severo. Il Tuo Silenzio è severo. Capisco che la Tua Giustizia cammina insieme alla Misericordia; capisco che molti stanno rifiutando la Tua Misericordia e cadono nella Perfetta Tua Giustizia! Supplico il Tuo Perdono per tutti coloro che ancora non si sono decisi per Te, Amore, Unico Bene, per coloro che Ti sono nemici e tramano inganni. Chiedo Perdono per quelli che abbracciano false teorie, inventate dal nemico infernale. Chiedo Perdono per quelli che le diffondono, avvelenando i cuori e le menti. Chiedo Perdono per chi vive senza darTi onore e gloria e non Ti adora dal profondo dell’anima, come meriTi. Chiedo Perdono per tutti i Giuda della terra che straziano il Tuo Cuore, meraviglioso. Chiedo Perdono per coloro che ripetono le terribili frasi: “Cos’è il peccato? C’è il peccato?” Il mio cuore trema, come foglia al vento, quando Ti presenti come Dio di Perfetta Giustizia: capisco che se il mondo non accetta la Tua Misericordia cadrà nella rete sottile della Tua Giustizia. Gli uomini del terzo millennio non vogliono vedere il Tuo Volto di Giustizia, ma continuano a rifiutare la Tua Misericordia meravigliosa. Ti guardo, Dolce Amore, Ti guardo e tremo. Non parlo, ma Ti adoro con tutta l’anima e Ti supplico di attenuare i castighi, di abbreviare il tempo del dolore.

Sposa amata, chi non si pente dei suoi errori, chi non supplica il Perdono per i suoi peccati, avrà una vita sempre più dura ed amara, perché questo ha voluto. Nel tempo, ci sarà un peggioramento. Piccola sposa, la Giustizia Perfetta non è per chi Mi ama di amore ardente e Mi ha accolto nella sua vita, come il Signore di ogni cosa. Per costui c’è la Mia Misericordia Infinita. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.08.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati, vi amo immensamente e vi voglio salvare tutti; ma molti di voi non Mi accolgono, non Mi pensano, non Mi amano, non Mi ascoltano! Per questi nulla posso fare. Insieme, Cuore con cuore, adoriamo Dio. Vi amo.

Ti amo, piccola Mia.

 

                                                                                              Maria Santissima