Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.08.12

 

 

Eletti, amici cari, voi attendete la felicità: perseverate nel Bene e l’avrete, piena.

 

 

Sposa amata, ogni uomo ha nel cuore il desiderio di essere felice. Perché accade questo, secondo il tuo pensiero?

Mi dici: “Dolce Amore, è cosa semplice. Tu hai creato l’uomo per la Gioia e non per il dolore, il Tuo è sempre un Progetto di Gioia e mai di dolore. Ogni pena non viene da Te, Dio, ma è conseguenza del peccato. L’uomo, quindi, desidera più che mai la Gioia, perché è fatto per averla e pensa che gli spetti.

Sposa cara, il Mio Progetto per ogni uomo è sempre di Gioia e desidero che si realizzi a pieno, ma perché questo avvenga occorre la piena cooperazione della Mia creatura prediletta.

Mi dici: “Dolce Amore, adorato Gesù, molto dài e poco chiedi; ma l’uomo non capisce. La sua mente, dopo il peccato d’origine, è divenuta debole e confusa: nel cuore desidera ardentemente il Bene, ma si perde facilmente nelle passioni, nel peccato. Perdona la debolezza del genere umano e con le Grazie rendi forte ogni uomo, con le Grazie rendilo stabile nel Bene.

Sposa cara, proprio per questo parlo al cuore dell’uomo in diversi modi. Lo conosco nel profondo e gli parlo. Se egli Mi ascoltasse, se prestasse attenzione al Mio dire! Sposa cara, parlo all’uomo presto, appena è in grado di intendere e volere. Conosco le sue debolezze e lo voglio aiutare, ma, se Io, Io, Dio, sono con l’uomo sempre, egli non è con Me: perso nelle cose terrene, il cuore si allontana. Lo sai, perché l’ho detto e ripetuto più volte; lo sai che senza di Me, Dio, nel cuore e nella mente, l’uomo non può avere la Gioia vera né la Pace vera né può concludere bene nulla.

Mi dici: “Dolce Amore, ho ben compreso che l’uomo più da Te si allontana più geme e soffre, cade nel dolore e perde la pace. Vorrei che tutti capissero questa verità e corressero a Te, Gesù, Dolce Amore, a Te, col cuore contrito; ma pochi sono ancora su tale strada.

Sposa cara, non costringo alcuno: concedo la piena libertà. A che servirebbe essere amato per forza?

Mi dici: “Dolce Amore, terribile è la sorte di chi non si decide per tempo. Il nemico assale e non lascia facilmente la preda. Dolce Amore, hanno capito la fine terribile che fanno coloro che non vogliono accoglierTi nel cuore?”

Piccola sposa, la Mia Parola è chiara; occorre ascoltarla bene, meditarla bene e poi viverla giorno dopo giorno. Chi fa questo è felice e si prepara alla più grande Felicità. Resta, stretta, al Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.08.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vi ho detto molte cose in questi anni. Rivedete i Miei Messaggi e viveteli giorno dopo giorno. Cuore con cuore, adoriamo Gesù. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, piccola Mia.

 

                                                                                              Maria Santissima