Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.08.12
Sposa cara, sono vicino all’uomo che Mi cerca. Sono con
lui, quando confida in Me e non tardo nell’esaudire le sue preghiere. Ascolto
le sue suppliche perché la gioia resti ferma nel cuore.
Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato
Gesù, come sei vicino alla Tua creatura prediletta! Tu,
Santissimo, vuoi vivere con lei, vuoi palpitare
accanto a lei. Che meraviglia capire che Tu ami, teneramente, come la madre il suo piccolo, come un padre che prepara al figlio un
futuro felice! Dolce Amore, gli uomini, che non capiscono il Tuo Amore, sono tanto tristi sempre; se arrivano a comprendere la bella
verità, sono pieni di gioia e la vita diviene un volo verso la grande Felicità.
Ti supplico, Dolce Amore, Dio di Tenerezza: concedi ad
ogni uomo il Dono di capire il Tuo Amore e la Tua vicinanza; nessuno si senta
solo in un mondo ostile e freddo e non pervada i cuori la grande tristezza, ma
siano ricolmi di gioia.”
Sposa cara, vedi in giro molta
tristezza: l’uomo vaga qua e là in cerca di qualcosa che possa renderlo felice.
Piccola Mia, Io, Io, Dio, altro non voglio, che dare
Gioia alle Mie creature. DiMMi: può una madre mettere
al mondo una vita con lo scopo di offrire dolore e sofferenza? Certo, no.
Piccola Mia, Io, Io, Dio, creo ogni vita per la Gioia,
perché, allora, tanta tristezza?
Mi dici:
“Santissimo, Tu sai perché sta accadendo questo sulla terra, Tu scruti nel
profondo le anime. L’uomo sembra aver perso la gioia di vivere, mentre
dovrebbe essere felice più che mai, in attesa della Tua Venuta. Ho compreso che
gli uomini si fanno prendere dalla tristezza, perché non credono in Te. Il
mondo delude, le cose della terra deludono e chi non ha il Dono della fede in Te si trova perso, si sente come un atomo grigio sperduto
nell’immensità, sconosciuta, dell’Universo. Dolce Amore, concedi fede ai cuori,
sempre più fede: siano essi ardenti d’amore per Te, Gesù, Unico Bene, sola
Speranza, Balsamo Soave di ogni anima!”
Sposa cara, piccola Mia, non ha la fede
chi non la cerca, chi non la chiede, chi non la desidera. Il tuo cuore si
rattrista, vedendo che c’è ancora poca fede in Me, Gesù, nel mondo, e ti chiedi
perché, dopo venti secoli dalla Mia prima Venuta, ancora tale sia la
situazione. Piccola sposa, l’uomo che non cerca non trova, a chi non bussa non viene aperto. Si capisca bene questo: la fede è un Dono Mio
e lo concedo a chi lo desidera con cuore ardente.
Mi dici: “Amore, vedi com’è
disgraziato colui che è senza fede? Concedila come
Dono a tutti gli uomini. Sia questo secolo un tempo speciale di elargizione.”
Piccola sposa, tu daresti un dono a
chi lo disprezza? No, certo. Lo offri a chi lo desidera e lo apprezza. Piccola
Mia, leggo i cuori, scruto le anime ed offro i Miei
Doni a chi è meritevole di riceverli. Piccola cara, comprendi che ha molto chi
ha il cuore ardente di amore per Me, poco chi poco Mi ama, nulla chi vive
nell’aridità per sua massima colpa. Ogni uomo ha una condizione diversa secondo
le sue scelte: opera la sua libertà.
Mi dici: “Dolce Amore, hai fatto ad ogni uomo un Dono grande e meraviglioso, quello della
libertà. È felice chi ne fa buon uso; ma va in rovina chi ne fa cattivo uso.
Dolce Gesù, Dolce Amore, aiuta la Tua creatura, prediletta, a farne sempre buon
uso perché possa godere le Delizie del Tuo Amore.”
Piccola sposa, ha molto chi
s’impegna, ma nulla chi non vuole. Resta, felice, nella Reggia del Mio Cuore.
Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
26.08.12
Figli cari e tanto amati, l’Amore di Dio è un Oceano Infinito, nel quale Egli ha preparato un posto per
ogni uomo da Lui creato. Figli cari, impegnatevi a fondo per raggiungere tale
posto. La strada la conoscete. Percorretela e non stancatevi di farlo; capite
che più si avvicina il traguardo e più è faticosa. Siate pieni di ardimento e
perseverate. La Madre del Cielo è con voi, per voi, vi aiuta e vi sostiene per
giungere al sublime traguardo. Venite tutti a Me, figli cari: vi porto verso la
Felicità
con Gesù!
Uniamo i cuori per adorarLo dal profondo dell’anima.
Vi amo.
Ti amo, piccola Mia.
Maria
Santissima