Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.09.12
Sposa amata, nel Cielo cupo del mondo splende sempre più
fulgida la Mia Luce. Per chi è Mio il sole splenderà
sempre più radioso; ma per chi non ha voluto esserlo la notte diverrà sempre
più cupa. Beato colui che Mi ha detto presto il suo sì:
ora avrà il Mio, qualunque cosa chieda! Guai a chi Mi
ha voluto dire il suo no: parlerà, ma chi lo ascolterà?
Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato
Gesù, chi ha perso Te ha perso Tutto; con che può sostituirTi? Dolce
Amore, fino all’ultimo respiro, concedi all’anima di trovarTi;
offri la possibilità di farlo. Perdere Te, Amore, significa perdere tutto! Ho
veduto, anche se solo per pochi istanti, coloro che hanno
perso Te, Gesù, Unico Bene: la loro disperazione è totale e non avrà mai fine.
Dolce Amore, mi hai concesso di vedere quelle scene orribili e trasmetterle al
mondo perché tutti capissero che l’inferno c’è e non è
affatto vuoto. Quell’orrore è sempre davanti ai miei occhi e non lo
posso dimenticare. Vorrei parlare ad ogni uomo della
terra per dirgli di essere pronto col suo sì a Te, Gesù: se passi oltre, chissà
se tornerai!”
Sposa amata, dico che è beato colui che
Mi ha risposto prontamente e non Mi ha fatto attendere: sono entrato in lui e
regno nel suo essere; il suo rigoglio non verrà mai meno. Mi supplichi perché
non cessi di bussare ad ogni cuore fino al suo ultimo
respiro. Questo faccio, ma col passare del tempo le forze negative si fanno più
forti, perché ho concesso al nemico di operare perché, sposa amata, egli è il
demolitore ed Io, Io, Dio, il costruttore e voglio fare nuove tutte le cose. Sai
bene, piccola Mia, sai che prima di rinnovare una casa occorre
abbattere muri, pareti, colonne instabili e, poi, si costruisce. Ebbene, sposa
Mia, anch’Io voglio fare così: faccio operare il Mio
nemico, perché per demolire, distruggere, abbattere egli è il migliore; finita
l’opera sua, comincerà la Mia. Tutto voglio nuovo,
tutto in rigoglio, tutto stillante Rugiada Divina.
Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, agisca sempre la Tua
Sapienza; ciò che fai, ciò che pensi, ciò che progetti è
sempre per l’uomo, mai contro. Sia Tu benedetto, tutte le voci umane si alzino
per cantare le Tue Lodi e benedirTi per la Tua
Grandezza, la Tua Bontà, la Tua Tenerezza; si uniscano a quelle delle schiere
angeliche che Ti adorano giorno e notte, notte e
giorno. Le Tue Parole mi hanno riempito il cuore d’immensa gioia, al pensiero
che farai nuove tutte le cose; ma anche provo timore,
per l’opera del nemico. Vedo la sua ferocia crescente e sento il suo sibilo, sempre
più forte.”
Amata sposa, nessun timore deve avere la Mia piccola sposa,
perché vive e palpita nella Reggia del Mio Cuore, dove mai c’è tempesta, ma
splende la Mia Luce fulgida. Deve temere chi Mi ha
rifiutato ed ha scelto le spire del Mio nemico. Resta, felice, in Me e godi le
Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
15.09.12
Figli cari e tanto amati, vivete ogni giorno in Dio. Vivetelo,
come se fosse l’ultimo della vostra vita, attivamente, operando secondo la Sua
Volontà. Figli amati, nulla fate che a Lui possa dispiacere; pensate che vi aspetta un Giudizio e che Gesù è il Giudice Perfetto. Figli
amati, guardate il tempo che passa rapido: vedete come
in questa stagione già le foglie cominciano a staccarsi dagli alberi? Esse ieri
erano belle e vigorose, oggi sono in balìa del vento. Riflettete,
piccoli cari, pensate all’anima e preparatela a presentarsi a Dio. Vi aiuto ad ornarla, se lo volete. Uniamo i cuori per adorare Gesù
con gioia. Vi amo.
Ti amo, piccola Mia.
Maria
Santissima