Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.09.12

 

 

Eletti, amici cari, confidate in Me e dateMi il primo posto nella vostra vita in modo che possa operare con Potenza in essa.

 

 

Sposa amata, nel terzo millennio pensi che siano molti coloro che Mi hanno messo al primo posto nella loro vita? No, piccola Mia sposa, sono pochi; di solito occupo un posto marginale! In molti casi si vive in questo tempo come se Io non esistessi, come se non fossi il Creatore del Cielo e della terra, di ogni cosa. Sposa Mia, grande è il Dolore nel constatare che per molti esisto solo quando accade un triste evento, attribuito a Me.

Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, perdona l’Umanità del terzo millennio che pensa a troppe cose e non pensa a Te, Amore, Che sei l’Unico, sei Tutto. Con Te nel cuore l’uomo possiede tutto; senza di Te, ha perso tutto! Perdona, Dio di Tenerezza, ed avvolgi l’Umanità con la Tua Misericordia, senza passare subito alla Perfetta Giustizia. Tu, Dio Santissimo, perdoni il peccato dell’uomo, quando egli Ti chiede Misericordia, ma perdoni, se alcuni supplicano Misericordia per gli altri?”

Sposa amata, se l’uomo non si pente del suo peccato, se non supplica la Mia Misericordia, recandosi dal Mio ministro, non ottiene Misericordia e non gli viene perdonato il peccato, se non, in casi eccezionali, quando è impossibile avvicinare un ministro del culto. Piccola sposa, questo ho stabilito, quando ho istituito il Sacramento della Riconciliazione.

Mi dici: “Dolce Amore, ciò che pensi, ciò che fai, ciò che decidi è sempre perfetto. Se vuoi che l’uomo si umilii davanti al Tuo ministro del culto, significa che così va bene. Chi Ti ama, ardentemente, non fatica a fare la Tua Volontà, l’ama e desidera farla sempre. Tu, Dolce Amore, sei un Padre di grande Tenerezza, sei una Madre di Immensa Bontà. Tu perdoni il figlio che sbaglia e, se egli si pente, lo rialzi dal fango per stringerlo al Cuore. Gesù, com’è dolce il Tuo Amore e com’è generoso! Tu sempre perdoni l’uomo che implora con cuore sincero, perdoni anche il più terribile peccato all’uomo, sinceramente pentito. Gesù, com’è Tenero il Tuo Cuore e quanto grande!”

Sposa cara, con il Mio Sacrificio, cruento, ho pagato tutte le colpe dell’Umanità di ogni tempo. Chiedo solo il sincero pentimento delle colpe. Chiedo troppo?

Mi dici: “Adorato Gesù, chiedi sempre poco per dare molto. Ogni uomo si penta dei suoi errori, prometta ai Tuoi Piedi di non farli più e il Tuo Perdono lo farà felice e degno del Tuo Abbraccio. Gesù adorato, quando penso alla Tua Bontà, alla Tua infinita Grandezza, mi lascio prendere da una forte emozione, da un’indicibile gioia. Tu perdoni, Dolce Amore, Tu perdoni, sempre, al cuore pentito e contrito; ma quanti sono tali cuori nel tempo presente? Vedo, continuamente, l’azione del nemico che non cessa di fare il segno della vittoria. Che terribile scena: la sua preda è molta! Si sente il vincitore, mentre è il vinto!”

Sposa cara, bene hai detto che perdono sempre a chi si pente sinceramente del suo peccato; ma si sappia, si capisca: non ha perdono colui che non ha pentimento e sincero proposito di non cadere più nello stesso errore. Non ha perdono chi non vuole umiliarsi davanti ad un Mio ministro del culto. Questo ho voluto e questo è!

Mi dici: “Dolce Amore, il nemico è appostato in ogni angolo per ghermire le anime. Togli potere al serpente infernale! Il suo sibilo è dovunque, ma gli uomini, divenuti sordi e ciechi, non lo sentono affatto. Dolce Amore, come vorrei che fosse assordante perché tutti lo potessero sentire.”

Amata sposa, chi è Mio lo sente assordante, ma chi non ha Me nel cuore e nella mente, non sente e non vede. Guai, ti dico, guai, ti ripeto, a chi ha occhi, ma non vede, ha orecchi, ma non vuole sentire: avrà ciò che ha voluto! Resta nella pace, sposa fedele, e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.09.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, vivete al meglio ogni giorno, facendo con gioia la Volontà di Dio. Poco Egli vi chiede per dare molto; sia il vostro cuore sempre colmo di gratitudine, per i Suoi Doni. Chi ringrazia si mette nella condizione di avere di più, sempre di più; ma chi non ringrazia finisce col perdere anche i Doni che possiede. Figli amati, da Dio Santissimo viene tutto: Egli è il Creatore del Cielo e della terra, è il Creatore della vostra vita, è il Salvatore. Uniamo i cuori per adorarLo dal profondo dell’anima. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

P.S. Le pene del momento non sono comparabili con le Gioie che verranno a chi ha adorato Gesù giorno e notte, notte e giorno.