Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.10.12
Eletti, amici cari, siate arditi
nella testimonianza: attirate a Me, Dio, le anime.
Sposa cara, sono molti coloro che ancora non hanno
conosciuto il Mio Amore. Voglio che tutti vengano a Me per avere Pace e
salvezza: servono dei testimoni arditi ed ardenti.
Mi dici: “Dolce Amore, i Tuoi piccoli, più piccoli, sono
arditi nella testimonianza ed ardenti nell’adorazione.
La Tua Volontà è la loro: quando Tu dici sì, essi lo fanno; quando dici no, anch’essi lo dicono. Dolce Amore, conta sui Tuoi
piccoli, più piccoli, tutti Tuoi.”
Piccola sposa, concedo a questi piccoli Doni, unici e
speciali, perché possano attirare a sé più anime possibile.
Voglio che il mondo intero sia pronto ai grandi fatti, che sto per fare. Capirà
ogni cosa solo colui che è pronto e avrà tutto solo
costui.
Mi dici: “Adorato, vorrei che tutti fossero pronti e nessuno impreparato, perché durissima sarebbe la sua fine ed
amara la conclusione di vita.”
Sposa cara, concedo forze nuove ai Miei testimoni, ai Miei
strumenti, alle Mie spose; ma ti dico: coloro che sono
molto lontani non baderanno alla testimonianza, non ascolteranno le parole dei
Miei amici, perché distratti dai fatti grandiosi e presi dai loro vizi.
Mi dici: “Adorato, Tu puoi tutto,
nulla a Te è impossibile. Guarisci i cuori malati col Balsamo del Tuo Amore e
nessuno resti nella sua miseria! Tu sei il Medico Che guarisce ogni piaga,
anche la più purulenta.”
Piccola Mia sposa, bene hai detto:
sono il Medico Che guarisce ogni piaga. Questo è; ma quanti sono i malati che
vogliono guarire dalle malattie dello spirito? Vengono a Me gli uomini per la
guarigione del corpo, ma ben pochi chiedono quella dello spirito!
Mi dici: “Adorato Gesù, l’uomo cura
molto il corpo, ma poco cura l’anima. Questa, spesso, è la sua
debolezza. Si vedono corpi forti, dove c’è un’anima completamente trascurata.
Serva la nostra ardente adorazione a cambiare le cose, per le nuove Grazie che
Tu elargisci.”
Amata sposa, vedi intorno che tanti corpi sono malati e
nella dura prova. Capisci che Io, Io, Dio, faccio soffrire il corpo per la
salvezza dell’anima. Le dure sofferenze del corpo servono per purificare le
anime; se ora sono molte, ti dico che dopo saranno di più e più amare. Spiega
al sofferente che il suo dolore è un Mio Dono d’Amore e va sopportato con
pazienza, supplicando il Mio Aiuto con fede, ed esso verrà, verrà,
certamente. Sposa cara, non si abbattano i malati afflitti dalle più terribili
malattie, ma chiedano, supplichino la Mia Misericordia e, certo, la concederò,
in abbondanza: le prove saranno di minor durata e più lievi.
Mi dici: “Adorato, Adorato,
Adorato, grande e meraviglioso è il Tuo Cuore che vuole dare sempre Gioia e non
dolore, Pace e non inquietudine. Sia Tu
benedetto da ogni uomo, anche se dura è la sua prova; capisca che essa è un
Dono d’Amore che scaturisce dal Tuo Cuore meraviglioso e Dolcissimo. Non solo
Ti adorino i piccoli più piccoli, ma tutta l’Umanità del terzo millennio adori il Tuo Nome Santissimo e la terra sia il Tuo
Santuario.”
Sposa cara, chi Mi adora avrà in
Dono ogni cosa prima in terra e poi in Cielo; ma chi Mi resta nemico sarà un
perdente. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza
per gli eletti degli ultimi tempi
18.10.12
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono vicino a ciascuno di voi per
spronarvi al Bene; vi prendo per mano e vi guido verso
i pascoli erbosi del Regno di Mio Figlio. Venite tutti, senza indugio: l’oggi è
vostro; il domani non sapete! Cercate in Gesù la Felicità. Insieme, Cuore con
cuore, adoriamoLo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima