Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.10.12

 

 

Eletti, amici cari, voglio realizzare presto il Mio Progetto perché il vostro cuore sia nella gioia e la pace regni sulla terra.

 

 

Sposa cara, chi crede in Me e manifesta la sua fede avrà Pace e Gioia in Dono già sulla terra e, poi, la salvezza; ma chi Mi rifiuta e non vuole accogliere la Mia Misericordia cadrà nella rete sottile della Mia Perfetta Giustizia. Io, Io, Gesù, sono il Giudice, davanti al Quale ogni uomo dovrà presentarsi.

Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, nel terzo millennio sono molti coloro che ancora non hanno compreso questa verità. Aiuta l’Umanità a capire e credere in Te; concedi la Grazia del risveglio ad ogni cuore e si apra al Tuo Dolce Amore e ne goda le Delizie. Tu, Santissimo, hai creato l’uomo perché sia felice con Te. Se il cuore umano si apre al Tuo Amore è felice e non teme, ha la pace ed è colmo di speranza; ma che accade a quello che non si è aperto al Tuo Dolce Amore? È come una barchetta, sbattuta qua e là dalle onde: il suo destino è terribile!

Sposa amata, chiamo a Me le anime. Tutte le chiamo e nessuna ne trascuro, perché so quanto è dura la sorte di chi non vuole corrispondere al Mio Amore, di chi non vuole accogliere il Mio Amore, di chi non vuole accogliere la Mia Misericordia. Sposa amata, desidero che l’uomo sia nella gioia e nella pace; ma non costringo alcuno a credere, se non vuole.

Mi dici: “Santissimo, tremo per la sorte di coloro che fino a questo momento hanno voluto stare lontano da Te, rifiutando il Tuo Dolce Amore. Tremo e temo che sempre più dura sarà la loro vita, sapendo che anche il Tuo nemico opera con forza, volendo distruggere ogni cosa, ed assale con arroganza proprio le anime che da Te restano lontane. Penso al leone che guarda bene la sua preda e non la perde d’occhio: aspetta la sua debolezza per assalirla e divorarla. Così fa il nemico infernale: scruta il debole nella fede, lo inganna con i suoi mille volti e poi lo assale e lo sbrana. Dolce Amore, continua a chiamare i lontani. Non li sorprenda la rovina, senza che possano avere scampo.”

Piccola Mia sposa, Io, Io, Dio, continuo a chiamare; ma coloro che fino a questo momento non hanno risposto sono divenuti sordi. Mostro molti segni nella vita collettiva, ma essi sono ciechi, non vogliono vedere. Che uso fanno costoro della loro volontà? Piccola Mia, essa è un Dono prezioso, che va usato bene; ma nel presente sono molti coloro che ne fanno un cattivo uso, un pessimo uso!

Mi dici: “Dolce Amore, in un tempo di generale ribellione c’è anche una grande confusione delle menti e sono molti coloro che non sanno distinguere la destra dalla sinistra. Abbi pietà di questa misera Umanità che potrebbe avere tutto già in questo tempo, ma, per la stoltezza generale, aggiunge sofferenza a sofferenza.”

Sposa cara, la Mia Misericordia avvolge la terra: è un fiume immenso, al quale tutti possono accedere; ma c’è chi non vuole accoglierla! Passato il tempo della grande Misericordia, seguirà quello della Giustizia. Nessuno trascuri questo presente per la sua stoltezza. Sposa amata, ogni uomo della terra è chiamato in modo speciale da Me col Linguaggio che Io conosco; parlo la lingua di tutti i popoli e di tutte le nazioni e nessuno può dire: “Non ho capito”, ma deve dire: “Non ho voluto capire il Linguaggio di Dio”. Sposa cara, vi sono i sordi di natura e vi sono quelli volontari. Quelli di natura sono senza colpa, ma non i volontari. Vi sono i ciechi di natura e quelli che tali vogliono essere. Per questi non c’è Perdono, se non vedono!

Mi dici: “Dolce Amore, so che grande è il Tuo Dolore per quelli che non vogliono ascoltarTi, che non vogliono vedere i segni eloquenti che offri. Tu, Amore Infinito, hai concesso la libertà e la rispetti, non costringi alcuno ad amarTi; ma la durezza dei cuori è per Te grande Dolore. Ti vedo oggi nella Tua sublimissima Maestà. Mi concedi questo Dono e provo una grande felicità. Il cuore esulta in Te e l’anima freme di esultanza. Sia Tu benedetto da ogni cuore ed adorato da ogni anima.”

Sposa cara, chi è Mio gode sin da ora le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.10.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, il vostro cuore sia tutto per Gesù, la mente sia illuminata dalla Sua Luce, l’anima vibri al Dolce Palpito del Suo Amore. Figli cari, Gesù sia il vostro Tutto e felice sarà il volo verso l’eternità. Uniamo i cuori per l’adorazione. Vi amo, figli cari. Vi amo tutti di Amore immenso.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima