Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.11.12
Sposa cara, chiedo ai Miei fedeli amici perseveranza nel
Bene, chiedo di accettare la Mia Volontà. Sempre chiedo ardita testimonianza.
Piccola sposa, nel mondo sono pochi gli arditi testimoni; molti sono coloro che
Mi stanno girando le spalle, sedotti e confusi dal Mio
nemico. Sai, perché l’ho spiegato, quello che avverrà a chi resta fermo nel suo
errore e non si vuole convertire.
Mi dici: “Dolce Amore, negli intimi
colloqui mi hai parlato a lungo di questo e tremo al pensiero di ciò che
accadrà a chi non vuole aprirsi al Tuo Dolce Amore. Penso ad una piantina che resta lontana dal sole, che resta al
buio: qual è la sua fine? Tutti lo sanno e nessuno lo ignora. Così è l’uomo che
non accoglie il Tuo Dolce Amore, è proprio come quella pianta: le foglie
ingialliscono sempre più e la pianta, poi, muore. Dolce Amore, mi hai detto che
sono molti coloro che restano nel loro grave errore e
non vogliono accogliere la Tua Misericordia: quale dolore prova il cuore! Penso
alla grandezza del Dono della libertà, penso alla sua grandezza: l’uomo, per
quel Dono, può scegliere se avere tutto in Te o perdere tutto senza di Te;
grande è la sua responsabilità! Dolce Amore, aiuta ogni uomo a fare le giuste
scelte. Nessuno resti nella sua follia di rifiutare la
Tua Misericordia.”
Sposa cara, la Mia Misericordia avvolge e permea la terra.
Essa è sostenuta in vita dalla Mia Misericordia e, se Io, Io, Dio, la ritirassi,
tutto crollerebbe miseramente. Pensa ad un palloncino
che il bimbo felice tiene tra le mani; diMMi: che accade, se questo viene
bucato?
Mi dici: “Capisco bene le Tue
Parole.
Dolce Amore, le capisco bene: il palloncino è la terra, sostenuta e permeata
dal Tuo Amore, Santissimo e meraviglioso; se Tu lo ritirassi, essa diverrebbe
come quel palloncino che, bucato, si affloscia miseramente. Mio Amore
Santissimo, potrebbe mai accadere questo, che, cioè, ritirassi dalla terra la
Tua Dolce Misericordia?”
Sposa cara, comprendi bene che Io amo molto la Mia
Creazione e della Creazione la Mia creatura prediletta è l’uomo con la sua
dignità. Non tema il tuo piccolo cuore, stretto al Mio, Divino: non distruggerò
la terra, ma la rinnoverò tutta. Questo è il Mio Progetto. Non sarà, piccola
Mia sposa, come quel palloncino; anche se gli uomini, in gran parte,
demeritano, per quei pochi che meritano, non farò
questo. Sposa cara, non ho detto che farò nuove tutte le cose? Che compirò
Meraviglie per chi Mi ama con cuore ardente? Questo ho
detto e questo farò, sicuramente. Sia felice il tuo cuore, stretto al Mio,
Divino. Per i Miei amici cari riserbo cose meravigliose.
Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
04.11.12
Figli cari e tanto amati, dite sì a Gesù. Egli vi vuole per
Sé ed attende da ciascuno la risposta. Figli amati,
siate pronti col vostro sì, deciso, e vedrete compiersi in voi ed intorno a voi le Sue Meraviglie. Insieme, adoriamoLo. Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima