Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.11.12

 

 

Eletti, amici cari, restate nel Mio Amplesso d’Amore e siate felici in Me.

 

 

Sposa cara, l’Umanità sta facendo la sua scelta e ognuno fa secondo il suo cuore: chi con Me, Gesù, chi senza di Me, Gesù. Nella vita terrena ognuno deve darMi la sua risposta: o sì con Me o no senza di Me. Beato colui che Mi ha detto sempre sì: ora è nel Mio Amplesso d’Amore e vive e palpita in Me.

Mi dici: “Adorato Gesù, c’è sulla terra chi vive già un anticipo di Paradiso, ma c’è anche chi vive un anticipo di rovina. Come fare per cambiare la situazione? Il cuore ardente d’amore per Te, Gesù, desidera ciò che Tu vuoi e il suo amore per l’Umanità è una stilla del Tuo Dolce Amore. Chi si trova in tali condizioni vorrebbe che già la terra fosse un grande santuario, dove si cantano le Tue Lodi. Il cuore trema nel vedere che ancora questo non accade e che sono molti coloro che non rispondono alla Tua Dolce Chiamata. Un giorno i Tuoi discepoli Ti chiesero: “Sono molti quelli che si salvano?” La Tua Risposta fu un’indicazione della strada da percorrere per raggiungere il Regno felice. Dolce Amore, Tu offri ad ogni uomo la salvezza, ma lasci la libertà di scegliere. In questo presente con grande tristezza vedo una grande massa che procede verso l’infinito, verso l’eternità, senza capire cosa sia l’infinito o l’eternità. Dolce Amore, le Gioie del Paradiso mai avranno fine e l’uomo dovrebbe fare qualunque sacrificio per raggiungerle; quanti, però, nel presente pensano al Paradiso? Quanti s’impegnano di salire ogni giorno un gradino della scala d’oro che porta ad esso? Dolce Amore, vedo intorno a me gente che non pensa all’eternità. Chi non pensa, certo, non si prepara e rischia di perdersi, miseramente. Dolce Amore, metti nel cuore di ogni uomo tale pensiero. Sia al mattino, al risveglio, sia nelle ore pomeridiane sia alla sera, così alla notte ogni azione sia volta alla preparazione. Sulla terra, adorato Gesù, non ci siano gli spensierati che vivono come se il Cielo non fosse, che vivono come se nel loro essere non palpitasse un’anima eterna che deve presentarsi al Tuo cospetto, Santissimo Giudice, per essere da Te giudicata.

Sposa amata, il pensiero dell’eternità è nel profondo di ogni uomo. Io, Io, Dio, l’ho voluto perché ogni uomo capisse che la vita terrena, attimo dopo attimo, è preparazione all’eternità. Tu, piccola Mia, ti chiedi perché siano tanti gli spensierati della terra; ecco la Mia Risposta: essi si perdono nelle cose della terra, trascinati dal peccato ricorrente che offusca la mente e la confonde. Piccola Mia sposa, la causa di ogni vera rovina è sempre la disobbedienza alla Mia Legge. Io, Io, Dio, voglio solo ciò che è bene per l’uomo e mai ciò che è male. Chi obbedisce alle Mie Leggi è un saggio che ama se stesso; chi trasgredisce le Mie Leggi è uno stolto che vuole la sua rovina e, certo, l’avrà. Piccola sposa, il Mio Amore vuole per sé ogni uomo; ma egli deve salire, ogni giorno, un gradino della scala d’oro e deve farlo per sua scelta. Questo gli chiedo. Se Mi dice di sì, le Gioie del Paradiso scendono sulla terra, come anticipo; se dice no, il nemico assale con la sua ferocia. Sposa cara, il saggio di questo tempo ha di più che quello del passato, perché questo è un tempo di grande elargizione: concedo molto ai Miei amici e concederò sempre di più ad essi. Benedico l’amico fedele che anche nella tempesta della vita Mi dice il suo sì. Ti dico che la sua tribolazione sarà di breve durata e di poca intensità.

Mi dici: “Dolce Amore, Dolce Gesù, Balsamo Soave dell’anima, vorrei che sulla terra fossero tutti Tuoi amici e sparissero i nemici. Non ho capito, Dolce Amore, non capisco e non capirò mai come si possa essere Tuoi nemici. Gesù Santissimo, Gesù, Delizia dell’anima, venga presto il tempo nel quale ogni uomo faccia della sua vita un canto di lode, di ringraziamento a Te e tutti Ti adorino dal profondo dell’anima.”

Sposa cara, alle anime adoranti darò le cose più belle, prima in terra e poi in Cielo. Resta, felice, in Me. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.11.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, venite a Me, senza indugio: voglio condurvi sui pascoli verdi della Felicità. Ho bisogno del vostro sì, deciso. Le Mie Braccia vi vogliono accogliere per condurvi a Gesù presto, presto, prima che si scateni l’uragano. Venite a Me e vi salverò tutti, perché sono vostra Madre e vi amo! Insieme, uniamo i cuori per la più ardente adorazione a Gesù. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima