Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.11.12
Sposa cara, ho fatto di ogni Mio apostolo una piccola
sorgente di pace e di gioia. Chi ha nel cuore la Mia Pace la espanda con generosità,
chi ha la Mia Gioia la porga a chi avvicina, a chi incontra, al suo prossimo.
Sposa cara, non viene da Me, Gesù, il dolore né l’angoscia né la tristezza;
voglio cuori gioiosi, voglio menti serene, voglio che
sia sempre viva la speranza.
Mi dici: “Dolce Amore, questo l’ho
ben compreso. Vedo nel mondo tanta inquietudine e capisco che sono
molti coloro che vivono lontano da Te. Essi rifiutano
il Tuo Amore e non vogliono fare la Tua Volontà; vivono, quindi, una vita di
angoscia e tormento, perché il nemico sta giocando le sue carte una dopo
l’altra e, siccome non ha il permesso di operare come
vuole sui Tuoi amici, opera con ferocia su quelli che si sono allontananti da
Te, Gesù, col cuore e con la mente. Il mio sguardo è posato su di una scena che
Tu, Amore Infinito, mi metti davanti: vedo una foresta fitta di alberi e cupa.
Dietro ad ogni albero si nasconde una figura, misteriosa, che cerca di non
farsi vedere. Vedo una folla grande che ride, sguaiatamente, guidata da un tale
che alza il tono per fare grandi promesse: quanti lo seguono! Dolce Amore,
questi sono sedotti ed attirati da costui ed uno
chiama l’altro, come se dovessero andare ad una grande festa. La folla,
attirata dal falso profeta, corre nella foresta, s’inoltra, mentre coloro che
si nascondono dietro gli alberi frondosi si fanno degli strani segnali; poi,
escono dal loro nascondiglio, mostrando il loro aspetto terribile. La folla,
che parlava e rideva, sguaiatamente, ora tace per il terrore, vedendo il volto
terribile dei demoni che si nascondevano dietro agli alberi. Sono essi ora che
ridono, ridono, ridono, per la gioia di aver
imprigionato tante anime! Dolce Amore, manda i Tuoi angeli a liberare questi
stolti che, se non sono aiutati, restano prigionieri per sempre del principe
delle tenebre e dei suoi tenebrosi.”
Sposa amata, ti ho mostrato tale scena per farti
comprendere che sono in grande numero le anime, imprigionate dal Mio nemico,
che rischiano di perdersi miseramente nell’abisso di fuoco e disperazione.
Queste possono salvarsi solo col fuoco ardente delle anime belle e tutte Mie.
Sposa amata, siano ardenti e continue le preci ed i
sacrifici per queste anime in grave pericolo, preda, ormai, del nemico
infernale.
Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo
Gesù, salvale! Non lasciare che in tante precipitino nell’abisso di
eterna disperazione!”
Sposa amata, non Io, Io, Dio, le ho volute in tali
condizioni. Esse hanno fatto tale scelta: le ho chiamate, ma non hanno
risposto; ho mostrato segni, ma non hanno badato. Sposa amata, hanno scelto la
via tenebrosa, mentre mostravo quella di Luce e non hanno compreso a quale
terribile destino vadano incontro. Esse, sposa amata, esse, sposa cara, hanno
lasciato Me, Dio, non Io ho lasciato loro! Per le
suppliche ed i sacrifici delle anime belle, tutte Mie,
continueranno a scendere anche per loro le Grazie di salvezza; ancora non farò
sperimentare il Mio Silenzio, ma il tempo che resta è breve. Presto, voglio
fare nuove tutte le cose, togliere il vecchio e mettere il nuovo.
Mi dici: “Dolce Amore, i Tuoi Progetti sono meravigliosi;
scaturiscono dal Tuo Cuore, Oceano Infinito di
Tenerezza. Sia Tu benedetto, lodato, ringraziato in ogni istante! Accogli
l’adorazione dei Tuoi piccoli più piccoli.”
Sposa cara, proprio per il loro ardore, concederò ancora e terrò
sospeso il Mio Braccio. Resta stretta a Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
15.11.12
Figli cari e tanto amati del mondo, la Madre del Cielo è
con voi ogni giorno per unirsi nella preghiera ardente ed
intercedere per ognuno di voi. Il Mio Desiderio è che tutti i Miei figli vedano
le cose alla Luce di Dio e nessuno resti sprofondato nel buio. SeguiteMi, figli amati; non lasciatevi condurre nella
foresta della disperazione eterna! Uniamo i cuori per l’adorazione ardente. Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima