Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.12.12

 

 

Eletti, amici cari, i tempi, che vivete, sono in modo speciale: i Tempi di Mia Madre ed i Miei Tempi!

 

 

Sposa cara, hai compreso il senso delle Mie Parole?

Mi dici: “Dolce Gesù, ho compreso bene che questi sono tempi, unici e speciali, nei quali Tu operi con la Tua Potenza e la Madre agisce come Corredentrice. Il Padre caro, vedendo le condizioni misere del mondo, nel Suo Immenso Amore ha mandato la Madre Santissima per salvare l’Umanità dalla grande catastrofe, verso la quale si è incamminata. Questo ho compreso: è un tempo di salvezza, nel quale si dispiega l’Immenso Amore del Padre per i figli, che Egli ha voluto. Il pensiero mio va ai primordi della storia, va ad Adamo ed Eva: essi avevano tutto, la natura era al loro servizio e Tu, Dolce Amore, donavi la Tua amorosa Amicizia. Il dolore e la morte non erano entrati e così sarebbe sempre stato, se non ci fosse stato il peccato di disobbedienza. Tu, Dio d’Amore, hai detto all’uomo, voluto libero: “Questo lo puoi fare, ma questo non lo devi fare”. I progenitori non furono docili ed umili, ma superbi ed indocili. La loro colpa, gravissima, di disobbedienza, è caduta sul genere umano di ogni tempo. Penso, Dolce Amore, alla triste eredità del dolore e della morte. Allora, il Padre caro, dal Cuore meraviglioso e colmo d’Amore per i figli, non volle la catastrofe della Sua Creazione e volle redimerla. Ma per questo non bastavano gli animali immolati ed il loro sangue; per coprire la grandezza della colpa ci voleva di più, molto di più: mandasTi il Figlio Tuo, Padre caro, per salvare dalla catastrofe. Sono passati più di venti secoli da quando Tu, Gesù, entrasTi nella storia umana con l’Incarnazione nel Grembo Verginale di una Donna; hai dato, così, ad ogni uomo la possibilità di salvarsi e riavere ciò che aveva perduto. Oggi ho capito, Santissimo Gesù, ho compreso che la storia è ad una svolta, unica e grandiosa: la terra e l’intera Creazione possono essere distrutte dalla follia umana. Tu, allora, Tu, Dolce Amore, Tu, Gesù, Delizia di ogni cuore che a Te si affida ed in Te confida, hai voluto che la Madre Santissima operasse nel mondo con la Sua Tenerezza Materna. Ella sta radunando tutti i figli per prepararli ad affrontare la furia del dragone. Egli mostra il segno della vittoria e ride, ride, sguaiatamente, avendo imposto la sua schiavitù su molti nel mondo. La Madre Tua, come stella fulgidissima, posa il Suo Sguardo su di lui e lo vedo tremare: capisce che sarà vinto e trema. Vedo la Madre nella Sua grande Bellezza: il Suo Sguardo amoroso si posa sulla piccola, che ha preso al Suo servizio. Ella mi guarda ed io mi sento già in Paradiso: com’è bello lo Sguardo della Madre! Quanta Dolcezza nei Suoi Occhi e quanto splendore! In un istante, dimentico ogni cosa per perdermi in Lei: com’è lontana la terra e com’è vicino lo splendore del Cielo! Benedico il momento nel quale Tu, Dio Santissimo, mi hai pensato, hai creato dal nulla l’anima mia ed hai detto: “Esisti”. Dolce Amore, Santissimo Dio, grazie del Dono della vita! Grazie del Dono della fede! Grazie, per il Sorriso di Tua Madre! Accetta la mia lode, accetta il mio canto d’amore e l’adorazione giorno e notte, notte e giorno.

Piccola Mia sposa, ti dono molto, perché tu Mi doni tutto di te. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.12.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, si sta dispiegando il Progetto di Dio su di voi e sul mondo intero, per l’intera Umanità. Egli ha Progetti d’Amore e Tenerezza, ma è necessaria la corresponsione: il Progetto si realizza per chi corrisponde con Gioia. Siate ardenti nella testimonianza, nella preghiera, nel sacrificio ed avrete tutto prima in terra, poi, in Cielo. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima