Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.12.12
Sposa cara, voglio che gli uomini escano dal torpore che porta
alla rovina; per questo, cerco di ridestarli con segni incisivi e prove che
purificano.
Mi dici: “Adorato Gesù, ciò che Tu
fai è sempre dettato dal Tuo Cuore, amoroso e Santissimo; ma l’uomo del terzo
millennio non comprende e non vuole capire i segni e poco accetta la
purificazione. Non è facile fargli comprendere che tutto viene dal Tuo
Cuore, amorosissimo: sia le prove, anche dure, sia i segni incisivi. Davanti ai
segni eloquenti c’è tanta distrazione e non mancano coloro
che dicono: “Ciò che accade è sempre avvenuto. Nulla
c’è di nuovo sotto il sole”. Dolce Amore, Tu vuoi che l’Umanità capisca
il significato del tempo che sta vivendo; ma il nemico opera con forza per
confondere e turbare. Tu, Dolcezza Infinita, vuoi dare Pace e Gioia; ma il
nemico s’impegna a fondo per togliere la pace dai cuori, la gioia e porta la
disperazione. Dolce Amore, Santissimo Gesù, nel presente vedi
tanti cuori, disperati, che non amano il Dono della vita e spesso la gettano
alle ortiche. Tu vedi questo e geme il Tuo Cuore, meraviglioso; ma hai concesso
la libertà, Dono sublime, e certo non la togli. Ti supplico, Gesù adorato: non
permettere che il terzo millennio sia quello della disperazione, ma sia, come
hai promesso, quello della grande Gioia con Te. Dolce Re dell’Universo, Signore
della storia, vieni a regnare in ogni cuore, in ogni
mente, nel palpito d’ogni anima! La società può cambiare, se Tu regni in tale
modo.”
Sposa cara, continuo a bussare al cuore di ogni uomo,
perché questo presente è tempo di Grazia e molto significativo;
è anche, però, un tempo di conclusione che fa pensare alla fine di un’era,
durata molto a lungo, e all’inizio di una, tutta nuova, secondo il Mio Cuore.
Piccola sposa, chi risponde prontamente alla Mia Chiamata si prepara un futuro
nuovo e luminoso in una terra nuova e luminosa; ma chi vive nell’inedia e nella
distrazione assomiglia a quell’uomo che dorme, quando dovrebbe essere ben desto: egli si prepara un
futuro di grande rovina! Chiamo a Me ogni uomo in modo
diverso e gli affido un compito da svolgere: ognuno ha un compito diverso e lo
deve svolgere, al meglio! Capisci bene, piccola Mia, che non voglio nel Mio
Regno nuovo gli inetti, i sornioni, gli ipocriti, gli storditi, ma voglio coloro che sono attivi e pronti a fare la Mia Volontà, i
docili, gli obbedienti, i generosi.
Mi dici: “Dolce Amore, di questi ne
trovi ben pochi nel presente. Temo che i Tuoi operai saranno in numero esiguo.”
Piccola sposa, Io, Io, Dio, potrei fare tutto da solo, non
ho certo bisogno di mano d’uomo, ma voglio la sua cooperazione, per Amore; un
giorno egli dirà: “C’ero anch’io vicino al mio Signore e ho fatto la mia
parte”. Sposa cara, il Mio Progetto andrà avanti sia con molti, che
collaborano, sia con pochi: è un Mio Progetto!
Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato,
è bello che Tu prenda l’uomo a cooperare con Te, Dio. Il
pensiero mio va alla Madre Santissima Che, meravigliosa cooperatrice, è
divenuta la Corredentrice. Sia Tu benedetto, Gesù, per ogni Tuo Progetto, per
ogni Tuo Piano, per ogni Tua Decisione: tutto procede dal Tuo Cuore, Oceano Infinito d’Amore! Prendi il sì, incondizionato, dei
piccoli più piccoli: ciò che vuoi sia sempre e comunque. Accogli la nostra più
fervente adorazione. Piccola Mia sposa, con pochi farò
cose grandi e meravigliose. Resta, felice, nel Mio Cuore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
11.12.12
Figli cari e tanto amati, servite Dio con gioia e siate pronti
in ogni momento a fare secondo il Suo Cuore. Ognuno operi
al suo posto con amore per Dio e per il prossimo. Figli amati, non sempre
capirete la Volontà di Dio; ma fatela, sempre, sapendo che Egli vuole il meglio
per voi!
Insieme, adoriamo, adoriamo,
adoriamo con cuore ardente! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima