Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.12.12

 

 

Eletti, amici cari, siate grandi nel donare e date con gioia al prossimo i Miei Doni: ciò, che offrite agli altri, Io, Io, Gesù, porgerò a voi con dovizia!

 

 

Sposa cara, i Miei amici, le Mie spose sono, ogni giorno, ricolmati di Doni, speciali, che non servono solo a se stessi, ma anche a sostenere gli altri: coloro che restano lontano dal Mio Cuore, Ardente d’Amore per ogni anima. Sposa cara, chiedo ai Miei di essere grandi nell’amore verso i poveri più poveri. Hai compreso quali sono coloro ai quali alludo?

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, ho ben compreso perché Tu, Amore, hai messo Luce nella mia mente. I poveri più poveri della terra non sono coloro che mancano di beni, ma sono coloro che non hanno Te nel cuore, nella mente, nel fremito dell’anima. Questi sono i veri poveri. Il nemico li tiene sott’occhio, come fa il leone con la preda, e li tormenta in mille modi, ma non tanto da renderli schiavi, incapaci di reagire. Questi soffrono e gemono, ma non si decidono a scegliere la via di Luce: serve prenderli per mano e condurli a Te, come piccoli bimbi che hanno perduto l’orientamento. Tu, Dolce Amore, chiedi a noi, Tuoi piccoli più piccoli, di tenerli per mano e sostenerli perché non cadano nella disperazione. Così, infatti, accade: con Te, Gesù, l’anima esulta e canta, prova tutta la gioia della Tua Tenerezza; senza di Te, è come una foglia, trascinata qua e là dal vento, che ora volteggia nell’aria, ora si posa sul suolo, fino a quando resta prigioniera del fango e più si alza. Dolce Amore, vedo tanti in tali condizioni e geme l’anima mia. Tu dici: “Aiutali. Sostienili”; ma come può essere sostenuta una foglia staccata dal vento e trascinata qua e là? Questa è la domanda che mi pongo; poi, però, penso: se Gesù ha detto di aiutare e sostenere, significa che questo si può fare non con le capacità umane, ma con le Sue, Divine. Quando infatti, nell’anima operi Tu, Santissimo Amore, tutto è possibile. Tu puoi ciò che vuoi e con Te l’anima può fare molto.

Piccola Mia, bene hai detto che con Me nel cuore e nella mente molto si può. Comprendi bene che non permetto che l’anima sia provata al di sopra delle sue forze, ma le do la possibilità di reagire e liberarsi dagli artigli del nemico. Sposa cara, Io, Io, Dio, opero molto attraverso i Miei strumenti, specialmente le Mie spose, tutte volte a fare la Mia Volontà con gioia.

Mi dici: “Dolce Amore, vogliamo fare tutto ciò che Tu comandi. Non è sacrificio servire Te, ma lo è non farlo.

Piccola sposa, il vostro sacrificio non sarà vano: grande sarà il premio per averMi servito con amore, quale nemmeno potete immaginare.

Mi dici: “Benedetto sia Tu, Gesù, grande nell’Amore, sempre pronto ad elargire la Tua Misericordia. Sia questo Natale quello della Misericordia, speciale, per i lontani. Tutti vedano la stella come i Re Magi e corrano a Te per adorarTi e Tu donerai le Tue consolazioni, meravigliose. Accogli, Dolce Amore, accogli l’ardente adorazione dei piccoli Tuoi, più piccoli, e cambia la faccia della terra.

Sposa cara, voglio mostrare a chi Mi ama con cuore ardente le Mie più grandi Meraviglie. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.12.12

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, ascoltate con gioia la Parola di Dio e vivetela giorno dopo giorno. Sia la vostra vita un canto d’amore per Lui; Egli vi mostrerà le Sue Meraviglie e voi avrete la vera Felicità. Insieme, Cuore con cuore, adoriamoLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima