Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.12.12
Sposa amata, pensi alle Mie Promesse?
Mi dici: “Dolce Amore, sempre ci penso. Esse mi colmano il
cuore di gioia, di speranza, di pace. Chi pensa il suo futuro in Te,
Santissimo, sopporta bene il travaglio della vita che è per tutti: sia per
coloro che hanno Te nel cuore sia per gli altri. La differenza, però, è sostanziale:
chi ha Te nel cuore si rivolge al Padre Buono per implorare Aiuto e lo ottiene;
chi non ha Te nel cuore, perché Ti ha rifiutato, a chi si rivolge? Lo zoppo
cerca una colonna alla quale appoggiarsi e, se la trova, sorride di gioia e non
pensa più alla sua debolezza e miseria; lo zoppo che non ha dove appoggiarsi
cade e piange. Dolce Amore, Tu, Gesù, Tu, Santissimo, Tu sei la Colonna che mai
crolla; il misero, che a Te si appoggia, sorride di gioia ed ha il cuore pieno
di viva speranza. Dolce Gesù, noi tutti siamo come quello zoppo che cerca
sostegno. Tu dici: “Vieni a Me, Dio, uomo della terra. Vieni a Me; Io, Io
soltanto sono la tua vera colonna; perché ti appoggi su muri, sgretolati, che
non possono sostenerti?” Questo dici e chiami a Te la Tua creatura, prediletta,
per darle Pace, Gioia, viva speranza. Gesù adorato, Gesù Santissimo, come sei
grande nell’Amore! Sei Tenerezza e Misericordia per chi confida in Te. Le Tue
Promesse dànno gioia al cuore, perché l’anima sa che tutte si compiranno,
tutte, dalla prima all’ultima! Chi, però, non vuole accoglierTi,
non vuole essere Tuo è come quella foglia che si è staccata dal ramo e il vento
fa volare qua e là: volteggia un po’ e, poi, cade, miseramente, al suolo, dove
marcisce. Ti supplico, Dolce Gesù: abbraccia il mondo con la Tua Dolce
Misericordia e ognuno ne senta la Carezza. Non permettere che il vento
tempestoso del nemico soffi e trascini via le anime. Vedo, con pena nel cuore,
che egli si è insediato in molte menti e nei cuori e domina con superbia.”
Sposa amata, bene hai detto che il nemico si è insediato in
molti cuori, in molte menti e li domina; ma ti sei chiesta perché questo sia
accaduto? Non concedo a tutti le energie sufficienti per reagire? Non ti ho già
detto che cade prigioniero del nemico chi ci vuole cadere, perché rifiuta il
Mio Amore? Sposa amata, sposa cara, offro la salvezza ad ogni uomo, ma lo
lascio libero di accogliere il Dono o rifiutarlo. Chi non vuole Me cade negli
artigli del Mio nemico, sempre all’erta per fare preda.
Mi dici: “Dolce Amore, capisco che forte è il nemico lì,
dove non sei accolto, non sei amato, non sei desiderato.”
Sposa cara, la sua azione diverrà più pressante, perché
vuole giocare la sua carta ed Io, Io, Dio, glielo permetto perché vada ciò che
deve andare e resti ciò che voglio rimanga. Piccola sposa, chi vuole rinnovare
la sua casa deve, talora, abbattere anche muri, togliere colonne. Il nemico
nulla può fare senza il Mio Permesso. Ti consoli questo pensiero, piccola Mia
sposa.
Mi dici: “Dolce Amore, ciò che Tu fai, ciò che Tu permetti
scaturisce sempre dal Tuo Cuore, Oceano Infinito d’Amore. Sia Tu benedetto,
Gesù! Viva ogni uomo per tessere le Tue Lodi, per ringraziarTi,
per adorarTi. Concedimi, Dolce Amore, di palpitare in
Te, istante dopo istante, nella vita terrena, per poi procedere in quella del
Cielo.”
Resta, sposa fedele. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
17.12.12
Figli cari e tanto amati, preparate il cuore per accogliere
il piccolo Gesù: dove passerà porterà la Sua benedizione, Lo poso in ogni
cuore, ornato ed ardente. Siate pronti: con Gesù avrete tutto, ma, senza di
Lui, perderete ogni cosa. Vi amo, figli Miei, e vi voglio salvare. Insieme
adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima