Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.01.13
Sposa cara, l’uomo che cerca in Me non resta deluso, perché
Io, Io, Gesù, conosco le necessità e provvedo. Piccola Mia, l’hai compreso
questo?
Mi dici: “Adorato, l’ho ben compreso, perché l’ho
sperimentato a fondo nell’arco della vita. Tu, Dolce Amore, sei come quel
numero sul quale puntare tutto in ogni momento, sapendo di uscire vittoriosi.
Dolce Amore, com’è grande e Generoso il Tuo Cuore: non doni solo un poco, poco,
poco, come fanno gli uomini, ma doni tutto a chi Ti ama con cuore ardente! Come
non amarTi, così, Gesù? Chi Ti può conoscere solo un
po’, senza amarTi con massimo ardore? Chi non vuole
approfondire la Tua Conoscenza, sempre più, per perdersi in Te?”
Sposa amata, tu dici questo, perché già il tuo cuore riposa
nel Mio, Divino, ma nel mondo sono tanti quelli che non si preoccupano di conoscerMi e non Mi amano. Io, Io, Gesù, amo loro con
grande ardore, ma essi non Mi pensano neppure, talora, per gran parte della
vita ed Io, Io, Gesù, Mi fermo davanti alla loro volontà.
Mi dici: “Dolce Amore, l’uomo del terzo millennio è ancora
più confuso di quello del passato; il progresso della scienza e della tecnica
l’ha stordito. Ogni progresso scientifico e tecnologico viene da Te, Dolce
Amore, è Dono Tuo. La scienza dovrebbe esserTi grata
e la tecnologia insieme ad essa. Nel mondo, col progresso, dovrebbe crescere
l’adorazione a Te, Gesù, per i Doni che non cessi di elargire. Questo dovrebbe
essere, ma ciò non accade: l’uomo, superbo, non si umilia ai Tuoi Piedi con
gratitudine, per ciò che concedi, alza, spesso, il capo, superbo, e dice: “Io
sono dio. Io posso. Io voglio. Io faccio”. Dolce Amore, Santissimo Gesù, Tu
vedi tanta stoltezza e geme il Tuo Cuore meraviglioso, Oceano di Tenerezza ed
Amore: sai che l’anima, superba, è incamminata verso la perdizione. Oggi, Dolce
Amore, mi concedi la visione della Tua sublimissima
Persona. Oggi Ti presenti a me, Santissimo, come Gesù della Misericordia. Dolce
Amore, Ti contemplo col cuore colmo di felicità; capisco che Tu elargisci
ancora molto, avvolgendo la terra con la Tua Infinita Misericordia e tenendo
ancora sospesa la Perfetta Giustizia. Gesù, il Tuo Aspetto è splendido, le Tue
vesti sono candide e fragranti. Ti contemplo e mi perdo in Te: sei veramente il
più Bello dei figli dell’uomo! Chi mai potrebbe descrivere, anche solo un poco,
la Tua Bellezza? Il Tuo Sguardo abbraccia il mondo e scruti il cuore di ogni
uomo. Com’è bello perdersi in Te, Gesù! Da questa vista mai vorresti staccarti!
Mentre Ti guardo, il mio piccolo cuore Ti adora, intensamente; Tu, Gesù, cogli
questo fluido d’amore e lo ricambi al centuplo e la Tua piccola creatura si
sente avvolta e permeata dal Tuo Sentimento ed altro non desidera che essere
Tua per sempre!”
Sposa amata, ti ho concesso questa scena perché tu la
trasmetta al mondo. Capisca che opera in esso, intensamente, la Mia
Misericordia, ma segue a questa elargizione la Mia Perfetta Giustizia che
chiederà conto ad ogni uomo delle sue azioni, della sua obbedienza alle Mie
Leggi. Di tutto chiederò conto! Beato chi si affida alla Mia Infinita
Misericordia e non aspetta che gli piombi addosso la Mia Perfetta Giustizia che
tiene conto non solo del peccato, ma anche delle ombre di peccato! Sposa cara e
fedele, porta al mondo il Mio Messaggio. Lo colga ogni uomo. Resta, felice, nel
Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
03.01.13
Figli cari e tanto amati, apritevi
all’Amore di Dio, subito. Non rimandate a domani ciò che potete fare subito:
questo è un tempo di rapidi cambiamenti! Figli cari, sono con voi e vi
abbraccio col Mio Immenso Amore. Insieme, uniti, adoriamo Gesù. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima