Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, ogni vostro sospiro diverrà canto di gioia e nessuna speranza sarà vana. Beato chi confida in Me.

Sposa amata, sento i sospiri di ogni uomo e conosco i problemi e le difficoltà. Ogni sospiro voglio che diventi canto di gioia. Questo è il Mio Progetto per ogni uomo; ma serve la sua piena cooperazione.

Mi dici: “Dolce Amore, i Tuoi Progetti sono sempre sublimi, perché scaturiscono da un Cuore tutto Amore; non puoi, però, realizzarli a pieno, perché l’uomo non collabora. Perdona, Dolce Amore, la stoltezza umana e realizza il Tuo Progetto per l’Umanità del terzo millennio. Se i meriti umani sono ben poca cosa, infiniti sono i Tuoi; per questi, realizza il Tuo Progetto di Felicità anche un po’ sulla terra! L’uomo ha sempre sofferto per sua colpa e mai c’è stato sulla terra un periodo veramente felice in Te. Gesù, hai promesso che sarebbe venuto il giorno nuovo dell’abbraccio del Cielo con la terra; concedi a questa generazione, così dolente, di vedere giorni lieti e nuovi, migliori del passato. Cessi il fiume di peccato e cominci il tempo della lode a Te. Popoli e nazioni capiscano che con Te, Gesù, possono avere tutto, senza di Te perdere tutto e facciano la loro scelta. Dolce Amore, sono molti che cercano la pace dove è impossibile trovarla e sono negligenti; indica loro la strada di Luce, la Tua strada. La veda ogni uomo della terra e la percorra.”

Sposa amata, forse che non scendono copiose le Grazie in ogni angolo della terra? Io, Io, Dio, le elargisco ad ogni popolo e nazione. Io, Io, Dio, voglio che si rinnovi il genere umano in Me. C’è forse sulla terra un solo essere umano, che Io, Io, Gesù, non guardi con Occhio molto amoroso? Se l’uomo anche si allontana da Me, Io, Io, Gesù, non lo abbandono alla sua miseria, ma gli metto vicino una guida. Nessuno è abbandonato da Me, neppure il più grande peccatore. Chi Mi dimentica non è da Me dimenticato. Pensa all’errore del Mio discepolo, al suo tradimento. Pensa a Giuda: terribile fu la sua colpa, terribile! DiMMi, piccola Mia: forse che Io l’ho abbandonato? Chi gli concesse il risveglio della coscienza? Egli corse a restituire le monete, perché? Se avesse cercato la Mia Misericordia, certo, l’avrebbe trovata, se avesse supplicato il Perdono, certo, l’avrebbe ottenuto. Cosa ti fa pensare questo, piccola Mia?

Mi dici: “Amore Santissimo, capisco che Tu vuoi la salvezza di ogni anima e concedi le Grazie necessarie per averla; le concedi in grande abbondanza. Sta poi all’uomo coglierle e respingerle. A Giuda hai concesso il Dono sublime del risveglio della coscienza: quale Grazia più grande di questa? Egli, però, non la colse e si fece prendere dalla disperazione più nera. Dolce Amore, ogni uomo, che si pente dei suoi peccati ed implora la Tua Misericordia, l’ottiene a fiumi e si salva. Sia benedetto il Tuo Cuore, Oceano Infinito d’Amore e Tenerezza. Capisca il mondo il Tuo sublime Messaggio: ogni cuore, che si apre a Te, Gesù, ottiene la salvezza e la Pace. Sia questo il secolo della conversione dei popoli e delle nazioni tutte. Scenda sull’Umanità la Tua Soave Rugiada. Per le preghiere di pochi, stretti al Cuore della Madre Tua, sempre in profonda adorazione a Te, scenda la Rugiada per tutta l’Umanità e ci sia una nuova, grande primavera dei popoli, rinati in Te, Gesù, Dolce Amore, Unico Bene, Delizia Infinita dell’anima.”

Sposa amata, chi supplica il Mio Perdono, certo, l’avrà, chi vuole la Mia Misericordia, certo, l’otterrà; ma chi Mi chiude il cuore vedrà la Mia chiusura ed il Mio Silenzio. Resta, felice, in Me e godi le Delizie del Mio Amore Fedele ed eterno. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.01.13

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, lasciatevi salvare da Gesù: Egli vi vuole per Sé. Nessuno rifiuti la salvezza! Aprite a Lui il cuore e lasciate che operi nella vostra mente. Decidete di essere tutti Suoi, rompendo le catene del peccato. Insieme, adoriamoLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima